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giovedì, Mar 02

Startup e pmi innovative, in Puglia 60 milioni



Da Wired.it :

Più risorse per spingere lo sviluppo di pmi e startup innovative della Puglia. Per rilanciarne le sfide, dare impulso a ulteriori iniziative, ma anche per far fronte alle fisiologiche conseguenze che gli anni di pandemia prima, e il conflitto in Ucraina oggi, hanno generato sul sistema produttivo.

Lo strumento di ingegneria finanziaria Equity Puglia – introdotto al fine di dare a pmi e startup “la possibilità di aumentare il livello di capitalizzazione e dunque la propria solidità patrimoniale” – disporrà infatti di 60 milioni di euro: come annunciato da Regione Puglia e Puglia Sviluppo, l’intervento vede lievitare la somma iniziale prevista di ben 41,7 milioni (erano 18,3 milioni di euro quelli iniziali, ndr).

Come spiegato dall’assessore allo sviluppo economico regionale Alessandro Delli Noci, lo strumento darà alle imprese innovative “l’opportunità di accrescere la propria competitività attraverso l’accesso al mercato del capitale di rischio in collaborazione con intermediari finanziari, che avranno la responsabilità di identificare e selezionare le iniziative da sostenere. Il fondo Equity, assieme ai minibond, rappresenta un altro strumento complementare al tradizionale canale bancario”.

Il nuovo fondo sarà gestito dalla finanziaria regionale Puglia Sviluppo e cofinanzierà i fondi di investimento.  Il prossimo step sarà la selezione degli intermediari finanziari gestori di fondi di investimento, l’obiettivo è l’operatività, e quindi un primo riscontro da parte delle imprese, entro l’estate.

Come spiega a Wired Antonio De Vito, direttore generale Puglia Sviluppo, “la giunta ha trasferito la dotazione finanziaria a Puglia Sviluppo. Faremo un ragionamento in termini di distribuzione delle risorse. La prima operazione sarà la promozione di una manifestazione di interesse per individuare soggetti che intendano utilizzare questo plafond per fare operazioni che prendono in considerazioni startup, imprese innovative, localizzate in Puglia.

 I fondi di equity – prosegue il dg -hanno un raggio di azione non focalizzato su una determinata area territoriale, agiscono a livello nazionale, continentale, globale. Con questa sperimentazione vogliamo attirare fondi di investimento, di equity, sgr, investitori istituzionali che insieme a noi vogliono costituire fondi paralleli per fare operazioni di equity solo ed esclusivamente in Puglia. 

Ma Equity Puglia può essere anche uno strumento di attrazione per startup e imprese che, guardando a questo strumento, puntano ad aprire un’attività nella regione. Il primo passo è individuare i soggetti che vogliono costruire fondi paralleli, e Puglia sviluppo metterà a disposizione una parte di dotazione nell’accordo di finanziamento. Costituito con ognuno di loro il fondo parallelo, la seconda fase è quella delle candidature: sono operazioni che possono andare dai 30 mila ai 20 milioni di euro, è quindi un range che comprende diversi tipi di attività (early stage, pre-seed, ecc). Puglia Sviluppo svolgerà un’attività di sensibilizzazione e supervisione”.



[Fonte Wired.it]