Mentre mancano sempre meno giorni al debutto, cresce sempre più l’attesa per ciò che accadrà in Stranger Things 5. La stagione finale della serie dei fratelli Duffer che ha segnato un po’ un’epoca, soprattutto per quanto riguarda l’offerta streaming di Netflix, promette di essere epica ma avrà soprattutto l’arduo compito di far giungere a compimento tutta la complessa narrazione portata avanti finora. E le premesse sembrano non smentire questa prospettiva. Nelle scorse ore, infatti, sono stati pubblicati online (su YouTube e TikTok, in particolare) i primi cinque minuti del primo episodio di questo ciclo conclusivo, La missione (in originale The Crawl), che sarà diffuso appunto a partire dal 27 novembre. Anche se i fan probabilmente erano ansiosi di sapere già qualcosa sulle prossime mosse dei ragazzi di Hawkins alle prese con l’invasione del Sottosopra di Vecna, i Duffer stupiscono ancora una volta con una mossa a sorpresa, ovvero riportandoci indietro nel tempo.
Come si apre l’episodio di Stranger Things 5
Sappiamo infatti che la quinta stagione si svolgerà in gran parte 18 mesi dopo gli eventi della quarta, invece con quest’anteprima la scelta è proprio quella di riportarci nel passato al 12 novembre 1983, ovvero sei giorni dopo la scomparsa di Will Byers. L’episodio si apre infatti con Will (sempre interpretato da Noah Schnapp che però è stato ringiovanito in digitale) rannicchiato nel Sottosopra, e per la precisione nel cosiddetto Castle Byers, il fortino costruito assieme al fratello Jonathan e loro rifugio per eccellenza. Per tranquillizzarsi il ragazzino canticchia tra sé e sé Should I Stay or Should I Go dei Clash, una canzone significativa perché è la stessa che sempre il fratello Jonathan gli cantava per tranquillizzarlo mentre la madre Joyce litigava al telefono col padre che li aveva abbandonati.
Rumori inquietanti preludono all’arrivo di un Demogorgone: Will riesce a sparagli in faccia con lo stesso fucile che aveva abbracciato nell’ultima scena in cui lo vediamo prima di scomparire. Il ragazzo tenta la fuga arrampicandosi su un albero disseccato ma, quando il mostro lo segue, salta su un albero vicino e cade a terra svenuto, venendo subito trascinato via. La scena passa dunque alla versione Sottosopra della biblioteca di Hawkins, dove Vecna (Jamie Campbell Bower) si avvicina a Will, dicendogli: “Finalmente possiamo cominciare. Tu e io faremo delle bellissime cose insieme”. Un tentacolo si introduce nella bocca del ragazzo, intrappolato nei grovigli, pompandogli nel suo corpo una sostanza misteriosa (all’inizio della seconda stagione ricordiamo come Will, pur tornato alla realtà, vomitasse una specie di lumaca viscida che poi diventa il Democane adottato da Dustin).
Questo primo confronto tra Vecna e Will, finora rimasto inedito, è particolarmente significativo, ricollegandosi all’ultima scena del trailer ufficiale uscito nei giorni scorsi, in cui il grande antagonista si trova nuovamente di fronte al ragazzo ormai cresciuto e gli dice: “Will, tu mi aiuterai ancora un’ultima volta”. La scelta di mostrare questi minuti in anteprima non è ovviamente casuale e può indicarsi diverse cose: innanzitutto che il piano di Vecna era architettato già da tempo e che Will è stato fin dall’inizio una pedina importantissima nella sua realizzazione; non è un caso che gli stessi fratelli Duffer abbiano affermato più volte che il personaggio di Noah Schapp sarà centralissimo in questo Stranger Things 5, soprattutto per tirare le fila di una trama portata avanti fin dal primissimo episodio.
Perché è stato scelto proprio Will? Vecna l’ha manipolato per tutto questo tempo? E Shoud I Stay or Should I Go avrà la stessa importanza di Running Up the Hills? Per scoprirlo bisognerà attendere il 27 novembre per la prima parte degli episodi, seguiti il 26 dicembre dalla seconda e il 1° gennaio dal gran finale.



