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lunedì, Apr 20

Studio Ghibli, come fare videconferenze di lavoro con gli sfondi



Da Wired.it :

Alcuni sfondi per le videoconferenze tratti dai film d’animazione dello Studio Ghibli sono disponibili gratuitamente sul sito internet dello studio d’animazione giapponese.

Ponyo sulla scogliera (Fonte: Studio Ghibli)

Lo Studio Ghibli, casa di film d’animazione giapponesi del calibro de Il castello errante di Howl o Il mio vicino Totoro ha messo a disposizione sul suo sito alcuni sfondi da utilizzare durante le videoconferenze tanto sfruttate durante il lavoro da remoto.

Fondato dal maestro Hayao Miyazaki e da Isao Takahata nel 1985, lo studio di film d’animazione giapponese ha realizzato film pluripremiati nel campo dell’animazione. L’altissima qualità delle opere prodotte ha portato lo Studio Ghibli a vincere nel 2002 l‘Oscar per il miglior film d’animazione, il primo consegnato a un lungometraggio anime.

Lo Studio Ghibli ha pensato di offrire ai suoi spettatori scorci dei suoi film da utilizzare come sfondi per le videoconferenze di lavoro che, in questo periodo d’isolamento sociale, sono diventate una parte integrante dei rapporti tra colleghi in azienda e in ufficio.

Accedendo al sito dello studio sarà possibile scaricare delle immagini provenienti dai grandi classici firmati Studio Ghibli quali Nausicaa della valle del vento, Kiki consegne a domicilio, Ponyo sulla scogliera, Il castello errante di Howl, La principessa Mononoke e molti altri.

Nel mettere a disposizione queste immagini lo studio d’animazione chiede agli utenti di utilizzarle esclusivamente come wallpaper o come sfondi per le loro videoconferenze e, con la gentilezza caratteristica della cultura giapponese, li invita a non utilizzarle per scopi commerciali.

Se nella prossima videoconferenza un utente vorrà immergersi virtualmente nella bottega di Sophie, nel tunnel che porta alla tana di Totoro o vorrà comparire sotto un magnifico ciliegio in fiore, tutto quello che deve fare è andare a recuperare lo sfondo desiderato e impostarlo nel programma utilizzato. Lo studio d’animazione sulla pagina del sito avvisa i suoi utenti che “altri contenuti verranno aggiunti in seguito”.

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[Fonte Wired.it]