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venerdì, Mar 20

Supermercati, 2 siti per sapere quanta fila c’è fuori



Da Wired.it :

Filaindiana.it stima l’attesa in coda fuori dai negozi di Milano e Lombardia. Anche Google maps offre un utile servizio per pianificare gli acquisti

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La coda davanti a un supermercato di Napoli nella notte tra il 9 e il 10 marzo (foto: Carlo Hermann/Kontrolab/Getty Images)

Andare a fare la spesa durante il periodo d’isolamento per il coronavirus vuol dire correre il rischio di passare lunghi periodi di attesa in fila davanti all’ingresso del supermercato. Fortunatamente ci sono dei sistemi per monitorare i tempi d’attesa alle porte dei superstore.

Secondo i dati della società di analisi di mercato Nielsen, durante la settimana tra lunedì 9 marzo e domenica 15, le vendite della grande distribuzione organizzata continuano la crescita. È la terza settimana che registra, dice Nielsen, “un trend positivo a doppia cifra, rispetto allo stesso periodo del 2019: +16,4% a valore a parità di negozi. Come nella settimana precedente, è il Sud Italia a registrare gli incrementi più alti su base tendenziale: +28,4%. Nord Est (+18,6 %), Seguono Centro (16,8%), Nord Ovest (+10,1%)”.

Filanindiana.it

Mappa con i tempi d’attesa davanti ad alcuni supermercati di Milano (Screenshot da Filaindiana.it)

Ideato da Pietro Avolio, Francesco Bertani, Andrea Maioli e Nicolò Alabastro, quattro sviluppatori della start-up italiana Wiseair, il sito internet permette di monitorare le code che si formano agli ingressi dei supermercati. Al momento funziona solo in Lombardia, soprattutto a Milano.

Sfruttando la geolocalizzazione degli utenti in coda, la web app crea una stima il tempo d’attesa. Per farlo però è necessario il contributo degli utenti in fila. Una volta sul posto, l’utente accede a filaindiana.it e si registra premendo il tasto “Sono in coda qui”. Così facendo l’applicazione registrerà la sua posizione e il tempo di permanenza nella medesima. In base ai dati raccolti il sistema sarà in grado di stimare il tempo d’attesa.

Più clienti utilizzano il servizio, più filaindiana.it riuscirà a fornire un’indicazione precisa del tempo da trascorrere in coda.

Google Maps

Google Maps mosta un grafico con le tendenze d’affollamento di un luogo (screenshot da Google Maps)

L’applicazione di Big G ha una funzionalità che in tempi pre-crisi era sottovalutata dai suoi utenti. Google Maps, infatti, sfrutta i dati della geolocalizzazione degli utenti per analizzare le tendenze di affollamento sulle strade, nei locali, nei musei, sui mezzi di trasporto e anche in centri commerciali e supermercati.

Per scoprire quanta coda c’è fuori da un supermercato basta cercare il luogo su Google Maps. Una volta individuato bisogna consultare la voce orari di punta raggiungibile scrollando verso il basso il menù Panoramica del luogo selezionato. Qui un grafico a barre mostra all’utente quali sono le ore di punta in cui è presente più folla, quanto è il tempo d’attesa e quanto dura la permanenza media all’interno del supermercato.

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[Fonte Wired.it]