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sabato, Feb 22

Takashi Yamazaki: “Il mio Lupin III in computer grafica deve molto a Miyazaki”



Da Wired.it :

Il regista dell’ultimo film dedicato al ladro gentiluomo (nelle sale dal 27 febbraio) si racconta a Wired, tra aspettative, colleghi che preferisce e serie che attende con ansia ogni settimana

(Foto: imdb.com)

Lupin sta per tornare. Il personaggio iconico creato dalla matita di Monkey Punch, insieme agli amici di sempre Goemon, Jigen e Fujiko, sarà nuovamente rincorso dall’Ispettore Zenigata in una nuova adrenalinica avventura in giro per il mondo, da Parigi fino al Brasile. Ne parla a Wired il regista Takashi Yamazaki che, dopo Doraemon – Il film e Dragon Guest: Your Story firma adesso Lupin III – The First, nei cinema dal 27 febbraio e già candidato a Miglior film d’animazione alla 43esima edizione dei prestigiosi Japan Academy Awards (si terranno il 6 marzo 2020).

In prima fila, al centro, Takashi Yamazaki (Foto: imdb.com)

Il suo Lupin per la prima volta in computer grafica tridimensionale: qual è stato l’approccio a questa tecnica?

“La difficoltà è stato tradurre lo stile cell animation. Ma sono molto felice di essere riuscito a dare l’impressione che quello che vediamo sullo schermo, pur essendo appunto in computer grafica, è effettivamente il famigerato Lupin”.

Quali sono gli aspetti positivi dell’utilizzo della computer grafica a livello narrativo?

“È un mezzo forte che può portarti ovunque, se hai fantasia. Certo essendo qualcosa di artificiale, c’è anche il rischio che stanchi presto. Dipende sempre da come viene utilizzato. Di sicuro, offre parecchi vantaggi: lasciare ripetere la scena più volte ai personaggi e avere lo stesso approccio di un live-action. Quando disegni a mano, non ha la possibilità di ritoccare così tante volte”.

Oltre alla candidatura ai Japan Academy Awards, che cos’altro si aspetta dall’uscita di questo film?

“Stringere il cuore di quanti più spettatori possibili. E confermare Lupin come icona intergenerazionale, grande personaggio di qualità capace di un’alchimia speciale con il trend di questo preciso momento storico”.

Chi è il miglior regista di animazione oggi?

“Hayao Miyazaki. La sua cinematografia ha influenzato molto la mia, specie Lupin III – The First. In particolare, penso a Il castello di Cagliostro, Albatros le ali della morte e I ladri amano la pace”.

E un autore che le suscita un interesse particolare?

“Moebius [pseudonimo di Jean Giraud, ndr], il grande maestro delle bande dessinée francesi. Mi piacciono molto i suoi personaggi, in particolare Starwatcher. Poi, negli ultimi tempi, sto guardano la serie manga Keep Your Hands Off Eizouken!: la attendo con ansia ogni settimana, trovo che trasmetta bene quanto sia stimolante e interessante creare un’opera. Seguendola riesco addirittura a tornare allo spirito degli esordi”.

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[Fonte Wired.it]