Seleziona una pagina
mercoledì, Apr 26

Tav Torino-Lione, i primi treni arriveranno nel 2033 | Wired Italia



Da Wired.it :

Tre miliardi di nuovi lavori in arrivo per l’alta velocità Torino-Lione, nota in Italia come Tav. Lo annuncia Telt, società nazionale di diritto francese la cui proprietà è divisa al 50% tra Parigi e Roma. I bandi verranno pubblicati nelle prossime settimane sulla Gazzetta europea e sul sito. La sezione transfrontaliera della linea corre per sessantacinque chilometri tra Saint-Jean-de-Maurienne e Susa, dove si trovano i punti di connessione con le rispettive linee nazionali: 57,5 chilometri di tracciato si troveranno all’interno del tunnel di base a doppia canna di Moncenisio, quello che, una volta inaugurato, sarà il più lungo al mondo nel suo genere, con 12,5 chilometri in territorio italiano e 45 in territorio francese. A scavare i cunicoli, quello base e quello esplorativo, sono state le frese Federica e Gea.

Dieci i cantieri attualmente attivi, 31,9 chilometri di gallerie già realizzate, oltre 1.400 professionisti al lavoro, 4,9 miliardi di appalti aggiudicati: queste alcune cifre del progetto. Secondo le stime, al picco della attività saranno coinvolte oltre ottomila persone e ventimila imprese. Il primo treno passerà, dopo un anno di collaudi, nel 2033. Entro la fine di quest’anno si concluderanno le fasi di scavo e comincerà l’attrezzaggio. L’importo dei lavori (certificato nel 2012) è di 8,6 miliardi di euro.

I nuovi lavori

I nuovi lavori, spiega la società, serviranno a trasformare il tunnel del Moncenisio, in costruzione sotto le Alpi tra Francia e Italia, in un’infrastruttura ferroviaria pienamente operativa. La galleria andrà a sostituire quella del Frejus, togliendo – si stima – un milione di veicoli dalle strade. L’attraversamento avverrà a quota di pianura, alla base della montagna, con un risparmio energetico fino al 40% e velocità dei treni più elevate (100-120 chilometri all’ora per le merci e 220 km/h per i passeggeri). La linea storica, sgravata di gran parte del traffico, resterà a disposizione dei trasporti regionali tra la Val di Susa e la Val Maurienne.

Telt ha già contrattualizzato tutti i lavori di scavo sul versante francese. A breve, si concluderanno le procedure anche per il 20% italiano, con gara arrivata alle fasi conclusive che verrà assegnata dopo l’estate. Nei prossimi mesi verranno pubblicati i nuovi bandi per i servizi. Parallelamente procederanno i lavori in superficie.



[Fonte Wired.it]