L’infrastruttura, che occupa un’area di circa 5.500 metri quadrati, è stata ideata per garantire la compatibilità con i principali “eVtol” che saranno certificati in un futuro prossimo ed è composta da un’area di avvicinamento per le operazioni di atterraggio e di decollo, da una piazzola di sosta, da un hangar coperto di 20 x 20 metri e alto circa 6 metri. E, inoltre, da altri locali, tra cui un ufficio, un magazzino e un’area per la ricarica delle batterie