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mercoledì, Mar 15

Ted Lasso è tornata, finalmente. Ed è tutto quello che desideravamo



Da Wired.it :

Ted Lasso, la serie più feel-good di sempre, torna con la terza stagione dal 15 marzo su Apple Tv+. Dodici episodi agognati per quasi due anni e che, almeno in teoria, dovrebbero concludere il trittico così come era stato originariamente concepito da Brendan Hunt e Jason Sudeikis, autori e interpreti di questa serie sportiva anglo-americana con il superpotere di sollevare anche gli umori più demoralizzati. “Per ora non ci pensiamo” ci ha rivelato il simpaticissimo Hunt, alias Coach Beard, nelle interviste video a Wired Italia (le altre visibili qui sono a Brett “Roy Kent” Goldstein e Toheeb Jimoh, interprete di Sam Obisanya): “prima dobbiamo recuperare il contatto con il mondo e con le nostre famiglie che abbiamo disertato per realizzare Ted Lasso!”. Nel frattempo, ritroviamo la squadra di calcio inglese dell’Afc Richmond in condizioni di disagio dopo la promozione avvenuta (e dopo essere entrato in Fifa 23, “un’esperienza incredibile giocare con il proprio personaggio” ci ha confessato Jimoh, che ammette anche di “essersi fatto dei nemici in famiglia giocando a Fifa”).

Il team londinese pare destinato a essere perseguitato da commenti che lo ridicolizzano, dispensati con dovizia incessante dalla critica che ne presagisce la disfatta in serie A. Ted, Roy e Coach Beard devono affrontare il risentimento di Nate (Nick Mohammed, il quale ha commentato “il mio personaggio è inasprito ma si trova anche in una condizione di estrema vulnerabilità”), che ha abbandonato il Richmond per gelosia e ora lavora per Rupert, proprietario del West Ham nonché ex marito spregevole di Rebecca, volitiva boss di Ted & co. Anche quest’ultima è soggetta a immani pressioni, costretta a subire le beffe dell’ex attaccabrighe, pusillanime e vendicativo, e lo stesso accade a Keeley, sua migliore amica ed ex celebrità che fatica a dirigere la sua nuova agenzia di Pr. La terza stagione include almeno un nuovo personaggio (emulo di un giocatore reale molto familiare): “Volevamo introdurre un personaggio complicato, alla Michael Jordan, con tutte le dinamiche del caso” ha confermato Goldstein, dopo l’uscita del trailer che mostrava il nome di un nuovo membro sulle magliette del Richmond. A rendere memorabile la terza stagione sarà anche un passo avanti nella complessa relazione tra Roy e Jamie: “La loro relazione continuerà a crescere” promette lo sceneggiatore e interprete dell’iconico, brusco e scatologico Kent.

La stagione si apre con un episodio di assestamento, che presenta la grama situazione nella quale versa la squadra: nessuno, infatti, vuole scommettere un penny sul suo successo in Premier League. L’annata disegna un quadro piuttosto critico per tutti coloro che orbitano intorno all’Afc Richmond. Tormentati da crucci professionali e sentimentali Ted, Roy, Rebecca, Keeley e un Nate diventato il villain di stagione restano il fulcro di una serie che non smette di commuovere e far ridere – in entrambi i casi – fino alle lacrime.  Ad accomunare alcuni personaggi è la volontà di mantenere una facciata serena e gioviale nascondendo timori, insicurezza, dolore e paura. Anche nei momenti più duri, il team può ancora contare sull’inossidabile positività di Lasso. La sua volontà di mantenersi corretto e ottimista, gentile e paziente anche con il cuore appesantito resta l’arma vincente di uno show unico nel resistere con perseveranza adamantina alla tentazione di cedere all’oscurità che anima l’animo umano. 

Ted e Rebecca sono i pilastri della stagione, e le loro vicende in qualche modo si rispecchiano: entrambi sono soverchiati dalle responsabilità professionali come dalle amarezze di relazioni spezzate. Coach Beard è il sollievo comico dei primi episodi, con i suoi strilli in falsetto (“li faccio anche nella vita vera, sono uno che si spaventa facilmente” ha ammesso), il suo stravagante e delizioso umorismo e la sua relazione tumultuosa e piccante con Jane. Ted Lasso resta inesorabilmente esilarante, e il suo meglio lo dà nell’interazione tra le coppie di personaggi: tra le migliori amiche Rebecca e Keeley (con la prima sempre indulgente e protettiva verso la seconda) e tra i nemici-amici Roy e Jamie (superati sarcasmo e battibecchi, sia avviano verso una relazione mentore-pupillo).  



[Fonte Wired.it]