Esplora il mondo della tecnologia e del lifestyle con Consigli Tech e Lifestyle di Flavio Perrone

Temu, perché la versione americana ha eliminato tutti i prodotti provenienti dalla Cina

da | Mag 2, 2025 | Tecnologia


Secondo Juozas Kaziukėnas, analista indipendente del settore dell’ecommerce, la novità ha avvicinato Temu ai suoi concorrenti. “Oggi Temu assomiglia molto ad Amazon, perché tutto ciò che acquistate oggi arriverà dal loro magazzino negli Stati Uniti, probabilmente in pochi giorni“, afferma.

Le reazioni di clienti e venditori

Ma questo significa anche che molti acquirenti statunitensi hanno improvvisamente una selezione molto più ristretta di prodotti su Temu. E non l’hanno presa bene. Sui social media come Reddit, diverse persone hanno raccontato di aver visto centinaia di prodotti che avevano salvato andare improvvisamente esauriti nel giro di una notte.

Ho fatto molto affidamento sugli articoli di Temu per la mia attività, e sto impazzendo perché non riesco più a trovare nessuna delle mie solite scorte“, ha scritto un utente nel subreddit r/TemuThings. Un altro ha condiviso uno screenshot che sembra mostrare una chat con il servizio clienti in-app di Temu, in cui viene informato che la piattaforma “attualmente non è in grado di visualizzare gli articoli al di fuori degli Stati Uniti” senza però ricevere dettagli sulla durata della limitazione.

La novità ha confuso anche i venditori di Temu in Cina, che a quanto pare non sono stati avvisati in anticipo del fatto che presto gli americani non avrebbero più potuto comprare i loro prodotti. A peggiorare la situazione c’è poi c’è il fatto che l’ecommerce avrebbe rimosso parecchi venditori con sede in Cina nella scorsa settimana, prima di fare marcia indietro e revocare la misura, secondo quanto riportato dai venditori che hanno condiviso le loro esperienze social cinese RedNote.

Il rivenditore di mobili sentito da Wired ha confermato che tutti i suoi prodotti provenienti dalla Cina non sono più visibili negli Stati Uniti, una decisione che ritiene legata alla recente revoca della cosiddetta “esenzione de minimis, una norma che consente agli americani di importare pacchi di valore inferiore a 800 dollari da qualsiasi parte del mondo senza dover pagare dazi.

Temu, Shein e altre aziende che vendono merci cinesi hanno beneficiato per anni di questa eccezione, che secondo i critici avrebbe però dato alle piattaforme di shopping online straniere un vantaggio sleale. All’inizio di quest’anno Trump ha emesso un ordine esecutivo che stabilisce che l’esenzione non si applicherà più alle spedizioni dalla Cina a partire dal 2 maggio.

Come sta cambiando Temu

La guerra commerciale di Trump potrebbe modificare radicalmente il modo in cui Temu opera negli Stati Uniti e le sue strategie per mantenere i clienti americani. L’azienda è diventata popolare nel paese tanto per le sue ingenti spese pubblicitarie che per i prezzi più bassi per applicati ad articoli simili a quelli disponibili su altre piattaforme di ecommerce. Ma con le nuove pesanti imposte sulle importazioni cinesi e la fine dell’esenzione de minimis, il costo dei prodotti di Temu potrebbe aumentare in modo significativo e rischiano di allungarsi i tempi per ricevere i pacchi, che ora saranno soggetti a un processo di sdoganamento più rigoroso.



Fonte

Written By

Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

Related Posts

Impact-Site-Verification: c90fc852-aae7-4b2e-b737-f9de00223cb0