Cosa aspettarci? Prima di tutto, più effetti speciali raccapriccianti, perché Terrifier 3 può contare su un budget adeguato, dopo che il film originale nel 2018 era stato realizzato con soli 35.000 dollari e Terrifier 2, finanziato da privati tramite il crowdsourcing (gli investitori hanno aderito a una campagna IndieGogo) con 250.000 dollari. Ha incassato undici milioni di dollari a livello nazionale e quattro a livello internazionale, diventando virale tra gli appassionati di horror indie grazie all’estrema violenza e all’uso di effetti speciali artigianali. Più effetti speciali ma anche un’espansione della mitologia creata da Damien Leone, il quale ha personalmente fornito alcune anticipazioni. Leone ha rivelato che Terrifier 3 è ambientato cinque anni dopo i terribili eventi di Terrifier 2, e contempla eventi che collegano Sienna (l’unica in grado di sopravvivere agli attacchi del mostro) e il suo defunto padre al maniaco dello slasher Art il Clown.
Leone ha spiegato: “Soprattutto per Sienna, non è stata facile dopo Terrifier 2. È entrata e uscita da una struttura di salute mentale per affrontare non solo quello che ha passato ma anche quello che sta diventando e qual è il suo ruolo in questo universo”. Art il Clown, nel frattempo, “ha ancora gli occhi puntati su Sienna e suo fratello Jonathan. Ci sono un sacco di questioni in sospeso”. Per quanto riguarda l’entità malvagia che sembra assicurarsi che Art non muoia, Leone ha anticipato che l’imminente Terrifier 3 ci darà nuove informazioni sul “perché ha resuscitato Art, quali sono le sue intenzioni e perché prende di mira Sienna”. Leone ha accennato al suo desiderio di “girare almeno un altro capitolo” per sfruttare appieno tutte le idee che ha per questa storia.
