Morgan che, prima di diventare la famosissima incarnazione del villain con la mazza Negan in un’altra trasposizione di fumetti supertruculenti come The Walking Dead, era noto per aver interpretato il padre dei fratelli Winchester in Supernatural (anche in quel caso il suo personaggio era miracolosamente tornato, dopo più di un decennio dalla morte, catapultato magicamente dal passato), è stato arruolato per la quarta stagione di The Boys da Kripke, creatore e showrunner di Supernatural. Per la terza stagione aveva ingaggiato Jensen Ackles, ovvero Dean Winchester, nei panni di Soldatino; questa volta è toccata a Morgan che, probabilmente, non si aspettava di tornare a fare il fantasma personale. Con una sostanziale differenza: se in Grey’s Anatomy era l’angelo di Izzie, in The Boys è il diavolo di Butcher, ammiccante e sorridente come Denny ma sadico e malizioso come Negan, il portatore di morte che cerca di convincere Butcher a sterminare in massa i supes.
“Di solito quando si scopre che qualcuno è un personaggio immaginario, il primo indizio è un altro personaggio che entra nella stanza e dice: ‘Con chi stai parlando?’ ha osservato Kripke. “Nel nostro caso sarebbe stato Hughie, ma noi ci siamo detti: ‘Beh, l’hanno fatto tutti, quindi possiamo provare qualcosa di diverso?‘. E ha continuato: ”Anche Becca è immaginaria. E se lei e Kessler iniziassero a inveire uno contro l’altra? Sarebbe un modo nuovo di fare questo tipo di rivelazione“. A proposito dell’analogia con Grey’s Anatomy, Morgan ha spiegato: “Avevo già dimestichezza con questo tipo di ruolo – avevo interpretato il Denny defunto di Grey’s Anatomy, quindi conoscevo alcuni trucchi che mi sono tornati molto utili”. Per quanto riguarda il modo in cui Morgan ha appreso il grande colpo di scena di Kessler, l’attore ha rivelato: “Mentre Kripke mi parlava della parte, mi sono reso conto che a un certo punto il discorso passava al passato e mi sono detto: “Ma che sta facendo? E poi mi ha rivelato il segreto – e io ero ancora più incuriosito. Ma non importa, alla fine, cosa sia stato detto o come mi sia stato proposto. Perché avrei accettato comunque”. Chi non vorrebbe JD Morgan come amico immaginario?