Da Wired.it :
TheCrown_220922_Ep601_Stills_DanielEscale_0559.ARWDaniel Escale/Netflix
Martin Phipps tesse lo spirito della Regina Elisabetta
Se Sarah Bridge ci ha guidato nella formazione famigliare della corona, nella sua umanizzazione, la musica composta da Martin Phipps scava nell’animo umano della corona; la musica solenne che interagisce con la figura umana della Regina Elisabetta. La sua fermezza, il suo modo di concepire la corona come unica forma di vita, anche a discapito dei propri cari, si scontra con ciò che la musica dovrebbe comunicare, cioè emotività.
“Ci sono temi che spesso attribuiamo a certi personaggi, ma si tratta principalmente di un’emozione condivisa. È la ricchezza emotiva nei nostri personaggi che stiamo cercando di far emergere e segnare. Con il personaggio della Regina si è sempre trattato di catturare il suo viaggio emotivo, la sua formazione a discapito di tutto, e ciò accade anche nei primi quattro episodi dell’ultima stagione dove il dolore e lo shock è ben catturato. Stiamo cercando di dimostrarle che non ha più contatti con la sua gente, e che Diana era diventata la loro guida. Questo è il momento chiave, che porta al culmine dell’episodio, ed è quello che stavamo cercando di raccontare, così come nell’episodio legato alla tragedia mineraria di Aberfan, è qui che la Corona eccelle davvero. È un elemento molto difficile da mettere in risalto in questo regno di fact-fiction, con personaggi reali. C’era dolore e dolore ovunque, ma stavo cercando di conquistare la Regina, una donna che non poteva provare emozioni. Quindi, stavo cercando di convincere il nostro pubblico a provare emozioni per una donna che non poteva provarne ed è stato incredibilmente impegnativo”.
L’opera di Peter Morgan, ha avuto il pregio e il coraggio di saper rispettare lo schema storiografico senza essere didascalico, di raccontare ogni singolo frammento del Regno della Regina Elisabetta non partendo direttamente da ciò che si conosceva ma entrando nella caducità degli eventi che portarono a tali cambiamenti. La musica in questo ha saputo mostrarne la verità, il fascio di luce nell’occhiello a mostrarne la vita, gli scandali e gli amori di un regno senza tempo. Ed è questo che l’arte dovrebbe saper fare.