da Hardware Upgrade :
Dopo un successo clamoroso in tutto il mondo, il social cinese TikTok da diversi mesi preso di mira da numerosi Paesi, in primis gli Stati Uniti d’America, dove la piattaforma stata vietata nei dispositivi governativi. Non solo gli USA, ma anche l‘Unione Europea potrebbe prendere seri provvedimenti contro il social cinese.
Nel dettaglio, il commissario europeo per il mercato interno Thierry Breton intervenuto gioved in merito alla questione TikTok affermando durante una videochiamata con il CEO di TikTok Shou Zi Chew: “Non esiteremo ad adottare l’intera portata delle sanzioni per proteggere i nostri cittadini se gli audit non dimostreranno la piena conformit”.
UE: pugno di ferro su TikTok
In sostanza, o TikTok si adegua alla legislazione UE prima di settembre, oppure il social rischierebbe il ban in tutto il continente. “TikTok deve allineare la propria attivit al Digital Services Act (DSA) dell’UE ben prima della scadenza del 1 settembre”. Nella questione intervenuta anche Caroline Greer, direttrice delle politiche pubbliche e delle relazioni con il governo di TikTok, che ha twittato: “Abbiamo accolto con favore l’opportunit di ribadire il nostro impegno nei confronti del #DSA.Abbiamo anche delineato i nostri sforzi per garantire la conformit con il GDPR e il Codice di condotta sulla disinformazione.La sicurezza dei nostri utenti fondamentale”.
With younger audiences comes greater responsibility.
As a platform reaching millions of young Europeans, #TikTok has to fully comply with EU law, notably the #DSA.
I asked TikTok CEO Shou Zi Chew to demonstrate, as soon as possible, not only efforts but results. pic.twitter.com/3B8yGaIQp2
Thierry Breton (@ThierryBreton) January 19, 2023
Il CEO del social di propriet di ByteDance ha dunque risposto di impegnarsi nei confronti del DSA e di aver anche delineato i suoi sforzi per conformarsi ad altre normative dell’UE, come le norme sulla protezione dei dati del GDPR e un codice di condotta sulla disinformazione.
In conclusione, la societ cinese sembra intenzionata a collaborare e seguire rigorosamente le norme UE. Berton ha concluso affermando: “con un pubblico pi giovane derivano maggiori responsabilit e le imprese sono benvenute solo a condizione che rispettino le nostre regole.Tutte le nostre regole”.