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venerdì, Lug 10

Tim esclude Huawei dalla corsa al 5G in Italia


Il colosso cinese non parteciperà alla gara, che invece dovrebbe vedere coinvolti Cisco, Ericsson, Nokia, Mavenir e Affirmed Networks

Huawei è rimasta esclusa dalla gara per le forniture di apparecchiature 5G sia in Italia che in Brasile da parte della compagnia telefonica Tim. La scelta, dopo le anticipazioni dei giorni scorsi – raccolte anche dal New York Times – arriva proprio da Telecom che non ha invitato il colosso cinese a prendere parte alla gara. Sarebbero stati invece coinvolti Cisco, Ericsson, Nokia e Mavenir e Affirmed Networks, società recentemente acquistata da Per il momento Huawei non ha commentato la vicenda, ma già ieri si era mossa per difendere se stessa e la sicurezza delle proprie infrastrutture.

 

L’esclusione dalla gara per il 5G

 

Per ora dunque l’azienda cinese che non ha avuto alcun ruolo nella costruzione della rete esistente di Tim in Italia sembra che non l’avrà nemmeno in futuro. Una decisione che non sembra però avere nulla a che fare con il dibattito politico. Anche in Italia infatti procede il dibattito se escludere per legge Huawei dalle gare d’appalto per la costruzione dell’infrastruttura digitale del Paese, per paura che l’azienda cinese possa spiare le comunicazioni dei Paesi occidentali su richiesta del regime di Pechino. Un timore, fino a ora mai provato pubblicamente, che sta portando diversi stati a estromettere i cinesi dai futuri bandi del 5G, come fortemente consigliano gli Stati Uniti.

 

Huawei: “Accuse infondate, non fatti”

 

L’azienda cinese si è fatta sentire nella giornata di ieri in reazione alle accuse che andrebbero a minare l’affidabilità delle sue infrastrutture. “Siamo fermamente convinti che la sicurezza e lo sviluppo dell’Italia digitale debbano essere supportati da un approccio basato su fatti e non da illazioni infondate”, si legge in una nota. “Siamo un’azienda privata, presente in Italia da 16 anni e in Europa da 20 e siamo parte della catena del valore globale; abbiamo contribuito allo sviluppo del 3G, del 4G e ora del 5G e siamo alla guida di alcuni dei comitati di standardizzazione globali. Sicurezza, trasparenza e rispetto delle regole sono gli elementi fondamentali che ci hanno garantito la fiducia di operatori di telecomunicazioni, imprese e consumatori”.



fonte : skytg24