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giovedì, Dic 16

Trading online, Trade Republic ora punta ai risparmi degli italiani



Da Wired.it :

Arriva in Italia Trade Republic, la piattaforma di trading online per la compravendita di azioni ed etf fondata in Germania da Christian Hecker, Thomas Pischke e Marco Cancellieri. La società dall’estate del 2021 è un unicorno da oltre 5 miliardi di dollari, dopo un round da 870 milioni sostenuto da più fondi di venture capital tra cui Sequoia, Tcv e Thrive Capital. “Al momento abbiamo oltre 6 miliardi di euro di asset in gestione e lavoriamo con più di un milione di clienti in Europa”, spiega a Wired Emanuele Agueci, country manager di Trade Republic in Italia.

Il mercato italiano è parte della strategia di espansione in Europa della piattaforma che da Berlino si è mossa subito sull’Austria e poi su Francia e Spagna. “L’Italia è uno dei paesi in cui abbiamo identificato l’opportunità più grande e siamo molto ambiziosi: avremo un team di 10 persone a Milano per offrire la nostra piattaforma a ogni maggiorenne che abbia anche pochi risparmi da investire”. Gli utenti avranno a disposizione oltre 9mila titoli ed etf da Germania, Stati Uniti e Italia comprese tutte le azioni quotate sul Ftse Mib di Piazza Affari. 

“Puntiamo a creare un’offerta che sia estremamente localizzata per il pubblico italiano a cui facciamo riferimento – sottolinea Agueci -. Saranno disponibili tutte le principali azioni del mondo  e vogliamo ampliare sempre di più il portafoglio  seguendo anche le indicazioni degli utenti. Nella prima metà del 2022 sbarcheranno anche le criptovalute, al momento disponibili solo in Germania”.

8 miliardi in mano ai neo-broker

Secondo le analisi del country manager, meno di un italiano su due fa uso di prodotti finanziari, ma vediamo una grossa spinta dal basso con i neo broker che hanno 8 miliardi di asset in gestione in Italia. Un trend in crescita del 30% nei prossimi quattro anni”. Insomma, c’è spazio per nuovi operatori e Trade Republic punta a raggiungere “milioni di clienti nei primi 36 mesi”

I 9mila titoli sulla piattaforma potranno essere scambiati anche con acquisti frazionati, con ticket minimo di 10 euro. I prezzi delle azioni, fa sapere la società, “rispecchiano i listini ufficiali di borsa”, dice Agueci, ma ciascuna operazione costerà un euro a prescindere dalla spesa sostenuta: sia se si comprano 10 o mille euro di titoli il prezzo da pagare sarà lo stesso, a meno che non si scelgano i piani di risparmio, con acquisti a scadenze temporali fisse, per i quali non sono previsti costi.

Obiettivo di Trade Republic, spiega il manager, “è diventare l’applicazione di riferimento per gli investimenti e i risparmi in tutta Europa e gran parte delle risorse arrivate con il round di finanziamento di questa estate stanno sostenendo il programma di espansione”. Per arrivare a raggiungere “milioni di clienti” in due anni e mezzo in Italia si punta a replicare quanto fatto in Germania dove, spiega Agueci, “più della metà dei clienti ha utilizzato Trade Republic come primissima app di trading”. Per farlo in sicurezza, assicura, “ci impegniamo a offrire materiale educativo che possa permettere scelte consapevoli”.



[Fonte Wired.it]