Calo in Borsa per Apple a causa delle minacce di dazi di Trump
La società di tecnologia Apple ha registrato una forte caduta in Borsa a Wall Street, con un calo del 2,86% nelle contrattazioni. Ciò è avvenuto a seguito della minaccia del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di imporre dazi del 25% sugli iPhone importati.
Secondo quanto riportato dall’agenzia Bloomberg, Apple ha perso oltre 100 miliardi di dollari di valore di mercato all’avvio delle contrattazioni. La minaccia di Trump è stata avanzata come condizione per costringere Apple a produrre gli iPhone negli Stati Uniti.
Il presidente Trump ha affermato che se Apple non trasferirà la produzione degli iPhone negli Stati Uniti, gli importerà dazi del 25% sui prodotti importati. Questa mossa potrebbe avere un impatto significativo sulle finanze della società e sui prezzi dei suoi prodotti.
La ricaduta di questa minaccia si è fatta sentire immediatamente sui mercati finanziari, con un calo del valore azionario di Apple. La società dovrà valutare le opzioni per ridurre l’impatto di questi dazi e mantenere la sua competitività nel mercato.
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