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giovedì, Feb 13

Turner e il casinaro e altri 5 film degli anni ’80 che sarebbero perfetti come serie tv



Da Wired :

Il cult di quel decennio, con un giovane Tom Hanks, tornerà su Disney+ in versione seriale. Certo che non sarebbe male se facessero la stessa fine Beverly Hills Cop, Mr. Crocodile Dundee, La storia fantastica…

La notizia di questi giorni, che farà felici i nostalgici degli anni ’80, è che la piattaforma Disney+ ha ordinato una serie revival tratta dal film cult Turner e il casinaro: uscito alla fine di quel decennio, vedeva un giovanissimo Tom Hanks nei panni di un poliziotto diligente e puntiglioso la cui vita viene sconvolta dall’arrivo di un cane pasticcione ma fondamentale per la risoluzione di un caso. Il servizio di streaming ha ordinato 12 episodi, ma questo non è l’unico titolo memorabile che si presterebbe a un adattamento seriale. Vediamo qualche altro esempio.

1. Beverly Hills Cop

Altra notizia recente è l’intenzione di realizzare un quarto film della saga di Beverly Hills Cop, l’esilarante serie cinematografica con Eddie Murphy nei panni del detective Axel Foley che, abituato alle strade di Detroit, si trova improvvisamente a che fare con gli intrighi del quartiere bene di Los Angeles. Il suo approccio scanzonato gli crea non pochi problemi, ma si rivela anche fondamentale per la risoluzioni di diversi casi. La comicità di Murphy e le ambientazioni glamour hanno fatto la fortuna delle tre pellicole uscite fra il 1984 e il 1994 e in futuro, dunque, ne vedremo la continuazione sul grande schermo. Ma la stessa formula sarebbe perfetta anche per un formato seriale, tanto per rinverdire le molteplici serie crime americane, spesso fin troppo cupe e seriose. A dire il vero, un tentativo di serie tv con protagonista il figlio di Axel è stato fatto nel 2013 dalla Cbs, che però ha abbandonato il progetto per divergenze con i creatori.

2. Scuola di polizia

Di recente si è vagamente parlato di un nuovo capitolo cinematografico di un’altra saga che ha segnato in modo demenziale gli ’80: Scuola di Polizia. Iniziata nel 1984, ha finito per contare sette pellicole, tutte incentrate su un assurdo gruppo di reclute che tentano in ogni modo di diventare dei perfetti poliziotti, nonostante le stramberie di ciascuno di loro. Personaggi come Mahoney, Hightower e il comandante Lassard hanno fatto la storia e sicuramente in molti avrebbero piacere di rivederli in azione. In passato c’erano state una serie animata di grande successo diffusa nel 1988 e una in carne ed ossa nel 1997: nonostante la presenza fissa di Michael Winslow nei panni di Larvell Jones, l’uomo capace di produrre mille suoni, e i cameo degli altri protagonisti originali, il risultato non è stato riuscitissimo. Oggi una nuova produzione, magari basata sullo scontro fra i cadetti di allora e le nuove leve, potrebbe avere maggiore fortuna.

3. Mr. Crocodile Dundee

Un altro franchise di grande successo in quel decennio: Mr. Crocodile Dundee, ovvero le avventure del cacciatore di coccodrilli che vive nel bush australiano hanno conquistato gli spettatori di tutto il mondo, sia con i film originali del 1986 e 1988, sia con il sequel del 2001. L’attore protagonista Paul Hogan ha dichiarato, però, più volte di non voler tornare nei panni di quel personaggio, nonostante l’abbia fatto nel 2018 partecipando a un ironico spot dell’Ente del turismo australiano (presentato come un finto trailer di un film incentrato su suo figlio, decisamente più imbranato). E se invece la strada giusta fosse quella di un adattamento sul piccolo schermo? La presenza di Hogan potrebbe essere quella di un mentore del nuovo protagonista, o meglio ancora, di una nuova protagonista. E sicuramente oggi i messaggi animalisti ed ecologisti alla base dei film avrebbero maggiore impatto.

4. La storia fantastica

Il titolo in italiano è stato scelto per l’assonanza con La storia infinita. E, infatti, The Princess Bride ne è in qualche modo simile: uscito nel 1987, vede un nonno (Peter Falk alias il tenente Colombo) che racconta al nipote una storia per distrarlo dai videogiochi e questa storia è proprio quella di una principessa promessa sposa a un malvagio principe, pur essendo innamorata del garzone Westley, il quale risce alla fine a salvarla dopo mille peripezie (a interpretare quest’ultimo è Cary Elwes, che abbiamo visto nell’ultima stagione di Stranger Things, mentre la principessa Bottondoro è Robin Wright di House of Cards). Ovviamente, quella trama era piuttosto mirabolante e chiusa in sé. Però, perché non sfruttare l’idea del nonno che racconta al nipote ogni volta delle vicende diverse? Il formato antologico ben si presta all’immaginario fantasy dei nostri giorni.

5. Navigator

Ecco un altro cult Disney del 1986, che si approcciava allora con grande slancio al genere fantascientifico. In Navigator (nessun riferimento ai provvedimenti 5stelle), un dodicenne di nome David sviene cadendo in un fosso e si risveglia, esattamente identico a sé stesso, otto anni dopo. Il ritrovamento di una navicella spaziale fa scoprire che il giovane è stato prelevato dagli alieni per effettuare alcuni studi e poi rimandato sulla Terra, dotato però della capacità di comunicare con la nave stessa, chiamata Max. Dopo una serie di peripezie, David sfugge alla Nasa e ritorna indietro nel tempo. Un tentativo di remake è stato vagliato per diversi anni, per un certo periodo anche legato al nome di Colin Trevorrow, regista di Jurassic World, per poi essere abbandonato. Sarebbe perfetta, invece, una serie tv che esplori, come tanti teen drama di oggi, la difficoltà del protagonista di gestire capacità extraterrestri, mentre deve anche ambientarsi in un’epoca che non è la sua.

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[Fonte Wired.it]