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venerdì, Giu 28

Twitter cela i post violenti dei politici, ma li conserva per il futuro


Twitter non eliminerà i post dei politici o dei Vip che infrangono il regolamento del social network. Verrà pubblicato un avviso che etichetta il tweet lasciandolo visibile agli utenti interessati.

Twitter (foto Chesnot/Getty Images)
Twitter (foto Chesnot/Getty Images)

Come anticipato a marzo, Twitter ha deciso che i post di politici modiali, figure di spicco e vip che infrangeranno le regole del social network, potranno rimanere online nell’interesse pubblico ma verranno nascosti e contrassegnati con un avviso. Questo avviso si applicherà solamente ai tweet di account appartenenti a personaggi politici, utenti verificati o con più di 100mila follower.

Dal 27 giugno se uno di questi profili violerà le regole di Twitter con un tweet, quest’ultimo non verrà eliminato, come accadrebbe con un normale utente medio del social network, ma al contrario rimarrà sulla piattaforma poiché ritenuto degno di nota per l’interesse pubblico.

Twitter applicherà dunque due persi e due misure distinguendo gli utenti medi quelli vip. Quest’ultimi, se infrangeranno il regolamento, saranno segnalati da un avviso, che recita: “Le regole di Twitter riguardanti un comportamento scorretto si applicano a questo tweet. Tuttavia, Twitter ha determinato che potrebbe essere nell’interesse pubblico che il tweet rimanga disponibile”.

L’avviso mostrato da Twitter al posto del tweet che viola il regolamento. (fonte Twitter)

Cliccando quindi sulla voce “mostra” sarà possibile leggere il tweet incriminato.

In passato, abbiamo consentito a determinati tweet di violare le nostre regole di rimanere su Twitter perché erano nell’interesse pubblico, ma non era chiaro quando e come abbiamo fatto quelle scelte”, scrive il team di sicurezza di Twitter  in un post sul blog.

Se un tweet riceve questo avviso, Twitter lo mostrerà meno sulla piattaforma. Non verrà più visualizzato nella ricerca sicura, nella cronologia dei top tweet, nelle pagine degli eventi dal vivo, nelle notifiche push consigliate, nella scheda delle notifiche o nella pagina Esplora.

L’avviso non verrà applicato retroattivamente e verrà visualizzato solo sui tweet in violazione dal 27 giugno.

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