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mercoledì, Feb 16

Ucraina vittima di un altro attacco informatico



Da Wired.it :

L’Ucraina è di nuovo vittima di un attacco informatico. Il sito web del ministero della Difesa e delle Forze armate martedì 15 febbraio è stato reso inattivo da un’azione esterna, hanno riferito le autorità ucraine. Secondo i media locali, anche i siti e le app di Privatbank e Oschadbank, due delle più grandi istituzioni finanziarie del Paese, sono stati colpiti e hanno smesso di funzionare per due ore. Oshadbank ha confermato l’attacco informatico affermando che questo ha rallentato alcuni dei suoi sistemi, mentre Privatbank ha negato di essere stata presa di mira in una dichiarazione inviata via email a Politico.

Le interruzioni, secondo le autorità ucraine, sarebbero dovute a un attacco di tipo denial of service distribuito (Ddos), che consiste nel dirigere una grande quantità di traffico web verso una serie di server sovraccaricando il sistema fino a portarlo al blocco. Il Centro per la comunicazione strategica e la sicurezza delle informazioni, legato al ministero della Cultura ucraino, ha puntato subito il dito contro la Russia in una dichiarazione, ritenendo probabile che Mosca abbia utilizzato questi “sporchi trucchi” dal momento che “i suoi piani aggressivi su larga scala non stanno funzionando”.

Gli attacchi informatici sono uno dei tanti modi in cui la Russia potrebbe tentare di destabilizzare l’Ucraina, secondo il governo e l’intelligence statunitense, mentre Mosca ha ammassato al confine ucraino 100mila soldati facendo salire la tensione in tutta Europa per una possibile invasione del Paese. Il governo ucraino e gli Stati Uniti tuttavia non hanno ancora attribuito l’ultimo attacco a nessuna nazione o gruppo criminale in particolare.

Secondo Justin Fier, direttore della parte di cyber intelligence e analisi di Darktrace, “bisogna prestare molta attenzione in questa fase delicata, prima di accusare apertamente qualcuno”. Questo attacco “potrebbe essere stato scagliato, ad esempio, da qualcuno che vuole approfittare della situazione già estremamente tesa in Ucraina” spiega Fier. Tecniche di attacco simili, in grado di suscitare molto clamore, “vengano spesso utilizzate per distrarre i team di sicurezza, mentre gli hacker rimangono all’interno dei sistemi per scagliare attacchi decisamente più pericolosi” aggiunge l’esperto.

Le preoccupazioni per attacchi informatici contro banche e società finanziarie si è fatta strada in tutta Europa e negli Stati Uniti nelle ultime settimane, mentre cresceva la tensione in Ucraina. Per questo motivo, secondo Fier “fino a quando non emergeranno ulteriori dettagli, tutte le organizzazioni dovranno prestare la massima attenzione agli allarmi lanciati dai propri governi e dalle istituzioni”.

Questo attacco arriva dopo che circa 70 siti web del governo ucraino sono stati violati e disabilitati a gennaio tramite un malware. I funzionari ucraini hanno attribuito l’operazione alla Russia. Mosca ha già lanciato altri attacchi informatici contro l’Ucraina, interrompendo parte della rete elettrica nel 2015 e lasciando un quarto di milione di ucraini senza elettricità in inverno. Un grave attacco malware russo nel 2017 ha invece disabilitato i sistemi del governo ucraino e del settore privato.



[Fonte Wired.it]