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sabato, Mar 11

Un clone di Twitter firmato Meta. In sviluppo ‘P92’, un social testuale decentralizzato

da Hardware Upgrade :

Meta sta sviluppando un social network decentralizzato basato sul testo in diretta competizione con Twitter. Secondo le fonti di Moneycontrol, il progetto in sviluppo è chiamato in codice P92 e si tratta di un’app autonoma ma allo stesso tempo molto legata a Instagram, tanto che sarebbe possibile usarne le credenziali per collegarsi al nuovo social.

L’idea di Meta sarebbe quella di attrarre gli utenti Twitter alla ricerca di alternative dopo che Elon Musk ha acquistato il social e l’ha rivoltato come un calzino, prendendo decisioni a dir poco discutibili.

Stiamo esplorando un social network decentralizzato autonomo per la condivisione di aggiornamenti di testo“, ha confermato un portavoce di Meta. “Riteniamo che ci sia un’opportunità per uno spazio separato in cui creator e personaggi pubblici possano condividere aggiornamenti tempestivi sui loro interessi“. Secondo Platformer, alla guida del progetto vi sarebbe il boss di Instagram Adam Mosseri.

I social network decentralizzati, come Mastodon o Bluesky supportato da Jack Dorsey, si affidano a singoli server che usano un protocollo uniforme, evitando il controllo centralizzato dei contenuti e la possibile censura.

Non è chiaro da quanto tempo Meta stia lavorando a P92, ma una fonte di Moneycontrol afferma che l’idea sarebbe da ritenersi ancora un “work in progress”. Meta starebbe anche esplorando le integrazioni con i social network esistenti come Twitter o Mastodon, basandosi in parte su un protocollo chiamato ActivityPub.

“La storia di Meta ci dice che sono molto più bravi come acquirenti di quanto non lo siano innovatori o sviluppatori… per quanto riguarda la copia di Twitter, questa è solo una mossa difensiva”, ha commentato Thomas Hayes, presidente di Great Hill Capital a Reuters. “Stanno provando di tutto… almeno con un mini sito di blog come Twitter, c’è qualche aspettativa che possano iniziare a fare soldi in tempi molto più rapidi rispetto all’investimento nel metaverso”.

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