Seleziona una pagina
martedì, Gen 19

Una giornata con lo Huawei MateBook D15: un computer da super-startup



Da Wired.it :

Insegnare la robotica educativa a grandi e piccini con una modalità innovativa, passando dalle stampanti 3D alle presentazioni in aula: per una giovanissima startupper serve un computer unico che sia sempre assieme a lei, sul lavoro e nel tempo libero

di Valeria Cagnina

Sono Valeria Cagnina, ho 19 anni e sono co-founder e mentor di OFpassiON con il mio socio Francesco Baldassarre. La nostra azienda di robotica educativa si occupa di formazione non convenzionale a 360 gradi, dai bambini a partire dai tre anni ai manager aziendali di grandi multinazionali come Cisco, Michelin, Allianz, Mediolanum, Ibm e tante altre. La mia giornata tipo in pratica non esiste proprio: non ho mai una giornata all’altra!

Per questo, prima di dirvi come va lo Huawei MateBook D15 che Wired mi ha chiesto di provare, è meglio se prima spiego cosa faccio durante il giorno, così poi alla fine capirete a che cosa mi serve il computer e come lo uso.

Partiamo!

Al mattino arrivo in ufficio e accendo il pc, da lì in poi è tutto in divenire. Se devo rispondere a qualche mail importante, mandare allegati o cose un po’ più elaborate lo faccio dal pc, altrimenti le cose più semplici le faccio direttamente dallo smartphone quando mi sveglio.

Sicuramente quasi ogni giorno mi metto alla ricerca di ispirazioni: link salvati, correlati, suggeriti: il web è una miniera per chi, come me, vive di creatività e fonda gran parte della sua attività sulla creazione di contenuti. Inutile dire che è anche una delle attività al pc che mi piace di più in assoluto.

Navigare alla ricerca di ispirazioni mi fa venire in mente un sacco di idee nuove per le storie dei nostri Larp (Live Action Role-Playing, giochi di ruolo attivi) da utilizzare coi bambin*. È il momento di metterle a terra e prendere appunti, fare qualche scaletta per non rischiare di dimenticarsele. Così mentre guardo il video di un prodotto nuovo, fermo le idee e ricomincio!

Un Tetris quotidiano di appuntamenti

La notifica del calendario mi avvisa della call imminente. A volte da sola, il più delle volte insieme al mio socio, le nostre giornate sono incastrate in un Tetris millimetrico che fa invidia alla nostra stampante 3D! A volte le call sono per interviste, altre per nuove connessioni, altre ancora per il mentoring che facciamo ai ragazz*. La maggior parte sono ovviamente di lavoro: clienti, nuovi progetti, pianificazione. Qui il mio pc viene messo parecchio sotto stress: invio documentazioni, video, sharing, magari il tutto spostandosi da un locale all’altro della nostra sede. Il limite qui, nella prima cintura di Alessandria, sono ovviamente sempre le connessioni!

L’importanza della scheda grafica

A proposito di stampante 3D, è il momento di aprire i programmi CAD e Cam di modellazione. Tanti nuovi pezzi aspettano di essere progettati e stampati 3D o laserati o sagomati con la cnc. La tavoletta grafica è mia preziosa alleata e questi pezzi andranno tutti utilizzati nei robot e nelle attività per i nostri Dreamer.

La scheda grafica del Huawei Matebook D15 risponde egregiamente: riesco a lavorare al meglio i miei disegni 3D senza noiosi intoppi o rallentamenti! Prima della diretta Zoom con i nostri Dreamer di oggi pomeriggio c’è ancora qualche minuto per controllare Trello e il calendario, per accertarmi dello stato di avanzamento lavori delle cose da fare e per sistemare tutte le checklist infinite che adoro così tanto e di cui mi riempio la giornata. E se non faccio in tempo, mentre i bimbi si connettono, posso sempre farlo dal telefono.

Le videoconferenze sono più facili

La telecamera a scomparsa del mio nuovo pc è davvero comoda per le dirette con i bambini e per giocare a fare degli effetti che a loro sembrano magia: con un semplice tocco posso anche scomparire! I nostri Dreamer arrivano e cominciano a chiedere: come si cambia lo sfondo? Come faccio a scrivere sulla chat? Come posso girare la telecamera? Voglio anche io mettere il video sullo sfondo o scomparire come fate voi! E le nostre attività hanno inizio, con tanto divertimento loro e tantissimo nostro!

Il momento dello shopping mondiale

Finite le dirette ci sono ancora tanti materiali per le attività da acquistare in giro per il mondo. Il tardo pomeriggio è il momento migliore per acquistare negli Usa, mentre per gli acquisti dalla Cina meglio la mattina. Da pochi centesimi a centinaia e a volte migliaia di euro tra mille prodotti, specifiche tecniche, oggetti colorati e divertenti, i miei acquisti sono tra i più disparati!

La giornata sta per volgere al termine ed è ora di spegnere il pc? Neanche per sogno! Dovete sapere che sono anche iscritta al Politecnico di Milano alla facoltà di Ingegneria Informatica. È una facoltà online, quindi ci sono ancora i video da seguire, gli esercizi da fare, gli esami da preparare; insomma, non mi annoio certamente. Alla sera non restano che le dirette con il gruppo di acrobatica per allenarsi. Mi sono persino comprata l’airtrack che ho posizionato nel capannone di papà.

In conclusione

Questo MateBook è davvero perfetto per me: può seguirmi in tutti i miei spostamenti nel mio ufficio diffuso perché è leggerissimo. In più, grazie alla sua batteria praticamente infinita, sono libera di sedermi ovunque, come piace a me, senza essere vincolata dalla presa di corrente e dalla scomodità del cavo dell’alimentazione sempre in mezzo ai piedi.

Adesso la giornata è davvero finita, al massimo qualche video dal letto o qualche call con le amiche. È ora di andare a dormire, che domani si ricomincia presto con un’altra storia completamente diversa!

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]