La palla morbida
Dopo molteplici aggiustamenti, il team ha finalmente trovato la giusta combinazione, ossia una palla morbida, dalla consistenza simile a quella di un orsetto gommoso, e una superficie che avrebbe potuto somigliare a un tappetino per mouse. Dai successivi esperimenti, infatti, i ricercatori hanno osservato che la sfera rotolava lentamente verso il basso a una velocità di circa un millimetro ogni due secondi. “Il punto chiave è che, mentre rotola, la sfera cambia leggermente forma nel punto di contatto”, ha spiegato Mitra. “Il limite anteriore agisce come una cerniera di chiusura, mentre il limite posteriore come una cerniera di apertura. Questa asimmetria crea una presa sufficiente a mantenere il rotolamento senza il blocco o il distacco completo.”
In verticale su Marte
Questa scoperta, in conclusione, mette in discussione la nostra comprensione di base della fisica e potrebbe essere utilizzata un giorno per lo sviluppo di robot morbidi o contribuire alla messa a punto di attrezzature e strumenti migliori per le future missioni su Marte o altre attività di esplorazione spaziale. “Questo apre un modo completamente nuovo di pensare al movimento su superfici verticali”, ha concluso Mitra. “Attualmente, robot e veicoli sono limitati a superfici orizzontali o leggermente inclinate. Questa scoperta potrebbe cambiare le cose”.