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lunedì, Mar 22

Valerio Berruti cerca la colonna sonora per il suo ”abbraccio più forte”



Da Wired.it :

L’artista di Alba lancia un invito al mondo della musica per completare la sua video-animazione L’abbraccio più forte, realizzata con i 768 disegni creati per sostenere l’emergenza sanitaria

L’abbraccio più forte è una video-animazione realizzata con i 768 disegni creati dall’artista Valerio Berruti per sostenere l’emergenza sanitaria della prima ondata di Covid-19. Settecentosessantotto è il numero delle donazioni, superiori a 300 euro, raccolte in meno di una settimana. Un totale di 260mila euro messi a disposizione per l’acquisto di dispositivi medici e per uno speciale ambulatorio mobile polidiagnostico. Il territorio delle Langhe, dove abita l’artista, infatti, è costellato da piccolissimi borghi di una bellezza incantevole, ma molto isolati e perlopiù abitati da anziani.

Settecentosessantotto cartoncini da 36×21 centimetri disegnati uno a uno da Valerio Berruti con pastelli a olio e smalto. Già tutti spediti ai rispettivi proprietari in ovviamente, ma anche in Spagna, Germania, Regno Unito, Svizzera, Stati Uniti, Giappone e Australia. L’abbraccio più forte, quello nato il 26 marzo del 2020, era destinato a dare sollievo a problemi più materiali come la carenza di mascherine e camici che avrebbe messo in pericolo la salute dello stesso personale medico. Ora, L’abbraccio più forte di Valerio Berruti e delle 768 persone che hanno creduto a questo progetto va ai musicisti che dal primo lockdown non hanno più lavorato.

“Senza gli spettacoli dal vivo i musicisti hanno visto azzerare i propri guadagni. E tutto l’indotto è nella stessa situazione. Ho amici fonici, professionisti coinvolti in tournée internazionali, costretti a ripiegare come mulettisti nelle cantine, qui in Langa. E per fortuna che hanno trovato qualcosa, la situazione è gravissima”, afferma Valerio. “Il progetto L’abbraccio più forte è differente dagli altri. Ogni mia opera nasce in contemporanea con il musicista”. Vedi, per esempio, La Giostra di Nina musicata da Ludovico Einaudi. Lo è stato per La figlia di Isacco, una video-animazione realizzata per il Padiglione Italia della 53esima Biennale di Venezia del 2009 e accompagnata da Paolo Conte.

L’abbraccio più forte è tutta un’altra cosa. Nasce dall’abbraccio di centinaia di persone che hanno creduto in questo progetto. Persone con gusti musicali totalmente differenti: dal rock al bossa nova. Un abbraccio che è giusto quindi allargare ai musicisti, l’altro lato delle mie opere che oggi stanno passando un brutto periodo”,  sottolinea Valerio Berruti. Ogni musicista avrà la facoltà di scaricare la video-animazione e musicarla con una propria colonna sonora inedita di almeno 180 secondi o multipli. È il tempo in cui scorrono i 768 fotogrammi che compongono il video. Una social call for music che permetterà al singolo musicista di condividere l’operato sui propri canali social attraverso gli hashtag #labbracciopiùforte #valerioberruti #hugs4music.

Ogni brano dedicato all’iniziativa sarà condiviso anche sul profilo Instagram di Valerio Berruti. Sarà un modo, per tutti i musicisti, di approcciare un nuovo ambiente come quello dell’arte. E chissà, magari, trovare nuove e stimolanti collaborazioni. Si sono già aperte le scommesse sul primo illustre musicista a sposare questa iniziativa. Per rimanere aggiornati qui i profili social di Valerio: @valerioberruti@valerioberrutiartist. Conoscendo la verve e la voglia di dare il proprio contributo tipica di Berruti, siamo certi che L’abbraccio più forte avrà ulteriori e importanti sviluppi.

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[Fonte Wired.it]