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venerdì, Nov 08

Viaggio in Cina? Ora puoi pagare con Alipay e WeChat Pay


Le due piattaforme di pagamento digitale ora si collegano alle carte di credito internazionali e permettono di usare il proprio smartphone per pagare nei negozi, nei ristoranti e negli hotel convenzionati.

pagamenti digitali (Getty Images)
pagamenti digitali (Getty Images)

La Cina apre i sistemi di pagamenti digitali Alipay e WeChat Pay anche ai turisti, che potranno pagare con il proprio smartphone una volta arrivati nel Paese di mezzo. Le due app, che fanno capo rispettivamente a colossi tecnologici e finanziari del calibro di Ant Financial, nel caso di Alipay, e a Tencent, nel caso di WeChat Pay, rappresentano oggi il principale metodo di pagamento digitale scelto dai cinesi, con la piattaforma dell’ecosistema di Alibaba che copre una fetta di mercato dei pagamenti online del 30%.

Per semplificare le procedure di pagamento da parte dei sempre più numerosi visitatori, le due società cinesi hanno deciso di mettere a punto delle strategie specifiche. Nel caso di Alipay, per esempio, i turisti potranno scaricare l’app internazionale sul proprio smartphone e inserire i dati relativi alla carta di credito e al visto. A questo punto si potrà acquistare una carta prepagata fornita dalla Banca di Shanghai e collegata all’account del turista, su cui si potranno ricaricare da un minimo di equivalenti 13 euro a un massimo di 258 euro per volta.

La carta prepagata sarà valida per tre mesi, e con questa modalità gli utenti stranieri potranno pagare nei negozi, nei ristoranti, negli hotel o sui taxi semplicemente scansionando un Qr code con il proprio smartphone.

Nel caso di WeChat Pay, invece, la strategia scelta è diversa. Per la piattaforma di Tencent, infatti, sembra prevista la possibilità di associare direttamente all’app la propria carta di credito. Al momento Visa ha confermato la sua adesione al progetto di WeChat Pay e anche i clienti di American Express, MasterCard e Discover dovrebbero poter usufruire di questo sistema.

La mossa delle due società sarà certamente una notizia positiva per gli oltre 30 milioni di turisti che ogni anno visitano la Cina, e farà crescere notevolmente anche il numero di utenti delle piattaforme, che oggi gestiscono circa il 94% delle transazioni eseguite da mobile, come riporta Bloomberg.

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