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sabato, Apr 01

Videogiochi: Cart Life, morte e resurrezione di un titolo di culto



Da Wired.it :

Pierre Shorette non invia molti messaggi privati sui social, ma questo era un caso eccezionale. Era a caccia. La sua fidanzata dell’epoca si era appassionata ai videogiochi narrativi e dopo aver terminato Papers, Please dello sviluppatore indipendente Lucas Pope stava cercando, senza successo, una gemma perduta: Cart Life. Nel 2013, questo gioco di simulazione in scala di grigi incentrato sulle avventure di tre venditori di strada era l’incarnazione perfetta di un gioco indipendente prediletto dal pubblico. Si era aggiudicato l’ambito Seumas McNally Grand Prize all’annuale Independent Games Festival della Game Developer Conference e ricevuto svariati elogi. Nel 2014, tuttavia, il creatore del titolo Richard Hofmeier ha ritirato il gioco da Steam. Tutto ciò che rimaneva di Cart Life era una versione open source che permetteva a chiunque di analizzare il codice del gioco. Da lì in avanti, Hofmeier ha pubblicato solo una manciata di progetti minori. Dopodiché, è sparito dalla circolazione.

Non mi sembrava plausibile che le mie speranze future, il mio benessere e il mio sostentamento fossero legati alla progettazione di software per il tempo libero. E non pensavo che quella campana avrebbe suonato due volte per me. Mi sento incredibilmente fortunato ad aver realizzato qualcosa a cui la gente ha giocato anche solo una volta” spiega Hofmeier. 

Nel novembre 2021, però, Hofmeier era pronto per ritornare a parlare di Cart Life. Pierre Shorette lo aveva contattato via Twitter lasciandogli il suo numero di telefono: poco più di una settimana dopo, verso le quattro del mattino, Hofmeier gli aveva telefonato. Era scattato qualcosa. Shorette ha costruito la sua carriera come responsabile della narrazione per Ubisoft e come autore per Telltale Games; ha poi co-fondato uno studio tutto suo, AdHoc. Era geloso di Cart Life; invidiava la capacità di Hofmeier di creare uno “spaccato di vita” che imitasse le piccole e infinite scelte di tutti i giorni. Sentiva che Hofmeier era “qualcuno che lo faceva per le ragioni giuste”.

I due hanno continuato a parlare fino al sorgere del sole. Lentamente, avevano formulato un progetto per far rivivere Cart Life. Non volevano una macchina per soldi che facesse leva sulla nostalgia, ma tentare di preservare un gioco scomparso nell’etere. “Abbiamo parlato della possibilità di non farci soldi”, ha spiegato Shorette. Hofmeier era d’accordo. Insieme i due ora hanno in programma di riportare in vita Cart Life*__ __*nel 2023. 



[Fonte Wired.it]