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martedì, Dic 21

Visa ci crede e continua a puntare sulla regina delle crypto

Da Punto-Informatico.it :

Che Visa fosse attenda al mondo delle criptovalute questo è ormai chiaro e che fosse interessata a questo mercato è altrettanto palese. Tuttavia, proprio in questi giorni sono arrivate dichiarazioni importanti da Cuy Sheffield, capo della divisione Crypto dell’azienda. Una propensione che sta diventando non solo sempre più evidente, ma anche progettuale, tanto che dalle parole di Sheffield emerge quanto la società creda in Bitcoin e sia decisa a puntare sulla regina delle crypto.

Visa continuerà a puntare sulle criptovalute e in particolare su Bitcoin

Il futuro è crypto secondo Visa, azienda leader nei sistemi di pagamento digitali. Non ci sono dubbi quindi che Sheffield si stia assicurando un’importante fetta degli investimenti per sviluppare e implementare i servizi crypto, soprattutto legati a Bitcoin. Tra l’altro si tratta di servizi sempre più richiesti dagli utenti, vicini ormai al mondo delle criptovalute. Ecco quanto ha dichiarato:

Le criptovalute si trovano all’intersezione tra cultura e commercio e lo fanno in un modo davvero affascinante. Bitcoin è un fenomeno tecnologico e da VISA il nostro lavoro nel mondo delle cripto è cresciuto in modo importante. Negli ultimi anni abbiamo anche visto la visione dei nostri clienti crescere in modo importante. Si sono finalmente resi conto del fatto che questo mondo avrà un impatto importante sul loro business.

Parole chiare che delineano gli interessi di Visa per il mondo delle criptovalute e di Bitcoin in particolare. Tant’è che da poco, in una join venture con Nuvei, hanno lanciato le carte di debito crypto. L’obiettivo è quindi quello di rimanere tra le prime aziende capaci di unire il mondo della finanza storica a quello nuovo e, per alcuni, irriverente delle criptovalute. Sempre Sheffield ha promesso:

Visa offrirà il suo servizio di crypto advisory ai clienti di tutto il mondo, ovunque ci sia interesse e al momento offriamo accesso alle crypto in quei mercati che ce lo permettono in termini di legalità di tali transazioni.





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