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giovedì, Feb 25

Vittoria, a Bergamo un centro ricerche per copertoni da bici hi-tech



Da Wired.it :

La società investe su nuovi materiali come il grafene ma anche su nuovi modelli di business, come il copertone a noleggio

Photo: Vittoria

Un laboratorio dove studiare soluzioni innovative per i copertoni da bicicletta e un bike park dove tecnici e appassionati potranno metterli alla prova. Lo ha annunciato Vittoria, storica aziende della Bergamasca recentemente tornata italiana grazie al fondo milanese Wise Equity, dopo un passaggio in mani olandesi. I lavori termineranno entro il 2022.

Diversi tracciati in asfalto, fango, roccia consentiranno di provare le gomme in tutte le circostanze meteo e di utilizzo con l’aiuto di un set di strumenti di misurazione delle prestazioni. A fianco del bike park nascerà, inoltre, un innovation center dove si farà ricerca su mescole e polimeri.

Il complesso con sede a Brembate, alle porte di Bergamo, è da poco tornato a essere il quartier generale dell’azienda. Un investimento da 7 milioni di euro ha portato la superficie da 10mila a 40mila metri quadri.

Vittorie al Giro e al Tour

Nata nel 1953 a Madone, Vittoria vanta un palmares di tutto rispetto tra Giri , Tour de France, Milano-Sanremo e altre grandi classiche. Tradizionalmente forte su strada, dove secondo l’azienda metà dei corridori professionisti usa le sue gomme, negli ultimi anni la società si sta facendo apprezzare anche nel segmento mountain  bike.

La produzione, per il momento, resta in Thailandia. “Ma non escludo di tornare prima o poi in Europa per produrre piccole serie di copertoni da bici top di gamma, destinati con ogni probabilità alle squadre professionistiche – ha spiegato a Wired l’amministratore delegato Stjin Vriends, olandese -. Gli impianti in Sud-est asiatico non sono adatti a produrre lotti di dimensioni ridotte”.

Il grafene per ruote da bici che durano di più

L’innovazione principale del produttore italiano è l’utilizzo del grafene, materiale innovativo isolato nel 2004 e su cui anche la Commissione europea sta puntando con un investimento da un miliardo di euro e il progetto Graphene Flagship, di cui l’azienda bergamasca è partner.

Composto da un singolo strato di atomi di carbonio, il materiale, estremamente resistente e flessibile, consente di migliorare grip e durata del copertone. “La nostra tecnologia è stata sviluppata in Tailandia utilizzando fornitori e conoscenze europee. Adesso abbiamo deciso di investire in un laboratorio italiano perché qui ci sono il know how, l’indotto, le università”, dice Vriends. Il Vecchio Continente è il mercato chiave per Vittoria.

Ruote in abbonamento

Il futuro, però, si affaccia fuori dalle corse. Il gruppo, spiega Vriends a Wired, sta lavorando a una nuova linea di business basata su un modello ad abbonamento.

Le aziende che noleggiano bici hanno come costo principale la gomma forata. Noi  siamo in grado di creare copertoni ad altissima durata, che mettiamo a disposizione con una fee mensile che comprende anche le riparazioni. Se il copertone viene forato, viene sostituito e il costo della riparazione è incluso nell’abbonamento”, spiega l’ad. Ci sarebbe già un contratto firmato, dichiara Vriends, con un grosso cliente nord europeo. L’accordo partirà la prossima estate.

Perché non in Italia? “Si tratta di un modello che ha senso quando si parla di grandi numeri, che per il momento si riscontrano solo in determinati paesi come quelli del nord Europa”, precisa l’amministratore delegato. Secondo cui il futuro delle bici sarà a pedalata assistita:Nei paesi del nord dove le due ruote sono più diffuse ormai la metà dei modelli venduti prevede una qualche forma di assistenza alla pedalata. In futuro sarà normale, come l’aria condizionata per una macchina”. Per questo motivo il business  di Vittoria si sta spostando verso le bici elettriche: il produttore ha lanciato una nuova linea di pneumatici con mescola “Battery Saving Compound”, tecnologia che, secondo l’azienda, farà durare più a lungo le batterie delle e-bike.

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[Fonte Wired.it]