Da Wired.it :
La società cinese promette una stabilizzazione del 200% superiore ai sistemi tradizionali
Non c’è dubbio che Vivo sia tra le società più intraprendenti e lo dimostra con numerose soluzioni che tentano di offrire qualcosa di diverso e più innovativo rispetto alla spesso omogenea massa di rivali.
Ampiamente anticipato da numerosi rumors, è diventato ufficiale Vivo Apex 2020 che porta in dote due interessanti applicazioni di tecnologie acerbe, ma dalle grandi potenzialità: la fotocamera sotto al display e il sistema gimbal integrato per i sensori posteriori così da offrire una stabilizzazione pazzesca.
Ed è proprio questa la novità più sostanziosa. Come funziona? In modo molto simile ai gimbal veri e propri, ossia ai sistemi che in ogni istante vanno a mantenere ferma sull’asse una macchina fotografica digitale oppure uno smartphone. Solo che in questo caso il meccanismo è tutto interno al corpo del cellulare.
Come da video qui sopra, l’ottica si può muovere controbilanciando il movimento impresso per esempio impugnandolo mentre si corre così che i sensori rimangano sempre fermi o comunque si muovano in modo fluido.
Lo zoom ottico viene definito da Vivo come “continuo” e “periscopico” con elementi in movimento che possono portare l’ingrandimento da 5x a 7,5x senza tremolii. Il sensore principale è da 48 megapixel e promette scatti del 200% più stabili rispetto ai normali sistemi o.i.s.
L’estetica di Vivo Apex 2020 è davvero intrigante con il fronte del tutto dedicato allo schermo da 6,45 pollici – chiamato fullview edgeless – dato che non ci sono notch né fori. La fotocamera anteriore è nascosta nel bordo superiore e sfrutta una bassa trasmittanza dello schermo per consentire il passaggio di luce. L’intelligenza artificiale fa il resto ottimizzando gli scatti.
Completano il quadro una batteria con ricarica super rapida a 60 watt, il chip Snapdragon 865 con 12 gb ram e memoria interna da 256 gb. Essendo un concept, non ha una data d’uscita precisa né un potenziale prezzo. Si spera però che queste tecnologie possano trovare presto applicazione nel mondo reale.
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