Il gigante delle telecomunicazioni africano, Vodacom, ha annunciato oggi una diminuzione dei profitti a medio termine, ma si mostra ottimista per il secondo semestre dell’anno. Il gruppo ha registrato un aumento del 1% nel fatturato, raggiungendo i 73,5 miliardi di rand sudafricani (3,85 miliardi di euro) nei primi sei mesi dell’anno, nonostante le difficoltà in Egitto e Etiopia a causa di fluttuazioni valutarie.
L’utile del gruppo è sceso del 20%, arrivando a 6,8 miliardi di rand (355 miliardi di euro), corrispondenti a 3,53 rand (0,18 euro) per azione. Vodacom ha ridotto del 7% l’acconto sul dividendo, portandolo a R 2,85 (0,15 euro) per azione, con un payout ratio dell’86%. Le azioni di Vodacom hanno subito una flessione del 5% e il gruppo è stato valutato circa 206 miliardi di rand (10,8 miliardi di euro) alla Borsa di Johannesburg (JSE).
Nell’ultimo anno, le azioni di Vodacom hanno registrato una perdita del 4%. Durante una conferenza stampa, il CEO Shameel Joosub ha dichiarato che il gruppo si attende un miglioramento nel secondo semestre, soprattutto in Sudafrica. Le sfide degli ultimi due anni, con l’aumento dei tassi di interesse e le fluttuazioni valutarie, sono state affrontate con successo.
Nonostante le difficoltà, l’attività in Egitto ha riportato risultati eccezionali, ma è stata colpita da una significativa svalutazione della valuta. Safaricom, controllata di Vodacom in Etiopia, ha registrato un aumento del 47% dei clienti, raggiungendo i 6,1 milioni, ma ha subito pesantemente le riforme valutarie del paese.
Vodacom continua a servire 205,6 milioni di clienti in totale, rispetto ai 196,2 milioni dell’anno precedente. La società si prepara a fronteggiare le sfide e a capitalizzare sulle opportunità che il mercato africano delle telecomunicazioni offre, mantenendo un occhio attento sulle opportunità di crescita e sulla gestione delle fluttuazioni valutarie.