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Tutti pazzi per le eSIM: la prova di Airalo
In un recente viaggio negli Stati Uniti abbiamo provato uno dei servizi leader nella connettività eSIM, che permette di acquistare a prezzi molto bassi dati o minuti per navigare o telefonare quando si è all’estero
(di Daniele Semeraro)
Alzi la mano chi – dovendosi recare fuori dall’Europa – non si è mai chiesto come comunicare con i propri cari o come utilizzare i dati, magari per far funzionare le mappe o il traduttore, senza spendere una fortuna. Le compagnie telefoniche tradizionali quando si esce fuori dal Vecchio Continente applicano tariffe molto alte per l’utilizzo del telefono. Da qualche anno però c’è una soluzione semplice e molto economica: usare una eSIM. Noi, in un viaggio negli Stati Uniti, abbiamo provato quelle di Airalo.
Airalo è un marketplace di eSIM con oltre dieci milioni di utenti. Fornisce l’accesso a pacchetti prepagati di dati, sms e chiamate in oltre 200 destinazioni in tutto il mondo, tra sim locali (in cui si sceglie il singolo Paese), regionali (in cui si può navigare in tutto un continente – ideale per viaggi itineranti) e globali (con copertura in 136 paesi). Non solo dati e telefonate: è possibile usare la eSIM di Airalo come hotspot: il cellulare su cui è installata diventa così un modem in grado di creare una rete Wi-Fi per altri dispositivi della famiglia.
Ma cosa è una eSIM? Si tratta di una sim virtuale identica a quella che riceviamo quando stipuliamo un nuovo contratto di telefonia. Ma invece di essere una schedina fisica – di quelle che vanno inserite all’interno del telefono – è una schedina virtuale, che arriva sotto forma di QR Code o di app. Per utilizzarla bisogna usare un telefono compatibile, ma ormai la maggior parte di quelli in circolazione (iPhone, Android) lo sono.
