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mercoledì, Lug 10

Vodafone regala tre mesi di Hatch agli abbonati con smartphone Android


In attesa di scoprire cosa accadrà con il debutto di Stadia e xCloud, atteso per l’autunno, gli utenti Vodafone in possesso di un dispositivo Android possono fin da subito sperimentare il loro primo contatto con il cloud gaming. È grazie alla partnership siglata dall’operatore italiano con la piattaforma Hatch, che offre tre mesi di accesso gratuito al catalogo del servizio.

Vodafone Italia e Hatch: 5G e cloud gaming

Le partite potranno contare sulla bassa latenza della rete Giga Network 5G, accessibile dalle utenze Vodafone nel nostro paese dall’inizio di giugno. Il principio è quello del gioco in streaming: non c’è bisogno di scaricare né installare i titoli nella memoria interna, ma le interazioni avvengono in tempo reale con un flusso audio-video elaborato dai server di Hatch. La piattaforma, va sottolineato, è disponibile anche per chi ancora non è in possesso di uno smartphone con modem 5G integrato.

Sono due le formule proposte: una Free supportata da inserzioni pubblicitarie caratterizzata da alcune limitazioni, l’altra Premium che richiede invece la sottoscrizione di un abbonamento mensile da 6,99 euro.

Hatch: le differenze tra la formula gratuita e quella a pagamento

Al momento disponibile solo su Android, include funzionalità per la condivisione con gli amici, classifiche live, tornei e la compatibilità con le smart TV. Tra gli oltre 100 giochi inclusi nel catalogo ci sono Leo’s Fortune, Hitman GO, Monument Valley, Bad Piggies, Botanicula, Space Invaders, Evoland, Chamaleon Run, Mini Metro, Beach Buggy Racing, Angry Birds e Crashlands.

Si tratta dunque di alcune delle produzioni più note nell’ambito del mobile gaming, già disponibili su Play Store sotto forma di applicazione da scaricare e installare, riproposte da Hatch con una dinamica che fa leva esclusivamente sui server dei data center. Bisogna in ogni caso tener conto del consumo di traffico dati generato dallo streaming dei giochi quando non ci si trova connessi a una rete WiFi domestica.



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