Seleziona una pagina
giovedì, Mar 26

WhatsApp e Messenger, le chiamate di gruppo fanno +1.000%



Da Wired.it :

Menlo Park registra giornalmente flussi di dati superiori ai picchi d’accessi di capodanno o delle Olimpiadi. Inoltre l’azienda ha accusato un rallentamento negli introiti provenienti dalle pubblicità

Facebook riesce a gestire l’aumento del flusso dati sulle sue applicazioni nonostante il calo degli introiti pubblicitari (immagine: Gabriele Porro)

In questo periodo di crisi, Facebook sta gestendo un enorme flusso di dati, mantenendo attivi i suoi social network, arginando la disinformazione e proponendo nuovi servizi. Tutti questi sforzi, però, stanno facendo diminuire gli introiti derivanti dalle pubblicità. L’espandersi della pandemia da coronavirus e l’aumento di persone che rispettano l’isolamento sociale hanno portato un aumento del flusso dei dati gestito dai server dell’azienda. Facebook ha fatto sapere tramite una nota che il volume totale dei messaggi scambiati su WhatsApp e Messenger è aumentato oltre il 50% nell’ultimo mese così come le chiamate vocali e video.

In fa sapere Facebook, dall’inizio dell’emergenza le applicazioni dell’azienda hanno registrato un aumento del tempo trascorso su di esse pari al 70% mentre la durata delle videochiamate di gruppo ha registrato un aumento che supera il 1000%.

Tempo delle videochiamate di gruppo in Italia (fonte: Facebook)

Durante questa emergenza, stiamo facendo tutto il possibile per mantenere le nostre app veloci, stabili e affidabili”, hanno spiegato in una nota Alex Schultz, vicepresidente di Facebook Analytics, e Jay Parikh, vicepresidente di Facebook Engineering .

La nota spiega inoltre che i servizi di Facebook “sono stati costruiti per resistere ai picchi durante eventi come le Olimpiadi o la notte di Capodanno. Tuttavia, questi eventi si verificano raramente e abbiamo tutto il tempo per prepararci. La crescita di utilizzo dovuta al covid-19 è senza precedenti per tutto il settore, e stiamo registrando nuovi record di utilizzo quasi ogni giorno”.

Tutti questi dati però viaggiano su servizi che Facebook non monetizza pertanto l’azienda ha registrato un indebolimento del business pubblicitario in quei paesi che, come l’ stanno applicando misure molto restrittive per arginare il contagio.

Nonostante il rallentamento finanziario Facebook non rinuncia a mantenere i suoi utenti informati e a farli sentire al sicuro e supportati.

Instagram sta aumentando gli sforzi per condividere informazioni affidabili sull’epidemia e per avvicinare virtualmente i suoi utenti (fonte: Instagram)

Il ruolo di Instagram

Su Instagram l’azienda di Menlo Park ha aumentato i contenuti educativi raggiungibili nella sezione “esplora” e rimosso tutti quegli account, non appartenenti a organizzazioni sanitarie riconosciute, che diffondevano informazioni legate all’epidemia in corso.

Per quanto riguarda le Stories, Instagram ha aggiunto degli sticker per promuovere le informazioni accurate e per effettuare delle donazioni benefiche.

Nonostante il preoccupante sovraccarico delle reti internet, Instagram ha lanciato una nuova funzionalità chiamata Co-watching. Grazie a questa funzionalità è possibile collegarsi in videochat con dei propri contatti e, assieme a loro, visualizzare i post di Instagram.

Per attivarla sarà sufficiente premere sull’icona della videochat (quella a forma di videocamera) presente nella sezione dei direct message. Per condividere la visualizzazione delle foto salvate, quelle a cui si è messo like o quelle suggerite dall’applicazione basterà poi premere l’icona della foto che comparirà in basso a sinistra durante la videochat.

Infine, Instagram ha pensato di avvicinare gli utenti distanti a causa della quarantena aggiungendo nelle Stories lo sticker “iorestoacasa” che permette di raccogliere le storie che mostrano le attività svolte in casa.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]