Introduzione
Non mancano i problemi per la moneta lanciata dal fondatore di OpenAI e Alex Blania nel luglio 2023: a essere finita nel mirino degli inquirenti di Paesi come Italia, Argentina, Spagna e Hong Kong è la mancanza di trasparenza nella raccolta dei dati, visto che per avere la criptovaluta è necessario utilizzare un sistema di riconoscimento biometrico basato sulla scansione delle iridi, più efficaci delle impronte digitali o del riconoscimento facciale per distinguere gli individui. In Germania, dove è presente una filiale della società, nel corso del mese di settembre arriverà una decisione sul fascicolo aperto in merito alla sicurezza dei codici e delle immagini dell’iride, dato che i dati biometrici non possono essere alterati e qualsiasi violazione potrebbe portare a frodi di identità.
La società dichiara di trattare la questione privacy in modo molto serio: le orb, i dispositivi che scansionano l’iride, dichiarano di cancellare tutte le immagini subito dopo la verifica, assicurando che i codici biometrici siano privi di informazioni personali. Secondo quanto riporta la società, i dati vengono conservati su server altamente criptati, garantendo la segretezza delle informazioni.