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giovedì, Mag 18

YouTube, sulle smart tv gli spot da 30 secondi non potranno più essere skippati | Wired Italia



Da Wired.it :

Guardare i contenuti di YouTube sulla vostra smart tv potrebbe diventare presto piuttosto frustrante, soprattutto se non accetterete di pagare per evitare la pubblicità. Come annunciato ieri all’evento YouTube Brandcast, la piattaforma aggiungerà annunci pubblicitari di 30 secondi che non potranno essere ignorati ai contenuti con le migliori prestazioni sulle tv connesse. Da quanto riferito, l’opzione sarà disponibile tramite YouTube Select, una piattaforma pensata per tutti gli inserzionisti che sono intenzionati a raggiungere il pubblico dei canali più popolari del sito web. D’altronde, è stato stimato che circa il 70% delle impressions di Select arriva direttamente dalla tv, il che la rende di fatto la destinazione ideale per annunci pubblicitari più lunghi.

Finora, infatti, gli utenti hanno avuto modo di vedere due annunci da 15 secondi l’uno riprodotti consecutivamente. Da ora in poi, invece, vedranno un solo annuncio da 30 secondi, che permetterà così agli inserzionisti di presentare più prodotti o servizi attraverso una narrazione più ricca. Inoltre, come annunciato dalla stessa piattaforma, “questo formato si adatta perfettamente anche a ciò che gli spettatori già si aspettano e sperimentano sul grande schermo”. Ma non è tutto. YouTube sembra avere in programma altre interessanti novità per utenti e inserzionisti. In questi giorni, infatti, la piattaforma comincerà a testare anche annunci pubblicitari che verranno visualizzati quando lo spettatore mette in pausa un video su una TV connessa.

Secondo alcune anticipazioni rilasciate da AdWeek, questi annunci appariranno come un banner attorno al video in pausa, e potranno essere rimossi selezionando il pulsante “Chiudi”. Inoltre, avranno un aspetto leggermente diverso rispetto alle pubblicità a cui siamo abituati: gli annunci saranno interattivi, e avranno incorporato un QR Code che indirizzerà gli spettatori al sito web o ai canali social del marchio pubblicizzato. Insomma, tante novità interessanti per gli inserzionisti, che arrivano dopo una serie di blocchi degli annunci da parte della piattaforma.



[Fonte Wired.it]