(Ultimo aggiornamento: giugno 2024)
Gli smart tv da 65 pollici stanno vivendo un periodo d’oro, diventando da qualche anno a questa parte una delle soluzioni preferite da chi vuole arricchire la propria abitazione con un apparecchio capace di combinare qualità e comodità di visione. Ideali per essere posizionati in ambienti spaziosi, anche se grazie ai nuovi pannelli ultrasottili possono trovare un’adeguata collocazione in contesti abitativi leggermente più contenuti, sanno trasformare qualsiasi ambiente in una sala cinema domestica o in una “tribuna da stadio” virtuale.
Cosa cercare in uno smart tv da 65 pollici
Bene, le dimensioni le abbiamo definite: una diagonale di 65 pollici, al cambio circa 165 centimetri. Ora non ci resta che valutare tutto il resto. Già, ma cosa è tutto il resto? Quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione? Cosa dobbiamo guardare con attenzione e su cosa invece possiamo chiudere un occhio? Ecco le nostre risposte a queste domande:
- Pannello: la tipologia di pannello è senza dubbio l’elemento cardine nella scelta di un televisore, in grado di far lievitare (o sognfiare) in maniera sensibile il costo. Partiamo dal presupposto che, in qualunque caso, non si può prescindere da una risoluzione 4k, ormai divenuto standard anche per le fasce di prezzo più basse. Optare per uno dei pochissimi modelli full hd attualmente sul mercato sarebbe davvero un’operazione di puro masochismo di stampo fantozziano, che non consiglieremmo al nostro peggior nemico. Più importante, e direttamente legata al budget a proprio disposizione, è invece la questione relativa alla tecnologia alla base del pannello. Se non avete problemi di budget e puntate sempre al top, la risposta è una sola: oled. Davanti ai vostri occhi scorreranno immagini dai colori forti, intensi, frutto di un eccezionale livello di contrasto e di una riproduzione del nero perfetta, a cui si affianca un ampissimo angolo di visione. Il tutto condito da un, non clamoroso ma comunque presente, risparmio di consumo energetico. Se, invece, dovete fare i conti al centesimo, o semplicemente non siete interessati a investire una cifra elevata, la soluzione ideale è un pannello a led, magari in una delle sue versioni evolute (NanoCell e Quantum Dot). La resa visiva sarà di qualità inferiore, ma nel complesso si manterrà comunque su standard decisamente elevati.
- Audio: con schermi sempre più sottili e cornici quasi inesistenti, lo spazio in cui inserire altoparlanti di elevata qualità è ridotto ai minimi termini. Per questo motivo, qualunque sia il modello prescelto, è davvero difficile attendersi dei miracoli. Alcuni televisori utilizzano tecnologie progettate per riprodurre in maniera virtuale effetti surround e per equilibrare al meglio i suoni, ma per ottenere un’esperienza davvero esaltante il nostro consiglio è sempre quello di optare per l’acquisto di una soundbar o di casse da posizionare strategicamente nella stanza.
- Smart: se un tempo le funzioni smart erano viste come una rara aggiunta al pacchetto televisivo, ormai da alcuni anni sono diventate una caratteristica che viene data per scontata. In effetti, fatte salve le differenze di interfaccia che caratterizzano i sistemi operativi proprietari delle diverse case produttrici, quasi tutti i modelli attualmente sul mercato presentano una dotazione standard che consente di usufruire agevolmente di app e di servizi streaming. Altrettanto comune è la compatibilità con assistenti vocali, mentre è meno frequente l’integrazione con Chromecast.
- Gaming: per poter funzionare in maniera adeguata anche come schermo da gaming, soprattutto se associato a un pc oppure a console di ultima generazione (PlayStation 5 e Xbox Series X|S), un televisore deve essere dotato di poche e semplici caratteristiche. È importante che la risoluzione 4k sia affiancata da una frequenza di aggiornamento a 120 Hz, a cui aggiungere la compatibilità alle tecnologie vrr, Nvidia G-Sync e Amd Freesync per garantire il massimo della fluidità nell’azione. Inoltre, può essere utile controllare sempre anche i valori di input lag. Più sono bassi, migliore sarà la risposta ai comandi.
Come li abbiamo scelti
La popolarità del formato 65 pollici ha portato a una invasione sul mercato, con una quantità di modelli che cresce in maniera esponenziale anno dopo anno. Partendo da questo presupposto, la nostra gallery propone soluzioni valide per qualunque tipologia di utente, partendo da chi deve fare i conti con un budget risicato fino ad arrivare a chi non ha problemi a rompere il salvadanaio per puntare all’Olimpo della categoria.
Chi invece fosse disposto ad allargare i confini della propria ricerca, consigliamo di dare un’occhiata alle nostre guide dedicate ai migliori tv a tutto tondo e ai modelli oled, mentre per chi necessitasse di un taglio di diagonale più contenuto, le gallery sui televisori da 32 pollici, da 43 pollici e da 50 pollici sono utili approfondimenti da non lasciarsi scappare.
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