È già diventato uno dei bug più apprezzati di sempre quello che ha accidentalmente portato il suono d’avvio di Vista a bordo di Windows 11. L’occasione è capitata con la diffusione dell’ultimo rilascio della build per sviluppatori dell’os di Microsoft, che dal canto proprio ha già ammesso l’errore scherzandoci su. E chissà se questa inaspettata ventata di nostalgia non possa portare a qualche opzione prima mai considerata dal colosso statunitense.
I tester delle versioni per sviluppatori di Windows 11 hanno subìto un piccolo choc all’avvio del sistema operativo, dato che il suono riprodotto dagli altoparlanti (o dalle cuffie) era proprio quello del defunto e controverso os Vista uscito nel 2007. I forum si sono rapidamente popolati di segnalazioni, si è così scoperto che il file .wav caricato per il boot era quello errato. Nello specifico, il numero della versione interessata è il 26200.5651. Qui sotto un video pubblicato da Tom Warren di The Verge, con il boot di Windows 11 che riproduce il suono di Vista. Ed è subito un cortocircuito dei sensi con la memoria che vola indietro di un decennio e mezzo.
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Che succederà ora? Microsoft ha commentato l’errore in modo ufficiale definendolo come un delizioso blast from the past ovvero un tuffo nel passato. Purtroppo, però, si è anche comunicato che gli sviluppatori risolveranno il bug in tempi brevi e già al prossimo aggiornamento tutto tornerà nella norma. E se invece Windows 11 proponesse una scelta di suoni d’avvio vintage dai sistemi operativi della sua storia?