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Le migliori mountain bike per partire all’avventura su asfalto e sterrato

da | Mag 21, 2025 | Tecnologia


Nate per chi ama pedalare all’insegna dell’avventura, le mountain bike hanno da tempo superato i confini dei percorsi fuoristrada e oggi rappresentano una delle opzioni più versatili nel mondo delle due ruote. Robuste, stabili e aggressive, ma al tempo stesso capaci di adattarsi anche alla giungla urbana, sono le compagne di viaggio ideali per chi cerca una bicicletta per gli spostamenti quotidiani ma non vuole rinunciare al carattere e, soprattutto, alla capacità di sopportare senza problemi tanto buche, sanpietrini e asfalto dissestato quanto sentieri di montagna, sterrati, salite impegnative e discese tecniche. Qui sotto abbiamo raccolto i migliori modelli in circolazione.

Le caratteristiche da tenere d’occhio

Acquistare una mountain bike oggi significa scegliere tra un’infinità di modelli, filosofie e componenti. Se un tempo il mercato era diviso tra entry-level da supermercato e costose macchine da enduro, oggi esistono moltissime opzioni intermedie, perfette anche per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle “ruote grasse”. Ma come districarsi tra telai, freni, gruppi e sospensioni? Ecco i fattori chiave da tenere in considerazione:

  • Prezzo e fascia d’ingresso: il prezzo è la prima grande variabile. Le mountain bike possono costare poche centinaia di euro o superare abbondantemente i 5000 euro. Per chi è alla ricerca di un mezzo da usare in città, nei parchi o per qualche escursione leggera, una buona bici tra 300 e 700 euro è già in grado di offrire tutto ciò che serve: un telaio resistente, un cambio di discreta qualità, freni a disco e una forcella con sospensione anteriore. Spendere meno, spesso significa accettare compromessi su affidabilità e durata. Spendere di più, invece, ha senso solo se si vuole salire di livello e dedicarsi a qualcosa di più di una semplice scampagnata.
  • Costruzione e materiali: telaio in alluminio, in acciaio o in carbonio? Oggi l’alluminio è il miglior alleato del ciclista versatile. È leggero, rigido il giusto e abbastanza resistente da sopravvivere a qualche incidente urbano o caduta sullo sterrato. Il carbonio è super performante, ma costa molto di più e non è necessariamente più resistente agli urti. L’acciaio ha un fascino retrò, ma è pesante. Da non sottovalutare nemmeno la qualità costruttiva. Saldature ben fatte, geometrie equilibrate e passaggio cavi ordinato non sono semplici dettagli, ma elementi in grado di fare davvero la differenza. Da tenere d’occhio anche la misura del telaio, dato che una bici troppo grande o troppo piccola può rivelarsi inutilizzabile.
  • Motore o pedali? Un tempo c’era solo un modo per salire su una montagna: pedalare. Oggi, le mountain bike elettriche (e-MTB) hanno cambiato le regole del gioco. Il motore assiste la pedalata, rendendo accessibili salite impensabili anche ai meno allenati e permettendo giri più lunghi con meno fatica. Certo, il prezzo sale (si parte da 1000-1500 euro per un modello valido), ma in cambio si ottiene una versatilità eccezionale. Chi invece cerca una bici più leggera, più economica e vuole allenarsi davvero, senza la tentazione di utilizzare “scorciatoie”, troverà nella muscolare l’opzione perfetta.
  • Freni, trasmissione e ruote: spesso sottovalutati, freni e cambio sono il cuore della bici. I freni a disco (meglio se idraulici) garantiscono sicurezza anche sotto la pioggia o in discesa. Il cambio deve essere fluido, preciso, non necessariamente a mille velocità. Le ruote, infine, vanno valutate non solo per la misura (29 pollici più scorrevoli, 27,5 pollici più agili), ma anche per la qualità del cerchio e la larghezza del copertone.
  • Accessori e dotazione extra: cavalletto? Portapacchi? Luci? Campanello? Le mountain bike “pure e dure” non li prevedono ma alcuni modelli, soprattutto quelli pensati anche per l’uso urbano, includono accessori che possono rivelarsi fondamentali. In alternativa, molte parti possono essere aggiunte in un secondo tempo: parafanghi per le giornate di pioggia, un buon sistema di luci a led, o ancora un supporto per smartphone. Chi vuole usare la bici anche di sera o per andare al lavoro dovrebbe considerare inoltre la compatibilità con borse laterali e antifurti integrati, oltre a valutare l’acquisto dell’accoppiata catena/lucchetto.

Le migliori mountain bike secondo Wired

Dalle strade cittadine allo sterrato, la nostra pedalata alla ricerca delle migliori mountain bike ci ha portato a selezionare 10 modelli in grado di soddisfare qualunque tipo di esigenza, con proposte che, partendo da poche centinaia di euro, arrivano a superare i 5000 euro. Il nostro viaggio comprende, oltre a sette soluzioni per chi vuole “fare tutto da solo”, anche tre modelli motorizzati, perfetti per chi è alla ricerca di un supporto pronto a intervenire nei momenti di difficoltà.




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Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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