Gli algoritmi che potrebbero sostituire uno sciopero tecnico al New York Times in vista delle elezioni USA. Un’offerta audace avanzata da Perplexity, un motore di ricerca basato sull’intelligenza artificiale simile a quello lanciato da OpenAI.
La Nyt Tech Guild aveva annunciato uno sciopero dei lavoratori che forniscono supporto software e analisi dei dati per il Times, chiedendo un aumento salariale e la conferma dello smart working. Quando il Ceo di Perplexity, Aravind Srinivas, ha appreso della situazione, si è rivolto direttamente all’editore del New York Times, AG Sulzberger, per offrire supporto, scatenando polemiche online.
Srinivas ha chiarito che l’obiettivo non era sostituire giornalisti o ingegneri con l’intelligenza artificiale, ma fornire supporto tecnico infrastrutturale durante una giornata di intenso traffico in vista delle elezioni americane. Tuttavia, tra Perplexity e il New York Times ci sono stati precedenti non positivi. A metà ottobre, la testata ha diffidato l’azienda tecnologica per aver utilizzato i contenuti del quotidiano senza autorizzazione per addestrare la propria intelligenza artificiale.
(Articolo riprodotto con autorizzazione )