Proseguono anche oggi 16 luglio i problemi a PosteID ovvero l’app ufficiale di Poste Italiane per accedere alla piattaforma spid e accreditarsi presso i portali che ne fanno richiesta. Il malfunzionamento è iniziato probabilmente già il 14 luglio, raggiungendo il suo picco nella giornata di ieri. Oggi la situazione è ancora in fase di assestamento, con molti utenti che segnalano ancora problemi d’accesso. Non solo: anche altri servizi legati a Poste Italiane stanno zoppicando, sintomo di qualche grattacapo a livello tecnico ancora da risolvere.
La maggior parte delle segnalazioni relative ai problemi di accesso a PosteID riportavano dell’impossibilità di aprire l’app normalmente con la schermata che rimaneva ferma senza procedere. Oppure, con un messaggio di avviso che suggeriva di disinstallare e reinstallare il software sul proprio smartphone Android o iPhone, adducendo a un aggiornamento dei sistemi come motivo del malfunzionamento. La giornata più critica è stata ieri 15 luglio, mentre oggi 16 luglio i problemi sembrano meno diffusi seppur ancora presenti. Tuttavia, seguendo l’indicazione e provando a installare di nuovo PosteID, spesso compare un nuovo messaggio, questa volta d’errore con un danno oltre alla beffa. Non cambia nulla eliminare tutti i dati e la cache delle app dalle impostazioni interne, perché il problema permane. Quindi l’unica via è quella di pazientare finché si può accedere alla piattaforma: un limite non da poco, soprattutto se si ha necessità di accreditarsi tramite spid per questioni importanti, come per esempio per accedere al portale inps per questioni fiscali.
Osservando su Downdetector l’andamento delle segnalazioni sui malfunzionamenti dei vari servizi sul sito di Poste Italiane, si scopre che quella a PosteID non è l’unica problematica in corso, perché vengono citati anche le app della carta PostePay e del conto Bancoposta, suggerendo come l’origine possa effettivamente essere di natura tecnica e estesa a tutto l’ecosistema di Poste Italiane. Non resta che attendere una risposta ufficiale e seguire gli sviluppi, ma lato utente non ci sono indicazioni efficaci per bypassare i vari problemi.