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Canale di Panama, le folli idee per risolvere la siccità

Canale di Panama, le folli idee per risolvere la siccità



Da Wired.it :

La seconda causa dei problemi idrici del canale di Panama è infrastrutturale. Nel 2016 le autorità panamensi hanno costruito una nuova serie di chiuse per aumentare il traffico navale e consentire il passaggio alle imbarcazioni di grandi dimensioni, ma non hanno realizzato una nuova riserva d’acqua dolce che garantisse il funzionamento del sistema. Adesso si sta pensando di attingere al lago Alajuela, che funge da seconda riserva dopo il Gatún.

Argini, tunnel e inseminazione delle nuvole

La criticità di fondo è che il lago Gatún costituisce anche la principale fonte di acqua potabile per l’intera Panama, e pertanto i suoi livelli di salinità vanno mantenuti bassi. Quando le chiuse del canale si riempiono, però, l’acqua dolce presente finisce per mescolarsi all’acqua salata; quest’acqua non può venire tutta reiniettata nel Gatún perché, appunto, ne altererebbe la salinità. La soluzione definitiva consisterebbe allora nell’arginamento del fiume Indio e nell’escavazione di un tunnel montano per portare altra acqua al lago. Ma è un progetto complicato, lungo e costoso – almeno sei anni di lavori, per una spesa stimata sui 2 miliardi di dollari – nonché controverso sul piano socioambientale: gli agricoltori e gli allevatori, i cui terreni verrebbero inondati per realizzare la riserva, si oppongono.

Un rimedio alternativo – o meglio: parallelo – forse ci sarebbe. Si tratta del cloud seeding, ovvero l’inseminazione artificiale delle nuvole per stimolare la pioggia e compensare il meteo più arido. Consiste, in breve, nell’immissione nelle nuvole di sostanze come lo ioduro d’argento che favoriscono la formazione del vapore e di conseguenza le precipitazioni; per farlo, si utilizzano degli aerei o dei cannoni.

Lo scorso novembre un’azienda statunitense, la Weather Modification Inc., ha cominciato a testare le sue tecnologie a Panama; non è detto che funzioneranno bene, però, perché il cloud seeding è stato applicato principalmente nei paesi secchi – come gli Emirati arabi uniti, per esempio – e non in quelli dal clima tropicale. In generale, comunque, il grado di efficacia del cloud seeding è incerto: non è ancora chiaro, cioè, in che misura contribuisca davvero a far piovere. La tecnologia appare insomma più come un palliativo che come una soluzione vera e propria ai problemi idrici panamensi, che peraltro non si limitano al canale ma riguardano anche l’approvvigionamento della capitale, Città di Panama, cresciuta molto negli ultimi vent’anni. Si pensa che il paese dovrà realizzare molte più dighe nei suoi fiumi da qui alla fine del secolo per soddisfare il fabbisogno di acqua dolce.



[Fonte Wired.it]

SSD, il prezzo delle unità più capienti destinato a ‘salire alle stelle’

SSD, il prezzo delle unità più capienti destinato a ‘salire alle stelle’

da Hardware Upgrade :

Il prezzo degli SSD consumer ad alta capacit “salir alle stelle” questo trimestre. Lo scrive Tom’s Hardware USA, citando fonti del settore. Secondo quanto riportato,i package NAND composti da quattro e otto die starebbero scarseggiando, ragion per cui ci saranno aumenti dei prezzi: i listini stanno gi salendo, ma i rincari diventeranno pi evidenti nel corso del trimestre. Colpiti, in particolare, gli SSD M.2 2280 con NAND flash su una singola faccia, in cui trovano spazio quattro package con 4 o 8 die per costituire soluzioni con 2 e 4 TB di capacit ad alte prestazioni.

“Gi oggi c’ una carenza di questi package, con i produttori di SSD che stanno lottando per trovare una fornitura adeguata. Alcuni fornitori stanno gi aumentando le quotazioni, il che influenzer i prezzi degli SSD, con le carenze che si tradurranno in prezzi pi alti per gli utenti finali nei prossimi mesi”, scrive il sito statunitense.

L’aumento dei prezzi degli SSD potrebbe diventare palese entro due-tre mesi, con le unit da 2 e 4 TB destinate a raggiungere prezzi ben pi alti di quelli attuali. Le cause? Sappiamo che i produttori di memoria NAND hanno tagliato la produzione nei trimestri precedenti per contenere il calo dei listini – l’impatto sul fatturato di Samsung stato evidente.

I produttori hanno anche dichiarato la volont di rallentare la transizione verso processi produttivi pi avanzati, con risvolti deleteri per la capacit di memoria NAND disponibile sul mercato.

Inoltre, come riportato dagli analisti di TrendForce, alcuni acquirenti stanno aumentando gli acquisti nonostante il primo trimestre sia, tradizionalmente, una stagione di bassa domanda. Questo ha innescato la risposta dei produttori che, per minimizzare le perdite, hanno aumentato i prezzi a contratto della NAND dal 15% al ​​20%.

Il mercato degli SSD consumer, in particolare tra gli OEM, sta raggiungendo il picco degli acquisti, spinto dalla crescente adozione degli SSD PCIe 4.0. In risposta a questa domanda e alla necessit far quadrare i conti, i fornitori avrebbero aumentato i prezzi degli SSD PCIe 4.0, afferma TrendForce. Si prevede che questa tendenza si tradurr in un aumento del 15%-20% nei prezzi a contratto degli SSD per PC client, con particolari risvolti per il mercato notebook.

Dando uno sguardo su Amazon Italia ad alcuni modelli di SSD PCIe 4.0 da 2 TB, si nota un incremento dei listini pi o meno da novembre – dicembre dello scorso anno, con rincari del 15%. La situazione peggiorer? A quanto pare s. Salvo urgenze, chi sta pensando di acquistare un SSD PCIe 4.0 forse farebbe meglio a farlo subito o, ancora meglio, aspettare tempi migliori.

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Samsung Galaxy S24 è già in sconto su Amazon

Samsung Galaxy S24 è già in sconto su Amazon

Da Punto-Informatico.it :

Appena annunciati, i nuovi smartphone della linea Samsung Galaxy S24 sono già in preordine su Amazon con prenotazione al prezzo minimo garantito e consegna gratuita assicurata nel giorno dell’uscita, il 24 gennaio. Alcuni modelli sono anche già in sconto, come nel caso di quello base con 8 GB di RAM e 256 GB di memoria interna proposto in offerta a -60 euro.

Preordine con sconto per i nuovi Galaxy S24

Per l’elenco completo delle specifiche tecniche e delle funzionalità integrate, molte delle quali basate sull’intelligenza artificiale, rimandiamo all’approfondimento dedicato. Maggiori informazioni a proposito delle caratteristiche sono consultabili anche nelle schede dei prodotti riportate qui sotto. Ecco le promozioni già attive.

Il nuovo Samsung Galaxy S24 Ultra nella colorazione Titanium Yellow

Dal comparto hardware citiamo solo la presenza, su S24 e S24+, del processore Exynos 2400. Sul top di gamma S24 Ultra c’è invece lo Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm.

Come scritto in apertura, effettuando subito il preordine su Amazon si ha diritto alla prenotazione al prezzo minimo garantito. Vale a dire che, se prima dell’uscita fissata nel 24 gennaio il costo dovesse scendere, l’e-commerce addebiterà automaticamente quello più basso al momento del pagamento. La spedizione è sempre gratuita.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.



Fonte Punto Informatico Source link

LeftoverLocals, una falla permette di ottenere dati sensibili dalla memoria delle GPU

LeftoverLocals, una falla permette di ottenere dati sensibili dalla memoria delle GPU

da Hardware Upgrade :

Trail of Bits, societ di sicurezza newyorkese, ha identificato “LeftoverLocals“, una vulnerabilit che consente di recuperare dati, creati da un altro processo, dalla memoria locale di una GPU. Il problema colpisce le GPU di Apple, Qualcomm, AMD e Imagination Technologies.

In altre parole, una “scarsa pulizia” della memoria della GPU tra un compito e l’altro potrebbe consentire a un malintenzionato di leggere senza autorizzazione i dati di altri utenti dalla memoria locale della GPU di un sistema, superando i limiti di utenza o applicazione, con conseguente perdita di privacy dei dati.

Per sfruttare la vulnerabilit i malintenzionati devono avere un certo grado di accesso al sistema operativo del dispositivo da cui vogliono sottrarre i dati. PC e server permettono a pi utenti di condividere le stesse risorse di calcolo senza accedere ai dati degli altri, ma la vulnerabilit LeftoverLocals abbatte quei muri.

Secondo i ricercatori, LeftoverLocals mette a nudo l’architettura di sicurezza delle GPU nel complesso, “con particolare importanza per i modelli LLM e ML eseguiti sulle GPU interessate“. In un momento in cui il binomio GPU e IA altamente popolare, la sicurezza dei dati assume un ruolo fondamentale.

I ricercatori di Trail of Bits sono “stati in grado di creare un Proof of Concept (PoC) in cui un malintenzionato pu ascoltare la sessione LLM interattiva di un altro utente (ad esempio, llama.cpp) oltre i confini del processo o del container”.


Nel PoC mostrato nel tweet (e disponibile su Github) si vede il sistema bersaglio, a sinistra, chiedere all’LLM open source Llama.cpp di fornire dettagli sulla stessa Trail of Bits. In pochi secondi, il dispositivo del malintenzionato, a destra, raccoglie dalla memoria locale della GPU la maggior parte della risposta fornita dal grande modello linguistico sfruttando la vulnerabilit LeftoverLocals. L’attacco messo a puntodai ricercatori richiede meno di 10 righe di codice.

LeftoverLocals pu consentire il leak di ~5,5 MB di dati per ogni chiamata alla GPU su una AMD Radeon RX 7900 XT che, quando si esegue un modello 7B su llama.cpp, aggiunge fino a ~ 181 MB per ogni query LLM.

“Queste sono informazioni sufficienti per ricostruire la risposta della LLM con elevata precisione. La vulnerabilit evidenzia che molte parti dello stack di sviluppo ML presentano rischi per la sicurezza sconosciuti e non sono state rigorosamente esaminate da esperti di sicurezza”.

La vulnerabilit, tracciata come CVE-2023-4969, stata identificata a settembre, dando modo ai produttori di GPU di intervenire. A tal proposito, i ricercatori affermano che Apple ha patchato alcuni dispositivi e non altri, come il MacBook Air (M2) che risulta ancora vulnerabile. iPhone 15 non sembra esposto a LeftoverLocals come le versioni precedenti, in quanto A17 e M3 hanno apposite contromisure.

AMD, invece, non ancora intervenuta. “Abbiamo avuto la conferma da AMD che i loro dispositivi sono ancora interessati, sebbene continuino a indagare su potenziali piani di mitigazione. La loro dichiarazione sulla questione pu essere letta qui“.

AMD fa sapere che ha intenzione di creare “una nuova modalit che impedisca l’esecuzione dei processi in parallelo sulla GPU e pulisca la memoria locale tra i processi sui prodotti supportati”.

Questa modalit sar progettata per essere impostata da un amministratore e non abilitata di default. “AMD si aspetta di iniziare a distribuire le opzioni di mitigazione a partire da marzo 2024 tramite futuri aggiornamenti dei driver”.

Qualcomm ha rilasciato un firmware per alcuni dispositivi, ma non da escludersi che ve ne siano altri interessati.

Nel caso delle GPU Imagination, nonostante i ricercatori non abbiano osservato direttamente LeftoverLocals sulle GPU testate, Google ha confermato che alcune di queste GPU sono effettivamente vulnerabili. Imagination ha rilasciato una correzione a dicembre.

Le GPU NVIDIA non sono interessate dall’attacco, forse perch la societ era gi stata vittima di altri attacchi ed intervenuta sull’integrit dei dati in memoria. Anche le soluzioni ARM non risultano impattate, mentre per quanto riguarda Intel, i ricercatori affermano di aver testato “almeno una loro GPU” senza riuscire a portare a termine l’attacco. Infine, Google ha dichiarato di aver pubblicato dei fix per ChromeOS sui sistemi con le GPU AMD e Qualcomm coinvolte.

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