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ricezione più rapida dei feature update

Da Punto-Informatico.it :

In futuro, Windows 11 potrebbe permettere agli utenti di ricevere i feature update in maniera più rapida rispetto a quanto avviene attualmente. Lo si apprende da una delle build più recenti in distribuzione agli Insider nel Dev Channel.

Windows 11: patch distribuite appena disponibili

La relase di riferimento è la 25314, all’interno della quale è stata avvistata una nuova opzione nella sezione Impostazioni del sistema operativo dedicata a Windows Update grazie alla quale il computer potrà ricevere gli aggiornamenti appena questi sono pronti.

Sono diverse le ragioni per le quali è bene confidare in un aggiornamento tempestivo del sistema operativo, sebbene Microsoft abbia deciso di adottare un approccio più graduale nella distribuzione delle patch dai tempi di Windows 10 al fine di evitare il rapido diffondersi di eventuali bug di sistema. Tra le principali motivazioni alla base di questo cambio di rotta primeggia il discorso sicurezza e la necessità di correggere quanto prima problematiche particolarmente fastidiose per il proprio flusso di lavoro, come ad esempio il rallentamento degli SSD rilevato di recente.

Da tenere presente che Microsoft specifica che gli aggiornamenti saranno distribuiti appena disponibili per il computer di riferimento, il che sta a significare che la dinamica delle cosiddette safeguard continua a restare attiva. L’azienda di Redmond, dunque, va a bloccare la disponibilità di una patch su un determino PC se è a conoscere di bug specifici di rilievo.

Quando la novità in questione verrà effettivamente resa disponibile nel canale stabile non è però al momento noto. Al momento, l’opzione è addirittura nascosta nelle build instabili, infatti occorre usare il tool ViveTool per poterla abilitare, usando la sintassi vivetool /enable /id:43132439 da riga di comando.

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una settimana di sconti su Amazon

Da Punto-Informatico.it :

Prende il via oggi su Amazon la settimana del Coupon Party con centinaia di offerte su prodotti di tutte le categorie, di cui approfittare semplicemente attivando i codici sconto proposti. Un paio di esempi? Un tappetino per mouse con poggiapolsi a soli 0,99 euro o un notebook Windows 11 a -640 euro.

20-26 marzo: la settimana del Coupon Party su Amazon

Per approfittarne non bisogna far altro che selezionare il coupon desiderato, aggiungere il prodotto al carrello e completare l’ordine: la riduzione di prezzo sarà applicata in automatico prima di eseguire il pagamento. Tutti i dettagli sono consultabili nella pagina dedicata, insieme all’elenco in costante aggiornamento delle promozioni in corso.

All’interno della categoria Informatica ci sono ad esempio un tablet Android a -70%, una webcam Full HD a -50% e un Mini PC a -200 euro con processore Intel e sistema operativo Windows 11 Pro. Dando uno sguardo invece tra i prodotti di Elettronica, spiccano auricolari wireless con display LED a -80%, un potente speaker Bluetooth impermeabile a -60 euro con luci LED e uno smartwatch da uomo a metà prezzo.

Il risparmio è a portata di click (o di tap su smartphone e tablet), con la Settimana del Coupon Party su Amazon: quale occasione migliore per mettere un piede nella primavera?

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WindTre aumenta costi attivazione offerte mobili da oggi: tutti i dettagli

Da Punto-Informatico.it :

Ci sono importanti novità da oggi, 20 marzo 2023, per tutti i nuovi clienti WindTre: come ripreso dai colleghi di MondoMobileWeb, a partire da queste ore l’operatore arancione cambierà i costi di attivazione per le principali offerte mobile Voce e Internet, appartenenti nello specifico al portfolio standard. Analizziamo nel dettaglio queste modifiche e, naturalmente, tutte le offerte coinvolte.

WindTre aumenta costi attivazione offerte mobili

Dalla giornata odierna sarà necessario pagare una quota maggiorata per accedere a piani tariffari specifici. L’aumento in questione riguarderà non solo i costi da sostenere per attivare una SIM, bensì anche per la definizione delle rate da pagare per gli smartphone in bundle con WindTre e dei costi d’anticipo e rate per i piani Easy Pay.

Scendendo nel dettaglio, quelle sottostanti sono le offerte coinvolte:

  • Di Più Lite
  • Di Più Full 5G
  • Di Più Full 5G Reload exChange
  • Di Più Family 5G
  • Gamma Young
  • Gamma Junior
  • Silver 60
  • Voce/Voce Full,
  • Protect 5G
  • Protect Junior+ 5G
  • Protect 5G Reload exChange
  • Unlimited 5G con Super Fibra
  • Family 5G con Super Fibra

Non cambieranno invece i costi per offerte come Di Più Unlimited 5G Easy Pay, gamma Cube e Internet Card.

A quanto ammonta l’aumento?

A partire da oggi il costo di attivazione per i piani Easy Pay rimane pari a 49,99 euro, ma con quota iniziale pari a 9,99 euro e la restante rateizzata in 24 rate da 1,67 euro, inclusi nel prezzo mensile per il rinnovo dell’offerta. Il costo di attivazione per le offerte standard sale da 6,99 euro a 9,99 euro. Infine, il contributo una tantum per gli smartphone a rate passa da 4,99 euro a 6,99 euro.

Nel frattempo, WindTre ha svelato i numeri del 2022 dei clienti mobile.



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attacco DDoS da 3,3 Tbps

Da Punto-Informatico.it :

I ricercatori di Akamai hanno scoperto una nuova botnet che sfrutta le vulnerabilità di server e router per effettuare attacchi DDoS (Distributed Denial of Service). HinataBot sembra basata sul codice di Mirai ed è attualmente in sviluppo. Le prime tracce sono state individuate a metà gennaio. La botnet potrebbe generare un traffico fino a 3,3 Tbps con 10.000 nodi (dispositivi sul quale è installato il client).

HinataBot: nuova pericolosa botnet

HinataBot è scritta in linguaggio Go, quindi supporta diverse architetture e sistemi operativi. Utilizza vari metodi di comunicazione e protocolli (HTTP, UDP, TCP e ICMP) per effettuare attacchi DDoS flooding. La distribuzione avviene tramite script che sfruttano vulnerabilità in server Hadoop YARN, dispositivi Realtek SDK e router Huawei HG532.

L’obiettivo dei cybercriminali è individuare le credenziali di login tramite forza bruta e prendere il controllo dei dispositivi per eseguire codice remoto. Il malware viene eseguito in background e attende i comandi dal server C2 (command and control), ovvero l’avvio dell’attacco DDoS.

Le versioni più recenti di HinataBot eseguono principalmente attacchi DDoS flooding su HTTP e UDP. Effettuando una simulazione, gli esperti di Akamai hanno stimato la potenza della botnet. Con 1.000 nodi è possibile generare fino a 336 Gbps di traffico UDP, mentre con 10.000 nodi si arriva a circa 3,3 Tbps. Nel caso di attacco HTTP, il traffico è inferiore: 2,7 e 27 Gbps, rispettivamente. Le reali prestazioni dipendono dalla dotazione hardware dei dispositivi “zombie” e dalla larghezza di banda.

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grave vulnerabilità in Google Markup

Da Punto-Informatico.it :

Gli ingegneri David Buchanan e Simon Aarons hanno scoperto una grave vulnerabilità in Google Markup, il tool di modifica degli screenshot presente sui Pixel. Il bug, denominato aCropalypse, consente di ripristinare alcune parti dell’immagine e quindi di vedere eventuali informazioni sensibili. Google ha rilasciato la patch all’inizio del mese, ma ovviamente non si applica agli screenshot già condivisi dall’utente.

aCropalypse: grave problema di privacy

La vulnerabilità, indicata con CVE-2023-21036, è stata introdotta circa 5 anni fa, quando Google ha incluso il tool in Android 9 Pie. Markup consente di modificare gli screenshot PNG, ad esempio effettuare il cropping o cancellare informazioni personali dall’immagine, come password, numeri delle carte di credito o numeri di telefono, prima della condivisione sui social media o l’invio tramite servizi di messaggistica.

I due ricercatori hanno scoperto che lo screenshot modificato con Markup viene salvato nella stessa posizione dell’immagine originaria. Quest’ultima non viene cancellata, quindi se la versione modificata del file è più piccola, la parte finale del file originario rimane intatta, come si può vedere nell’esempio:

Utilizzando l’exploit dei ricercatori, basato su vari algoritmi di decompressione, un malintenzionato potrebbe ripristinare parti dello screenshot e vedere le informazioni rimosse dall’utente. È possibile verificare la presenza della vulnerabilità caricando uno screenshot in questa pagina.

Il bug è stato segnalato a gennaio. Google ha rilasciato la patch all’inizio del mese per Pixel 4a, 5a, 7 e 7 Pro. Alcune piattaforme elaborano le immagini caricate eliminando la porzione finale del file. Gli screenshot condivisi su Twitter sono immuni dal problema. Discord effettua la stessa operazione dal 17 gennaio, quindi non si applica agli screenshot precedenti.





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Hai bisogno di più spazio? pCloud sconta il suo piano da 10 TB

Da Punto-Informatico.it :

Hai tanti file da archiviare ma non trovi un servizio cloud che offra abbastanza spazio? pCloud ha la soluzione perfetta: un piano a vita da ben 10 TB. Una soluzione ideale per conservare una vasta gamma di file, tra cui fotografie, video e documenti, e accedervi comodamente da qualsiasi piattaforma, dallo smartphone al computer. Sapevi che il piano pCloud da 10 TB è anche in offerta? Grazie alla promozione in corso, infatti, puoi ottenere un ottimo risparmio dell’80%, che porta il prezzo a 1.190 euro. Tutti i costi sono da intendersi una tantum: nessun abbonamento né extra, solo uno spazio a vita.

Una capacità così elevata è molto più di quanto la maggior parte degli utenti necessiti. Tuttavia, per professionisti come fotografi o video maker che lavorano con grandi quantità di dati, una soluzione di archiviazione così capiente può essere essenziale. In termini numerici, 10 TB corrispondono a 10.000 GB o 10 milioni di MB. Considerando che uno smartphone ha in genere uno spazio di archiviazione compreso tra i 16 GB e i 512 GB, mentre un PC di solito non supera 1 TB, 10 TB di spazio di archiviazione sono sufficienti per conservare 2,5 milioni di fotografie, 2.500 film o 5.000 ore di video HD, e 65 milioni di pagine di documenti.

Tutte le funzionalità di pCloud

pCloud è una piattaforma di cloud storage con un funzionamento estremamente intuitivo e accessibile a tutti. Uno dei principali obiettivi del servizio è offrire un’esperienza user-friendly, che permette agli utenti di caricare facilmente i propri file nella nuvola, sia dal PC che dallo smartphone, per accedervi in qualsiasi momento. pCloud sincronizza automaticamente i file tra tutti i dispositivi collegati, semplificando la gestione dei dati e offrendo un’organizzazione impeccabile.

La gestione dei file caricati su pCloud è completa e personalizzabile. Gli utenti possono condividere i propri file con altri utenti, anche non iscritti, attraverso diverse opzioni di condivisione, tra cui cartelle condivise, link condivisi, richieste di file e link diretti. Inoltre, la funzione di link diretto consente agli utenti di utilizzare pCloud come servizio di hosting per siti web statici o per incorporare immagini.

La sicurezza dei dati è uno degli aspetti fondamentali di pCloud. La piattaforma utilizza certificati TLS/SSL per garantire la sicurezza dei dati durante il trasferimento dal dispositivo al server. I dati vengono caricati su almeno tre differenti server per ottimizzare la loro protezione e prevenire qualsiasi rischio. Inoltre, ogni file è protetto da crittografia 256-bit AES. Per una maggiore sicurezza, gli utenti possono acquistare l’opzione pCloud Crypto.

I piani di archiviazione di pCloud sono disponibili come acquisto unico e includono tre diverse opzioni: 500 GB, 2 TB e – appunto – da 10 TB, attualmente in promozione con uno sconto dell’80%. Una volta acquistato, lo spazio di archiviazione sarà tuo per sempre.

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