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MacBook Air (2023) con 8/512GB e chip M2 a 169€ in meno su Amazon

Da Punto-Informatico.it :

Eleganza e potenza sono le qualità indiscusse del nuovo meraviglioso MacBook Air (2023) con chip Apple M2. Tra le tante promozioni del giorno di Amazon, potete trovare anche quella che la riguarda e che gli permette di arrivare al prezzo di 1.710 euro nella versione con 8GB di RAM e ben 512GB di SSD come memoria di archiviazione. Lo sconto è del 9%, ma nonostante sia piccolino consente di risparmiare ben 169 euro.

MacBook Air (2023): caratteristiche tecniche di altissimo livello

Il laptop integra specifiche tecniche studiate appositamente per garantire un’esperienza ottimale con pieno accesso alle funzionalità più avanzate del sistema operativo macOS. Sotto l’elegante scocca batte un cuore potentissimo formato da CPU 8-core, GPU 10-core e Neural Engine 16-core. Sono poi presenti una SSD da 512GB per l’archiviazione dei dati, porte e moduli per una connettività veloce, sia wireless sia cablata. Grazie all’efficienza del chip M2, la batteria del MacBook Air non vi molla fino a sera.

Il nuovo MacBook Air è più portatile che mai e a prima vista spicca subito il display Liquid Retina da 15,3″ con più di 500 nit di luminosità, ampia gamma cromatica P3 e 1 miliardo di colori per immagini brillanti e dettagli incredibili. Con la videocamera FaceTime HD a 1080p e tre microfoni in array ogni videochiamata sarà uno spettacolo e grazie al sistema a sei altoparlanti con audio spaziale potete immergervi nella musica e nei film anche quando siete in giro.

Cosa state aspettando? Siete davanti a un dispositivo di altissimo livello che, per quanto non si tratti di un prezzo accessibilissimo, oggi su Amazon potreste acquistarlo a soli 1.710 euro. Infine con Amazon Prime potrà essere vostro in pochissimi giorni senza ulteriori spese di spedizione e con Cofidis potreste pagarlo anche in comode rate a tasso zero così da dilazionare il prezzo nel tempo.

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nuovo chip per l’intelligenza artificiale

Da Punto-Informatico.it :

L’uso dell’intelligenza artificiale è aumentata in maniera esponenziale, ma i sistemi IA integrano componenti hardware non adatti ad elaborare l’enorme quantità di dati. L’addestramento dei modelli di IA generativa richiede server con migliaia di GPU dedicate che consumano molta energia e acqua. IBM ha progettato un nuovo chip, denominato NorthPole, che offre prestazioni ed efficienza superiori.

IBM NorthPole: chip IA efficiente

Fin dalla nascita dell’industria dei semiconduttori è stata seguita l’architettura di Von Neumann, in cui CPU e memoria sono unità di elaborazione distinte. Ciò ha accentuato il “collo di bottiglia” dovuto alla differenza di velocità tra CPU e memoria, incrementando lo spreco di tempo ed energia.

I ricercatori di IBM hanno completamente abbandonato l’architettura di Von Neumann, progettando il nuovo chip NorthPole che esegue i calcoli di inferenza delle reti neurali (non è quindi un processore general purpose). Il prototipo, realizzato a 12 nanometri, permette di effettuare il riconoscimento delle immagini e la rilevazione degli oggetti ad una velocità superiore e soprattutto con consumi inferiori rispetto alle più avanzate GPU moderne a 4 nanometri.

NorthPole integra 22 miliardi di transistor e occupa 800 millimetri quadrati (nell’immagine è saldato su una scheda PCI Express). Ha 256 core e può eseguire 2.048 operazioni per ciclo di clock per core con precisione di 8 bit. L’incremento di prestazioni e la riduzione dei consumi sono stati ottenuti eliminando il collo di bottiglia di Von Neumann. La memoria è infatti integrata in ogni core, quindi non è separata.

NorthPole non ha bisogno di un sistema di raffreddamento a liquido, ma solo di dissipatori e ventole. Uno degli svantaggi è che non può eseguire modelli IA di grandi dimensioni, come GPT-4, in quanto la dotazione di memoria non è sufficiente. Può essere però utilizzato per il riconoscimento di voce, immagini e video.



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ServerPlan, -50% sui piani hosting reseller multidominio

Da Punto-Informatico.it :

Hai sempre desiderato avere un servizio hosting multidominio per semplificare la gestione dei tuoi progetti? Sei nel posto giusto perchè parleremo proprio dell’importanza di questa tipologia di servizio che, al giorno d’oggi, tantissimi utenti hanno già deciso di utilizzare. Non a caso, i servizi di hosting nascono con l’obiettivo di ottimizzare il lavoro di professionisti del web, di proprietari di web agenzi o di  semplici utenti. Oggi parliamo dunque dell’hosting multidominio messo a disposizione da ServerPlan.

Perchè è importante e utile avere a disposizione un pannello di controllo unico? La risposta è del tutto semplice anche se potrebbe non essere chiaro ai meno esperti. Un pannello di controllo unico consente all’utente di risparmiare tempo prezioso, ma anche denaro. Grazie ai piani hosting ServerPlan spendendo una piccola cifra puoi avere un hosting multidominio per dare il via ad una gestione organizzata e del tuo lavoro web.

Tra i piani attualmente disponibili, il Reseller Windows Plus può essere tuo a soli €19.50 + IVA / mese grazie ad uno sconto del 50% (successivamente €39 / mese + iva al rinnovo).

Nello specifico, gli hosting hanno dischi enterprise SSD che garantiscono le migliori performance per il tuo sito e le tue applicazioni. Acquistando il pacchetto di hosting multidominio Serverplan avrai la possibilità di associare al server un numero illimitato di account e di sostenere traffico senza limiti, grazie ad un disco SSD che garantisce un’estrema rapidità nella lettura dei dati. In più, ServerPlan mette a tua disposizione il servizio soddisfatti o rimborsati che offre la possibilità di essere rimborsati entro 30 giorni dall’acquisto. Non dimenticare che il team di esperti ServerPlan è sempre al tuo fianco per un’assistenza via telefono, chat e ticket, H24 e 365 giorni l’anno.

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emulazione delle voci dei cantanti famosi

Da Punto-Informatico.it :

Ebbene sì, anche Google ha deciso di rendere disponibile uno strumento basato sull’intelligenza artificiale grazie al quale modificare la voce per andare a emulare quella dei cantanti famosi e per farlo ha annunciato lo sviluppo di un nuovo tool appositamente concepito per YouTube.

Andando più nello specifico, lo strumento in questione sfrutta per l’appunto l’intelligenza artificiale ed è in grado di registrare l’audio usando le voci di artisti.

A riferire la cosa è stata la redazione di Bloomberg, sottolineando però che ci vorrà ancora del tempo prima che la suddetta soluzione venga effettivamente resa disponibile, in quanto ci sono diverse questioni legali a cui badare per evitare problemi di sorta.

Google aveva inizialmente in programma il lancio di questo strumento già lo scorso mese, ma il tutto è stato rinviato proprio per le problematiche legali di cui sopra che, a quanto sembra, sono ben lontane da una risoluzione celebre.

YouTube avrebbe dato il via alle trattative con le case discografiche per ottenere i diritti di utilizzo di canzoni che potrebbero venire sfruttate per addestrare lo strumento, ma allo stato attuale delle cose non è stato ancora accettato alcun accordo.

Da tenere presente che in precedenza YouTube aveva dichiarato di voler collaborare con l’industria musicale per poter sfruttare l’intelligenza artificiale in maniera responsabile, adattando gli strumenti di copyright già esistenti. È importante sottolineare che un accordo di questo genere potrebbe avere una portata storica e spianare la strada a un uso ancora maggiore di risorse quali quelle in questione.



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meglio di questo prezzo non puoi trovare

Da Punto-Informatico.it :

Approfitta subito del Samsung Galaxy A14 a soli 184 euro, invece di 269,90 euro. Si tratta di una super offerta firmata Amazon che trovi solo ed esclusivamente oggi, salvo esaurimento scorte. Un prezzo migliore di questo non puoi trovarlo. Perciò non perdere tempo e fai tua questa super promozione che include la consegna gratuita se sei un cliente Prime. La versione in promozione è quella da 4GB di RAM e 128GB di ROM, una vera e propria bomba.

Samsung Galaxy A14: magico in tutte le sue funzionalità

Con il Samsung Galaxy A14 5G puoi fare veramente di tutto. Perfetto per navigazione, chat e social, sfrutti tutte le app installate senza rallentamenti, anche in multitasking, grazie ai 4GB di RAM e al processore Octa-core che assicura prestazioni di alto livello. Dotato di connessione 5G, navighi, trasferisci dati, effettui download e ti godi lo streaming a velocità pazzesche. Inoltre, la batteria da 5000 mAh garantisce un’autonomia per tutta la giornata e oltre.

Il display Infinity-V da 6,6 pollici è la chicca di questo gioiellino. Guarda immagini sempre ricche di colori e di dettagli, anche sotto la luce diretta del sole. E con la tripla fotocamera catturi i momenti più belli della tua vita con scatti spettacolari. Acquista il tuo Galaxy A14 a soli 184 euro, invece di 269,90 euro. Questa offertona la trovi solo su Amazon che, per i clienti Prime, include anche la consegna gratuita e la possibilità di pagare a rate con Cofidis.

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Come utilizzare ChatGPT per la stampa 3D

Da Punto-Informatico.it :

La stampa 3D è diventata incredibilmente popolare negli ultimi anni. Consente agli utenti di creare oggetti fisici da file digitali. Questa tecnologia offre numerosi vantaggi, come la personalizzazione, la rapidità, il risparmio di materiali e la possibilità di creare forme complesse. Per sfruttare al meglio le potenzialità della stampa 3D, però, è importante avere una buona preparazione e conoscere i vari aspetti del processo. Ed è qui, che entra in gioco ChatGPT.

Questo innovativo strumento di intelligenza artificiale, che ha debuttato a novembre 2022, ha letteralmente conquistato il mondo. Gli utenti trovano ogni giorno nuovi modi per sfruttare le sue straordinarie capacità, come nel caso della stampa 3D. Per i produttori e gli appassionati di stampa 3D, il chatbot di OpenAI offre una vasta gamma di strumenti che rendono molto più semplice la realizzazione di qualsiasi progetto.

Come promemoria, ChatGPT è un modello linguistico sviluppato da OpenAI. Può comprendere e generare testo in modo naturale. Può essere utilizzato per molte attività, tra cui la generazione di contenuti, la traduzione automatica e la risposta a domande.

Come può ChatGPT aiutare gli utenti della stampa 3D?

ChatGPT è un potente strumento che può migliorare significativamente l’esperienza di stampa 3D per gli utenti di tutti i livelli. Può essere utilizzato per generare istruzioni dettagliate, descrizioni di prodotti, tutorial e modelli 3D.

Ad esempio, può generare automaticamente istruzioni dettagliate per la stampa di un oggetto. Questo può essere utile per gli utenti che sono nuovi alla stampa 3D e non hanno ancora le competenze per creare le proprie istruzioni. È in grado anche di elaborare accurate descrizioni di prodotto relative a filamenti per stampa 3D, stampanti 3D e software dedicati. Inoltre, il chatbot di OpenAI può creare tutorial video o scritti per la stampa 3D. Un aiuto prezioso per gli utenti che hanno difficoltà a comprendere alcuni passaggi della stampa 3D.

Utilizzando ChatGPT, quindi, è possibile risparmiare molto tempo e fatica, ottenendo comunque risultati professionali. La modellazione 3D, infatti, è un processo che richiede ore di lavoro e che spesso comporta molte attività ripetitive, per cui vale la pena utilizzare strumenti di intelligenza artificiale per snellirlo.

Come utilizzare ChatGPT per la stampa 3D

Prima di cominciare, è bene chiarire che ChatGPT ha molti limiti. Sebbene sia in grado di generare modelli di base, non è adatto per svolgere compiti complessi di progettazione 3D. Pertanto, gli utenti dovranno farsi carico autonomamente delle fasi più avanzate del lavoro di modeling, che esulano dalle capacità di questo strumento. Nonostante alcune funzioni utili, il chatbot non può sostituirsi pienamente al ruolo di un progettista 3D esperto.

Generare un file STL

STL è il formato di file più comunemente utilizzato per la stampa 3D. Un file STL memorizza una serie di istruzioni che consentono ai software CAD e slicer di costruire un modello 3D salvato altrove o realizzato in un momento diverso.

Si può partire da un semplice modello 3D e chiedere a ChatGPT di generare un cubo in formato STL. È importante essere specifici nella richiesta per assicurarsi che ChatGPT capisca cosa si sta chiedendo. In questo caso, vale la pena di specificare che si desidera un file STL in formato ASCII per facilitarne la lettura.

Per iniziare è necessario collegarsi al sito di ChatGPT di OpenAI, creare un account e aprire il chatbot.

Fornire a ChatGPT la richiesta “Genera un modello 3D di un cubo utilizzando il formato ASCII STL” e aspettare che risponda. Dovrebbe apparire un piccolo pezzo di codice e una breve spiegazione del suo funzionamento.

Copiare il testo e incollarlo in un file vuoto del blocco note. Quando si salva il file, assicurarsi di cambiare l’estensione in “.stl”. Ora è possibile caricare il file nel software di slicer prescelto e prepararlo per la stampa 3D.

Non sempre si ottiene il modello 3D richiesto al primo tentativo, ma non è un problema. ChatGPT è in grado di apportare le modifiche necessarie, basta indicargli cosa si vuole cambiare e si occuperà di rifinire il modello 3D in modo rapido e preciso.

Sebbene il chatbot di OpenAI permetta di creare file STL per la stampa 3D, gli utenti gratuiti non possono generare file STL di elevata complessità. Ciò non toglie che sia uno strumento molto utile per chi vuole imparare a creare e manipolare i file STL ed esplorare le potenzialità della stampa 3D in modo semplice .

Generare script di modelli 3D per software CAD

La modellazione 3D tramite script è una tecnica che consente di creare modelli 3D a partire da codice scritto. Molti strumenti di progettazione 3D offrono questa possibilità. Tuttavia, questa tecnica richiede di scrivere lo script da soli, il che può essere difficile e dispendioso in termini di tempo. Per questo motivo, ChatGPT offre la possibilità di generare lo script automaticamente.

A seconda del software di modellazione 3D utilizzato, è necessario fare qualche ricerca per determinare il linguaggio di programmazione utilizzato. Il linguaggio di scripting Python è disponibile in Blender, ma ChatGPT può lavorare con una varietà di linguaggi.

Ad esempio, si può chiedere al chatbot di generare uno script Python per Blender per creare un modello 3D di un cubo. Una volta copiato lo script, si può caricare Blender e andare nell’area di lavoro Scripting. Per impostazione predefinita, si dovrebbe vedere una console di script sulla sinistra dello schermo. Basta incollare lo script generato da ChatGPT nel pannello della console e premere il tasto Invio per vedere il modello 3D apparire nell’area di lavoro 3D.

Come per la generazione di un file STL con ChatGPT, ci sono dei limiti che impediscono al chatbot di creare script che richiedono troppo tempo. Fortunatamente, però, in rete si trovano servizi a pagamento che ampliano le capacità di scrittura di ChatGPT.

ChatGPT, un supporto completo per la stampa 3D

ChatGPT non si ferma alla generazione di script e file STL. Il chatbot di OpenAI è in grado di offrire supporto e consulenza per una serie di domande sulla stampa 3D.

  • Riparazione dei file G-Code: I file G-code sono comunemente utilizzati dalle stampanti 3D per memorizzare le istruzioni da eseguire durante una stampa 3D. Quando un file G-code viene danneggiato o presenta un errore, la stampante 3D potrebbe rifiutarsi di stamparlo o non stamparlo correttamente. È possibile chiedere a ChatGPT di analizzare i file G-code e di offrire suggerimenti per  ripararli.
  • Prompt del modello 3D: È possibile chiedere a ChatGPT di fornire consigli per la modellazione 3D. È sufficiente descrivergli il modello 3D che si vuole creare e ChatGPT suggerirà dei prompt efficaci per realizzarlo.
  • Add-On di terze parti: La maggior parte delle applicazioni di modellazione 3D dispone di componenti aggiuntivi che consentono di utilizzare ChatGPT per semplificare la progettazione 3D. Alcuni di questi strumenti utilizzano i suggerimenti generati da ChatGPT per creare modelli 3D, mentre altri si affidano a script generati automaticamente per funzionare.
  • Impostazioni della stampante 3D: Scegliere le impostazioni corrette per il materiale con cui si stampa in 3D è una sfida, soprattutto quando si riscontrano difetti e problemi nelle stampe. Può aiutare a individuare i parametri ottimali da applicare in base al materiale e al modello da stampare.

Sebbene ChatGPT dimostri già oggi ottime capacità nel supportare varie attività legate alla stampa 3D, è importante sottolineare come i suoi effettivi ambiti di applicazione siano ancora in fase di esplorazione e sviluppo. Perciò, è stimolante dialogare con questo assistente in un’ottica sperimentale, ponendo richieste di aiuto sia per la generazione di file digitali che per la revisione e riparazione di file G-code. Solo sperimentando ed elaborando domande sempre più aderenti alle proprie specifiche necessità, si riuscirà a sfruttare appieno le potenzialità di questo chatbot e ottenere i risultati migliori.



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