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Remote Sensing Digital Image Analysis


Prezzo: 96,29 €
(dal Oct 08, 2023 15:47:22 UTC – Dettagli)



MATERIALE PRINCIPALE: 100% Poliestere & Pile Corallo
Dimensioni: 40 x 60 cm
Super morbido e confortevole: questo tappeto moderno è tessuto a macchina con fondo antiscivolo in plastica traspirante che impedisce al tappeto di scivolare. Il pile corallo super morbido, confortevole e delicato sulla pelle, non perde pelo, favorisce una sensazione incredibilmente morbida sotto i piedi. Garantire sicurezza e buono per la salute.
Facile da pulire e ad asciugatura rapida: forte assorbimento d’acqua, facile da pulire e praticamente non perde peli, facile da pulire e si asciuga velocemente, molto resistente, antiscivolo e lavabile in lavatrice. Come tappeto portatile, è possibile portarlo facilmente fuori per scuotere lo sporco, o aspirarlo con un aspirapolvere portatile a bassa potenza. Metodo di lavaggio in lavatrice: lavare il tappeto in acqua fredda con ciclo breve delicato {delicato} e stenderlo ad asciugare.
Multifunzione e occasioni d’uso: 100% atossico e ipoallergenico e buono per la salute, il tappeto contemporaneo aggiunge il tocco moderno perfetto al tuo spazio. Questo design senza tempo si distingue in qualsiasi stanza; adatto per decorare la casa, giocare per bambini, yoga per donne e animali domestici. Garantire che sarà uno dei preferiti per molto tempo.

Internet Festival, AI al servizio delle imprese: il catalogo è questo

Da Punto-Informatico.it :

Nel tempo di lettura necessario per questo articolo, diversi responsabili di marketing e agenti pubblicitari si stanno spaccando le meningi per trovare lo slogan perfetto, ma non sono affatto convinti della ricerca fatta dall’assistente junior. Poco lontano, un’altra azienda sta impazzendo per trovare nei server quel maledetto brevetto archiviato anni fa da un dipendente andato in pensione. Lì vicino, in un ministero, due persone da sole in un ufficio stanno compilando un po’ di domande per il prossimo concorso spulciando Wikipedia e l’enciclopedia lasciata mestamente sugli scaffali dal 1980, pregando di non finire su tutti i giornali per l’ennesimo sfondone che provocherà ricorsi a pioggia. A due stazioni di metropolitana, un ricercatore medico sta interrogando quattro diversi database dell’ospedale per cui lavora: deve capire quali pazienti sono stati visitati con la medesima patologia da diversi medici, ma anche quali diverse patologie hanno affrontato alcuni specifici medici in un determinato periodo. Sta seriamente pensando di mollare tutto e andare a Dubai.

Pubblico presenta la panel sulla generative AI, Internet Festival 2023

Intelligenza Artificiale per le imprese

Ammettiamolo: la necessità di utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale per migliorare l’impresa, tenerla sul mercato, renderla più produttiva, diminuire i costi, è tangibile anche se maldistribuita. A Pisa, all’Internet Festival, ci sono state molte occasioni di riflessione sulle implicazioni etiche, culturali, legali, sociali, dell’AI. Come sempre e utilmente. Tuttavia, c’è stata una conferenaa notevolmente diversa dagli altri, quella in cui i laureandi del corso di Laurea Magistrale in Intelligenza Artificiale dell’Università di Pisa, guidati dal professor Andrea Bonaccorsi, titolare del corso di Business and Project Management, hanno presentato una serie di progetti che dimostrano come l’Intelligenza Artificiale sia già in grado di rivoluzionare diverse aree aziendali.

Marco Viviani

Il progetto è correlato all’HUB Europeo dell’Innovazione Digitale, concepito per assistere le aziende nell’ottimizzazione dei processi, dei prodotti e dei servizi aziendali/produttivi mediante l’utilizzo delle tecnologie digitali, fornendo un catalogo di servizi, dal semplice assessment a soluzioni rivoluzionarie: la rete europea e nazionale copre la metà dei costi, mentre l’azienda copre l’altra metà. Le università di ricerca sono una colonna fondamentale.

Gli undici strumenti di Intelligenza Artificiale suddivisi in tre aree (Sviluppo, Digital Sales e Risorse Umane) presentati all’Internet Festival si sono rivelati autentiche meraviglie. Bando alle ciance, ecco l’elenco.

Sviluppo

Nelle aree aziendali orientate alla innovazione un problema di crescente importanza è come seguire gli sviluppi scientifici e tecnologici senza “perdersi” nell’oceano delle informazioni. Servono strumenti intelligenti di ricerca, sintesi dei contenuti, identificazione dei temi rilevanti e scoperta delle novità.

  • Metodi di summarization applicati alle pubblicazioni scientifiche
    Giulio Fischietti, Giovanni Paolini, Luca Di Giacomo hanno creato un’app di ricerca semantica che utilizza chatGPT per rispondere a domande precise anziché affidarsi a parole chiave. Questo approccio consente di ottenere risultati di ricerca più mirati, come articoli scientifici basati sul tema richiesto. Non solo trovi gli articoli, ma l’AI ti aiuta a scrivere un articolo scientifico con le references. A prova di accusa di plagio.
  • Metodi di summarization applicati ai brevetti
    Nicola Berti e Stefano Bianchettin hanno fatto una cosa simile, ma nel mondo dei brevetti. Idea geniale: la ricerca di tutti i claim e la riproduzione del primo claim di un brevetto. Le cause sui brevetti sono spesso lunghe e costano moltissimo. Almeno l’AI ti risparmia la scoperta di non aver inventato nulla quando hai già ricevuto una denuncia.
  • Ricerche vocali su database
    Giovanni Bergami e Edoardo Focacci hanno messo assieme il riconoscimento vocale speech-to-text, ChatGPT per tradurlo in un comando sql e la riproduzione di un risultato leggibile e infografico. I database a portata di tutti. Mai successo.
  • Generazione automatica e valutazione di Linee guida d’uso dei prodotti
    Giulio Capecchi ed Federico Frati sono riusciti ad utilizzare diverse AI, sia di linguaggio che generative di immagini, per produrre manuali d’uso in pdf di dispositivi e macchinari, in un tempo ridicolmente breve rispetto alla produzione umana. Valore aggiunto: l’AI risponde al “troubleshooting”, cioè chiedendo come risolvere un problema trova subito la parte del manuale che contiene la soluzione e la spiega. Alzi la mano chi almeno una volta nella vita non ha maledetto un manuale d’uso perché non si capiva oppure non si trovava la soluzione, quella spia misteriosamente accesa.

Marketing

La capacità di Chat-GPT e simili di esaminare enormi quantità di testi in modo intelligente ha aperto nuove prospettive per il marketing (come comprendere meglio i clienti) e l’automazione digitale delle vendite (come intrattenere conversazioni positive con i clienti).
Questi gli strumenti ideati.

  • Generazione di Slogan Pubblicitari
    Luana Bussu ed Luca Caprioli hanno sviluppato modelli di Intelligenza Artificiale, fondendone alcuni, che possono generare slogan pubblicitari basati sulla descrizione di un marchio e il contesto dell’azienda. Non è un agente pubblicitario, ovviamente, ma sarebbe già uno dei migliori dipendenti dell’ufficio.
  • Generazione automatica di immagini a partire da testi
    Martina Marino e Roberta Matrella hanno fatto il contrario: addestrando l’AI sono riusciti a generare immagini pubblicitarie indistinguibili da quelle originali di grandi marchi di moda o di campagne pubblicitarie nazionali. Si sono divertiti anche con “Open to meraviglia”. La differenza qualitativa fa venire voglia di trasferire quell’assegno ai due studenti.
  • Generazione automatica di banner e testi pubblicitari
    Domenico D’Orsi e Denny Meini hanno costruito un’altra applicazione che fa miracoli e ha una capacità di individuare i target decisamente efficace.
  • Il trono dei pubblicitari è in pericolo?
    Caterina Bruchi, Davide Bruni e Giacomo Moro sono arrivati alla conclusione, con la loro soluzione, che al momento la risposta è no. Ma solo al momento. La capacità linguistica delle AI è limitata, manca un tocco di creatività. Ma il supporto nell’evitare cose noiose, già sentite e inefficaci, è già irrinunciabile.

Marketing

Le risorse umane sono sotto pressione. Difficile identificare le persone di talento, difficile trattenerle in azienda. Anche la formazione degli adulti è sotto scacco: servono percorsi personalizzati, ma svilupparli è molto costoso. Come migliorare l’analisi delle candidature per il reclutamento delle risorse umane? Come automatizzare (almeno in parte) la progettazione della formazione? Come gestire i dati in modo da migliorare la gestione dei progetti? Anche in questo caso, in poche settimane, i laureandi hanno prodotto soluzioni interessanti.

  • Selezione del Personale
    utilizzando centinaia di CV pubblici, Lorenzo Mazzei e Matteo Manni hanno sperimentato l’uso di chatGPT per porre domande ai candidati riguardo ai loro punti di forza e debolezze. L’IA è ancora molto limitata nella valutazione dei punti negativi, ma già brava nel gestire o suggerire i criteri selettivi. Problema bias cognitivi? Sul tappeto. Ma lo sono anche quando non usi l’AI.
  • Gestione Documentale
    Nell’ambito amministrativo, l’IA andrebbe utilizzata per la comprensione, classificazione e analisi rapida di grandi quantità di documenti, come fatture, annunci di lavoro e CV. Ma come fare ad ottenere risposte leggibili se questi documenti sono uno diverso dall’altro e hanno formati diversi? Lorenzo Tonelli ha realizzato “Donut”, che naviga tra la documentalità infinita di aziende grandi impedendo il naufragio.
  • Produzione Didattica
    Infine, forse l’IA più clamorosa rispetto all’attualità. Andrea Ruggieri, Jacopo Niccolai e Giulio Bello hanno costruito una AI che genera automaticamente valutazione di test a partire da contenuti didattici. In parole povere: l’AI studia i testi didattici, elabora una serie di domande ben strutturate – il numero lo decidi tu – e si occupa di valutare le risposte, con un preciso quoziente di difficoltà. Imbarazzi per il Test di Medicina? Addio. Senza nostalgia.



Fonte Punto Informatico Source link

Luca Parmitano al Wired Next Fest 2023: “Missione Artemis? Spero che il mio background parli per me”



Da Wired.it :

“Spero che il mio background parli per me”. Sono le parole dell’astronauta Luca Parmitano al Wired Next Fest 2023 di Milano in riferimento ai prossimi step che riguarderanno la missione Artemis. “AstroLuca” sogna la Luna e lo dice senza nascondersi più di tanto. “Non mi sforzo di non pensarci – ha detto dal palco del Cortile delle Armi del Castello Sforzesco -, faccio questo lavoro per un motivo preciso. Per quanto mi riguarda non si tratta di dire: scegli me. La domanda a cui devo rispondere è invece: ho qualcosa da contribuire per questo programma? Io spero che il mio background parlerà per me e spero che il mio percorso di lavoro possa permettermi di contribuire a questa nuova avventura. Tutto quello che posso, vorrei darlo per contribuire”.

Nel corso della suo panel dal titolo E adesso che succede, Parmitano ha parlato del momento delicato per lo spazio e per l’Europa dello spazio: “Si tratta di un momento di trasformazione ed evoluzione – ha detto -, una delle cosa che mi appassiona dello spazio è che è un ambiente in cui ogni difficoltà può diventare un’opportunità per l’evoluzione. È un momento difficile da un punto di vista geopolitico, però da un lato abbiamo l’esempio della stazione spaziale internazionale che è l’unico esempio che è rimasto in cui la collaborazione internazionale è rimasta umana. C’è la consapevolezza che il Paese è una cosa, ma l’individuo è un’altra cosa. A bordo abbiamo un equipaggio internazionale con tre colleghi russi, due colleghe americane, un comandante danese e un altro astronauta giapponese. Come si fa a mantenere un ambiente sereno? Grazie a un sogno comune: c’è chi unisce le persone creando un nemico comune ma è un modo populistico, ma c’è anche un modo positivo per farlo. I miei colleghi sono uniti dalla consapevolezza di avere questo sogno. A bordo lavorano come famiglia, torneranno come fratelli e sorelle“.

Parmitano spiega anche il suo ruolo attuale, quello di increment lead: “Il mio ruolo è quello di facilitatore – ha spiegato -, è come se fossi un ottavo membro dell’equipaggio, da terra. Mi piace tantissimo, è un ruolo estremamente operativo”. Per il primo astronauta italiano in assoluto al comando della Stazione Spaziale Internazionale, quello attuale è un momento delicato per le mosse dell’Europa: “Se come Europa vogliamo continuare a contribuire a giocare un ruolo nello spazio – ha detto -, abbiamo bisogno di crescere e sganciarci dalle altre agenzie internazionali spaziali. C’è un po’ il rischio che lo spazio diventi una sorta di far west: nel prossimo futuro c’è la luna, poi ancora Marte. L’Europa non vuole essere cliente, ma protagonista per un ruolo nello spazio”.

Infine, Parmitano ha parato degli effetti visibili del cambiamento climatico che lui stesso ha documentato dallo spazio: “Sono effetti che possiamo sentire oggi sulla pelle – è stato il suo avvertimento -. I nostri satelliti parlano chiaro: ci sono dati oggettivi che ci dicono che quest’anno è stato il più caldo da quando abbiamo un sistema satellitare evoluto”.



[Fonte Wired.it]

difficile trovare di meglio (-12%)

Da Punto-Informatico.it :

L’era dei computer potenti ma ingombranti è finita. Oggi, con l’avanzamento della tecnologia, possiamo avere accesso a prestazioni desktop in un pacchetto incredibilmente compatto. Il Mini PC Cubi N JSL di MSI è l’epitome di questa rivoluzione, offrendo un’esperienza informatica potente e senza problemi in un formato così piccolo che potrebbe stare nel palmo della tua mano. Al momento, puoi ottenerlo su Amazon con uno sconto del 12%. Approfitta subito di questa occasione e acquistalo al prezzo speciale di soli 120,00 euro.

Mini PC MSI Cubi N: le scorte a disposizione sono quasi finite

Questo Mini PC compatto è perfetto sia per un ambiente lavorativo portatile che come sistema di intrattenimento discreto a casa. Con il processore Intel Celeron N4500 all’avanguardia lanciato nel primo trimestre del 2021, offre prestazioni desktop affidabili senza il fastidio di un’enorme torre PC. La memoria DDR4 da 4 GB (espandibile fino a 16 GB) e il supporto per display 4K/UHD a 60Hz garantiscono un’esperienza visiva superiore, che rende questo mini PC ideale per il binge-watching o per le videoconferenze di lavoro.

Una delle caratteristiche eccezionali di questo Mini PC è la capacità di supportare due monitor contemporaneamente grazie alle porte HDMI 1.4 e VGA, migliorando l’efficienza del flusso di lavoro e consentendo di visualizzare in anteprima i contenuti e-commerce.

La connettività è all’avanguardia con Intel Wireless AC 9462 (LAN wireless da 1,3 Gbps) e Bluetooth 5.1, oltre a una porta LAN Ethernet da 1 Gbps per reti cablate. Inoltre, il sistema è protetto da tecnologia FW TPM (Firmware Trusted Platform Module) che offre opzioni di sicurezza e crittografia per proteggere i dati sensibili.

Il Cubi N JSL è anche incredibilmente versatile, con opzioni di archiviazione aggiornabili, inclusi uno slot M.2 SSD da 128 GB preinstallato e supporto per HDD/SSD da 2.5″. Le doppie porte USB 3.2 Gen2 Tipo A sulla I/O frontale offrono una velocità di trasferimento dati fino a 10 Gbps, garantendo un trasferimento file veloce e senza intoppi.

Inoltre, se desideri un’installazione ultra minimalista, il Cubi N JSL può essere montato su VESA, consentendoti di creare un desktop senza distrazioni.

Infine, grazie al design termico altamente efficiente e alla ventola di raffreddamento a basso rumore, questo Mini PC funziona in modo silenzioso, rendendolo perfetto per qualsiasi ambiente, che sia l’ufficio, la camera da letto o il salotto.

Non perdere l’opportunità di portare a casa il futuro della computazione con uno sconto del 12%. Acquista ora il mini PC Cubi N JSL di MSI su Amazon, al prezzo speciale di soli 120,00 euro. Non perdere altro tempo, le scorte a disposizione sono quasi finite.

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Fonte Punto Informatico Source link

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