SIRUI continua con ad ampliare la propria gamma di obiettivi anamorfici con l’arrivo del nuovo 75mm F1.8 1.33X Anamorphic. Questo modello si va ad affiancare a quelli presentati in precedenza che comprendono il 24mm F2.8 1.33x Anamorphic, il 35mm F1.8 1.33x Anamorphic e il 50mm F1.8 1.33x Anamorphic.

L’ultimo modello presentato continua ad avere il caratteristico effetto bokeh dalla forma di ovale allungato che sono un marchio di fabbrica di questo produttore. Ovviamente l’apertura permette di avere oltre alla sfumato, anche immagini con buona luminosità in condizioni di luce difficile. Di seguito le caratteristiche tecniche.

Le caratteristiche tecniche del SIRUI 75mm F1.8 1.33X Anamorphic

Il nuovo SIRUI 75mm F1.8 1.33X Anamorphic utilizza un design ottico con 16 elementi suddivisi in 12 gruppi permettendo anche di avere un rapporto dell’immagine di 2.4:1. Si tratta di un modello pensato per fotocamere con sensori APS-C e non full-frame (ma utilizzabile anche su MQT) e le immagini risultanti puntano ad avere un aspetto cinematografico. Grazie alla sua struttura interna si può ottenere il 33% in più del campo visivo orizzontale rispetto a un normale obiettivo “non anamorfico”.

L’apertura massima è pari a f/1.8 mentre quella minima è pari a f/16 con il diaframma che ha 13 lamelle. La minima distanza di messa a fuoco è pari a 1,2 m ed è presente la sola messa a fuoco manuale. Come gli altri obiettivi SIRUI, anche il 75mm F1.8 1.33X Anamorphic ha un design che gli conferisce maneggevolezza e semplicità di utilizzo.

Questo modello punta a inserirsi in una nicchia sempre più interessante legata anche alle crescenti possibilità offerte dalle fotocamere mirrorless che strizzano l’occhio più alla parte video che a quella di scatto fotografico. Anteriormente è possibile utilizzare filtri da 67 mm di diametro come quelli ND oppure polarizzati.

Il nuovo SIRUI 75mm F1.8 1.33X Anamorphic è disponibile con diversi attacchi come Sony E, MQT, Nikon Z, Fujifilm X e Canon EF-M coprendo quindi un buon numero di modelli. La costruzione è in metallo con un peso che si assesta sui 795 grammi mentre le dimensioni sono pari a 73 x 134,1 mm (ci sono piccole differenze in base all’attacco scelto). Attualmente è disponibile una campagna di crowdfunding su Indiegogo con un prezzo base di 669 dollari.

Panasonic aveva dichiarato apertamente che, nonostante il lancio della famiglia di mirrorless full frame S1, non avrebbe ridotto gli sforzi sul formato Micro Quattro Terzi, utilizzato da molti professionisti soprattutto in ambito video. Oggi arriva un annuncio che conferma la volont di continuare a offrire soluzioni di alta gamma sul mezzo formato: non solo Panasonic rilancia, ma raddoppia.

A 12 anni dal primo modello, Lumix GH1, la serie di mirrorless MFT GH si biforca e vede oggi il lancio della nuova GH5 Mark II e l’annuncio dello sviluppo di Lumix GH6. Panasonic vuole intercettare con due modelli differenti due target di pubblico diversi: da un lato la nuova GH5 M2 si indirizza maggiormente verso utenti come youtuber e vlogger che sono molto interessati alle funzionalit legate al live streaming, dall’altro Lumix GH6 porter in dote caratteristiche pi focalizzate sulle esigenze delle produzioni professionali.

A partire dal collaudato sensore Live MOS da 20.3 megapixel, Panasonic ha lavorato di cesello per migliorare il modello precedente, ad esempio con un trattamento antiriflesso sul sensore, che minimizza effetti di flare e glare dovuti alle riflessioni interne, massimizzando il contrasto, ad esempio, nelle riprese notturne con forti punti luce. Tra le migliorie anche una gamma dinamica pi estesa e un effetto rolling shutter ridotto, grazie a un processore pi veloce e potente.

Il sensore montato su un sistema di stabilizzazione a 5 assi che in accoppiata agli stabilizzatori integrati nelle ottiche promette 6,5 stop di stabilizzazione.

Naturalmente l’ambito video rimane quello d’elezione per lumix GH5 M2. La fotocamera offre la possibilit di registrare nei formati video C4K/4K a 30p/25p con campionamento 4:2:2 a 10 bit e a 60p/50p a 10-bit senza ritaglio, sfruttando tutta la superficie del sensore e senza limiti di tempo. disponibile anche la registrazione in formato anamorfico 4:2:0 10 bit 6K-A 4992 x 3744 pixel, con la possibilit di sfruttare anche uno stabilizzatore d’immagine digitale.

Novit la possibilit di registrare filmatiC4K/4K 60p/50p 10 bit simultaneamente sulla scheda SD e su un registratore esterno su porta HDMI (quella integrata di tipo A). Il formato V-Log L preinstallto e accompagnato dai profili Cinelike D2 / Cinelike V2. Inoltre i videomaker possono caricare diverse LUT per avere un’idea pi precisa in macchina del risultato finale.

Panasonic ha rinnovato anche il display free-angle, che ora dovrebbe garantire una migliore visibilit in tutte le situazioni e che offre una risoluzione di 1.840.000 punti e maggiore luminosit di picco. Panasonic ha aggiunto la possibilit di visualizzare delle cornici colorate sul display, rossa per indicare la registrazione video, blu per indicare la ripresa in diretta. Inoltre c’ la possibilit di visualizzare le cornici dei vari formati, in modo da ottimizzare le riprese che poi vanno utilizzate su diversi media (video e social). Novit la possibilit di memorizzare l’orientamento verticale dei video, sempre in ottica social e storie.

Il corpo della fotocamera resistente a spruzzi e polvere e la porta USB-C pu essere utilizzata per alimentare la fotocamera e ricaricare la batteria. La nuova Lumix GH5 Mark II pu sfruttare le batterie DMW-BLK22, nate per Lumix S5 e accreditate di maggiore capacit rispetto a quelle dei modelli precedenti (2200 mAh contro 1860 mAh), che restano per compatibili e utilizzabili anche sul nuovo modello. Naturalmente troviamo ingresso microfonico e uscita cuffie, oltre che un doppio slot SD.

Panasonic ha lavorato anche sul menu, con la possibilit di applicare filtri alle impostazioni: in questo modo, ad esempio, chi lavora con un certo formato/codec/frame rate pu scorrere solo le impostazioni che gli interessano. Inoltre possibile salvare in una lista personalizzata i formati maggiormente utilizzati, similmente a quanto accade con le impostazioni preferite in My Menu. Tra le novit anche il Luminance Spot Meter, che permette di avere una lettura precisa dell’esposizione in un punto a scelta sullo schermo. Come visto sui modelli precedenti non mancano Wave Form Monito e Vector Scope

Alla solida base video tipica della famiglia GH5, la nuova Lumix GH5 Mark 2 aggiunge funzionalit specifiche per le dirette, tra cui l’interessantissima possibilit di collegare direttamente uno smartphone via wireless e senza bisogno di passare da un PC e da software aggiuntivi. Questa modalit si aggiunge a quelle che prevedono l’utilizzo della porta HDMI e di quella USB. Un aggiornamento firmware successivo porter in dote anche la possibilit di sbloccare il live streaming IP su cavo RTP/RTSP. Con la crescente disponibilit di smartphone 5G sicuramente interessante la possibilit di streaming live diretto, molto utile per riprese live sul campo: tramite aggiornamento arriver anche la possibilit di tethering via USB da smartphone.

La fotocamera dovrebbe posizionarsi a un prezzo di circa 1.700.

Come abbiamo visto nella notizia relativa al lancio della nuova mirrorless Micro Quattro Terzi dedicata al video, Lumix GH5 Mark 2, Panasonic dopo il lancio delle sue full frame non ha tirato i remi in barca nel segmento delle piccole MFT, ma anzi ha deciso di alzare lo spinnaker. Accanto alla nuova Lumix GH5 M2, infatti, il marchio nipponico annuncia anche lo sviluppo delle nuova Lumix GH6, che sar lanciata entro la fine dell’anno.

Dall’inizio della storia dei modelli della serie GH, quella fin da subito dedicata in particolare a chi vuole usare una fotocamera mirrorless come videocamera, si tratta della prima biforcazione, molto pi netta di quella tra GH5 e GH5 S. Se la nuova Lumix GH5 Mark II strizza l’occhio maggiormente ai videomaker molto attivi in contesti come i Vlog, Youtube e le dirette streaming, Lumix GH6 si presenter come una vera e propria cinepresa digitale professionale in miniatura.

I tecnici giapponesi sono al lavoro su un nuovo processore Venus Engine e soprattutto su un sensore di nuova generazione, con caratteristiche di velocit molto maggiori rispetto ai Micro Quattro Terzi attuali. Si tratter di una fotocamera votata alla velocit, con la possibilit di registrare video 4:2:2 a 10-bit DCI 4K/60p, ma anche di spingersi al formato 10-bit in 4K 120p in modalit High Frame Rate (HFR) e Variable Frame Rate (VFR). Non solo, metter a disposizione anche il formato 10-bit 5.7K 60p.

Maggiori dettagli verrano poi comunicati nel corso dell’anno. Panasonic ha, inoltre, annunciato che in fase di sviluppo l’ottica zoom LEICA DG 25-50mm F1.7, che assieme all’obiettivo gi in gamma LEICA DG VARIO-SUMMILUX 10-25mm / F1.7 ASPH (H-X1025) punta a creare un’accoppiata perfetta per i videomaker

L’impegno di Panasonic sul segmento delle mirrorless Micro Quattro Terzi non diminuisce dopo il lancio della famiglia di fotocamere full frame della serie S e anzi, come abbiamo visto nelle relative notizie, il marchio nipponico raddoppia il carico presentando la nuova Lumix GH5 M2 e annunciando lo sviluppo per il 2021 della nuova Lumix GH6.

I tecnici giapponesi hanno per lavorato anche per il miglioramento dei prodotti gi in gamma e oggi annunciano per il 21 giugno prossimo un corposo aggiornamento firmware per le fotocamere Lumix GH5S, G9 e G100. I firmware versione 2.0 per DC-GH5S, versione 2.4 per DC-G9 e versione 1.2 per DC-G100 saranno disponibili a partire dalle ore 03:00 am CEST del 9 giugno 2021 sul sito web LUMIX Global Customer Support, allindirizzo https://av.jpn.support.panasonic.com/support/global/cs/dsc/

Ecco in dettaglio le nuove funzionalit che saranno introdotte:

Firmware versione 2.0 per GH5S

1. Migliori performance di messa a fuoco automatica – Riconoscimento occhi/viso 2 volte pi rapido e riconoscimento persone/animali 5 volte pi rapido, anche se le dimensioni dei soggetti sono dimezzate1. – Prestazioni di tracking e riconoscimento dellAF ottimizzate con laggiunta del rilevamento della testa. – Possibilit di attivare/disattivare il riconoscimento di persone/animali quando la modalit AF [1-Area].
2. Uscita video RAW su HDMI – Su Atomos Ninja V, possibile registrare in formato Apple ProRes RAW. – Trasmissione di dati video RAW in [4K] / [Anamorfico (4:3) 3.7K] a 12 bit su HDMI. Il sito dedicato allassistenza clienti mette a disposizione una Look Up Table (LUT) espressamente progettata per i video RAW registrati su Ninja V, che consente di riprodurre il color grading delle curve V-Log/V-Gamut. Far corrispondere i colori dei video girati con le telecamere Panasonic Varicam ed EVA1 unoperazione semplicissima2.
   
   https://panasonic.jp/support/global/cs/dsc/download/lut/s1h_raw_lut/index.html
3. Aggiunta dellindicatore di registrazione in corso [Red REC Frame Indicator].
4. Possibilit di riprodurre i video in verticale.
5. Possibilit di specificare o meno le informazioni sullorientamento della fotocamera nel menu [Vertical Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione.
6. Upgrade della funzione [Video Guide Line] con pi opzioni.
7. [Power Save Mode] selezionabile anche quando la fotocamera alimentata con un adattatore in c.a. (DMW-AC10, venduto a parte).

[HWUVIDEO=”2466″]Panasonic GH5s: eccola dal vivo[/HWUVIDEO]

Firmware versione 2.4 per G9

1. Migliori performance di messa a fuoco automatica – Riconoscimento occhi/viso 2 volte pi rapido e riconoscimento persone/animali 5 volte pi rapido, anche se le dimensioni dei soggetti sono dimezzate3. – Prestazioni di tracking e riconoscimento dellAF ottimizzate con laggiunta del rilevamento della testa. – Possibilit di attivare/disattivare il riconoscimento di persone/animali quando la modalit AF [1-Area].
2. Aggiunta dellindicatore di registrazione in corso [Red REC Frame Indicator].
3. Possibilit di riprodurre i video in verticale.
4. Possibilit di specificare o meno le informazioni sullorientamento della fotocamera nel menu [Vertical
   Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione.
5. Aggiunta della funzione [Frame Maker]
6. [Power Save Mode] selezionabile anche quando la fotocamera alimentata con un adattatore in c.a. (DMW-AC10, venduto a parte).
7. Riconoscimento della fotocamera collegata a un PC tramite porta USB.

[HWUVIDEO=”2437″]Panasonic Lumix G9: eccola dal vivo[/HWUVIDEO]

Firmware versione 1.2 per G100

1. 1. Nuove funzioni – Possibilit di specificare o meno le informazioni sullorientamento della fotocamera nel menu [Vertical Position Info (Video)] per evitare la rotazione accidentale delle immagini durante la riproduzione. – Riconoscimento della fotocamera collegata a un PC tramite porta USB.

[HWUVIDEO=”3013″]Panasonic Lumix G100: la mirrorless tascabile per YouTuber[/HWUVIDEO]

L’aggiornamento macOS Big Sur 11.4, rilasciato nelle scorse ore, risolve una vulnerabilit zero-day che potrebbe consentire agli attaccanti di sfruttare app di videoconferenza per acquisire screenshot e registrare di nascosto ci che avviene sullo schermo.

Il problema stato scoperto da Jamf, una societ di gestione di flotte di dispositivi mobile, che ha evidenziato una falla di sicurezza che permetteva di aggirare le preferenze sulla privacy, dando modo ad un malintenzionato di accedere in maniera completa al disco, alle risorse di registrazione dello schermo e di ottenere altre autorizzazioni senza il consenso dell’utente.

La falla sembra sia stata sfruttata attivamente, ed stata individuata da Jamf nel corso dell’analisi del malware XCSSET, di cui abbiamo gi avuto modo di parlare e che in circolazione dallo scorso anno. Jamf ha per riscontrato un incremento delle attivit recenti di XCSSET individuando cos una nuova variante. XCSSET si diffonde tramite progetti Xcode compromessi e di recente stato aggiornato per poter operare nativamente anche sui Mac con Soc M1. La vulnerabilit scoperta permette di fatto a XCSSET di nascondersi all’interno di una directory di un’app installata e di ereditarne i permessi.

“Alcuni sviluppatori progettano applicazioni con [una sorta] di applicazioni pi piccole inserite al loro interno. Non inusuale. Ma sembra che vi fosse un bug nella logica del sistema operativo quando si occupa di gestire le autorizzazioni Transparent Consent and Control in una situazione del genere” spiega Jamf. TCC il nome del framework che gestisce le autorizzazioni di accesso alle risorse hardware del sistema.

Una volta che il malware viene installato sul sistema della vittima, viene usato nello specifico per acquisire schermate del desktop dell’utente. Jamf ha per sottolineato che il malware potrebbe essere impiegato anche per scavalcare altre autorizzazioni, a condizione che risultasse attiva quella data autorizzazione per l’applicazione da cui il malware eredita i permessi.

Poco meno di un anno fa avevamo assistito alla presentazione di PlayStation 5 e, con essa, all’annuncio di Horizon Forbidden West, sequel del pluriacclamato Zero Dawn – che ha recentemente conquistato anche i giocatori PC. In tale occasione avevamo ricevuto un “semplice” trailer, ma il team di Guerrilla Games sembra finalmente pronto per mostrarci di più: lo farà tra pochi giorni, durante la trasmissione del prossimo evento State of Play.

State of Play: Horizon Forbidden West nella diretta del 27 maggio

Non prendete impegni per questo giovedì, 27 maggio: a partire dalle 23.00 (ora italiana), il team di sviluppo di Horizon Forbidden West terrà una presentazione dedicata interamente al nuovo capitolo della storia di Aloy, in arrivo in esclusiva per PS5. Il tutto avverrà durante lo State of Play, format scelto da Sony per le presentazioni dedicate al mondo PlayStation.

Lo annuncia lo stesso Mathijs de Jonge, Game Director di Forbidden West, che ci parla di “un esclusivo spezzone di 20 minuti” estratto dalla nuova campagna, con “circa 14 minuti di nuovissime sequenze di gioco, tutte registrate direttamente su PlayStation 5″.

Per lo sviluppatore olandese si tratta di un momento davvero importante: la presentazione preparata da de Jonge e soci è “frutto di un duro lavoro di squadra”. Prima di poter assistere allo showcase dello State of Play, alle 18.00 gli utenti potranno già collegarsi alla livestream per uno speciale conto alla rovescia (Pre-Show) dedicato al franchise di Guerrilla.

“Che siate in viaggio con noi e Aloy fin da Horizon Zero Dawn, o che vi siate appena affacciati su questo incredibile mondo, vogliamo condividere con tutti voi questo grande traguardo, ansiosi di conoscere le vostre reazioni e i vostri momenti preferiti”, ha dichiarato Mathijs de Jonge nel comunicato ufficiale pubblicato sul PlayStation Blog.

Il prossimo appuntamento dello State of Play, ricordiamo, è fissato per il 27 maggio. Alle 18.00 sarà inaugurato il Pre-Show, mentre alle 23.00 si terrà la presentazione del gameplay di Horizon Forbidden West. Potrete seguire la diretta su Twitch o YouTube.