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Come vedere il nome di un contatto WhatsApp

Come vedere il nome di un contatto WhatsApp

Tempo fa hai aggiunto una persona su WhatsApp e, adesso, avresti bisogno di scrivergli. A tal proposito, ti interessa conoscere il suo nominativo, in quanto non sei sicuro di quale sia il suo contatto, ma non sai come riuscire in questo intento. Purtroppo, infatti, la tecnologia non è il tuo forte e avresti bisogno di un aiuto, per evitare di commettere errori.

Vorresti sapere come vedere il nome di un contatto WhatsApp?

In tal caso, non preoccuparti, sono qui per aiutarti: nei prossimi capitoli di questo mio tutorial ti fornirò innanzitutto tutte le informazioni utili sull’argomento, dopodiché ti spiegherò nel dettaglio come procedere, agendo tramite l’app di messaggistica per Android e iOS oltre che utilizzando WhatsApp da PC.

Detto ciò, se adesso sei impaziente di saperne di più e, se non vedi l’ora di iniziare, mettiti seduto bello comodo e prenditi giusto qualche minuto di tempo libero, in modo da leggere con attenzione le procedure che sto per illustrarti.

Arrivati a questo punto, non mi resta altro che augurarti una buona lettura.

Indice

Informazioni preliminari

Informazioni preliminari

Prima di spiegarti come vedere il nome di un contatto WhatsApp devo fornirti alcune informazioni preliminari al riguardo.

Devi, infatti, sapere che il nome del contatto di WhatsApp è quello con cui hai registrato la persona nella rubrica del proprio dispositivo. Per conoscere questa informazione, basta quindi accedere alla stessa e individuare il nome della persona in questione tramite il motore di ricerca integrato.

Detto ciò, è comunque possibile vedere il nome del contatto salvato su WhatsApp direttamente tramite l’applicazione per Android (scaricabile dal Play Store o da store alternativi) e iOS (scaricabile dall’App Store). Inoltre, ti spiegherò anche come riuscire nell’intento anche utilizzando il servizio WhatsApp Web o il suo client per PC.

Come sapere il nome di un contatto WhatsApp

Se ti domandi come si fa a vedere il nome di un contatto WhatsApp non devi fare altro che continuare a leggere le righe che seguono, in modo da seguire tutte le indicazioni che ti fornirò su come procedere in questo intento, agendo da smartphone ma anche da PC.

Android

WhatsApp Android

Per vedere il nome di un contatto WhatsApp su Android, avvia innanzitutto l’app di messaggistica istantanea, pigiando sulla sua icona situata nella home screen e/o nel drawer del tuo dispositivo.

Dopodiché fai riferimento alla sezione Chat e utilizza il motore di ricerca situato in alto (l’icona della lente d’ingrandimento), per cercare l’utente di tuo interesse su WhatsApp, digitando il nome con cui ricordi di averlo aggiunto alla rubrica del tuo dispositivo. In alternativa, per visualizzare l’elenco completo dei contatti di WhatsApp, premi sull’icona del fumetto situata in basso a destra nella schermata principale dell’app di messaggistica.

In entrambi i casi, dopo averlo individuato il contatto, fai tap sullo stesso, per visualizzare la chat dedicata, in modo da accertarti che sia la persona che stai cercando. A questo punto, se desideri avere maggiori informazioni sul contatto, fai tap sul suo nome situato in alto, in modo da visualizzare la schermata relativa alle informazioni del contatto, la quale ti indica, tra l’altre cose, il numero di telefono dell’utente in questione.

iOS

iOS

Per vedere il nome di un contatto WhatsApp da iPhone devi innanzitutto avviare la nota app di messaggistica istantanea tramite la sua icona situata nella home screen.

Dopodiché, nella schermata principale, fai tap sulla voce Chat situato in basso dopodiché, utilizza il motore di ricerca in alto per individuare l’utente di tuo interesse, digitando il nome con cui ricordi di averlo aggiunto alla rubrica del tuo dispositivo.

In alternativa, per vedere l’elenco di tutti i contatti aggiunti su WhatsApp, premi sull’icona del foglio con la matita situata nell’angolo in alto a destra della schermata Chat dopodiché scorri l’elenco dei contatti che ti verrà mostrato in ordine alfabetico e, se desideri, fa riferimento al motore di ricerca per individuare il contatto di tuo interesse.

A questo punto, fai tap sul suo nominativo per aprire la chat dedicata, dopodiché premi sul suo nome situato in alto in modo che ti venga mostrata la schermata Info contatto nella quale sono racchiuse tutte le informazioni relative all’utente in questione, come per esempio il numero di cellulare.

WhatsApp Web/Destkop

WhatsApp Web/Destkop

Se utilizzi WhatsApp Web o hai scaricato la sua versione desktop puoi avvalertene per vedere il nome di un contatto WhatsApp. In tal caso, per iniziare, avvia il servizio in questione, collegando il tuo dispositivo tramite il codice QR.

Fatto ciò, fai riferimento al motore di ricerca situato nell’angolo in alto a sinistra, per digitare il nome del contatto, al fine di individuarlo. In alternativa, per trovare facilmente un contatto aggiunto su WhatsApp puoi anche premere sull’icona del fumetto o sull’icona (+) da WhatsApp per PC. In questo modo, ti verrà mostrato l’elenco completo di tutti i contatti aggiunti a WhatsApp e i relativi nominativi.

A questo punto, se pensi di aver trovato il contatto di tuo interesse, fai clic sul suo nome, per visualizzare la chat a lui dedicata e la relativa cronologia dei messaggi. Dopodiché, premi nuovamente sul suo nominativo situato in alto, per aprire la schermata denominata Info contatto nella quale sono presenti tutte le informazioni relative al contatto in questione, come per esempio il numero di telefono.

Come cambiare il nome di un contatto su WhatsApp

Come cambiare il nome di un contatto su WhatsApp

Dopo aver visualizzato il nome di un contatto su WhatsApp vorresti poterlo modificare? In tal caso sarai felice di sapere che ciò è possibile: tramite la schermata del contatto basta premere sul pulsante Modifica per personalizzare il nome del contatto aggiunto all’app di messaggistica.

Come vedere le attività di una sola persona su Instagram

Come vedere le attività di una sola persona su Instagram

Utilizzi Instagram quotidianamente e vorresti poter dire che il social network fotografico non abbia per te ormai più segreti. Tuttavia, visti i frequenti cambiamenti introdotti a seguito degli aggiornamenti dell’app per smartphone, ti sei accorto di non riuscire più a ottenere alcune informazioni desiderate sull’attività di una persona che segui: a tal proposito, ti domandi, adesso, come procedere, per riuscirci nuovamente.

Ti stai chiedendo come vedere le attività di una sola persona su Instagram?

Non preoccuparti, sono qui per aiutarti.

Nei prossimi capitoli di questo mio tutorial ti fornirò tutte le informazioni utili, indicandoti, passo dopo passo, come agire per riuscire nell’intento che ti sei proposto, avvalendoti dell’app di Instagram per Android e iOS, ma anche da computer, tramite il sito Web ufficiale del social network fotografico.

Detto ciò, se adesso sei curioso di saperne di più e, se non vedi l’ora di iniziare, mettiti seduto bello comodo e prenditi giusto qualche minuto di tempo libero, in modo da leggere attentamente quanto sto per spiegarti. Vedrai che, seguendo le mie indicazioni, riuscirai facilmente e velocemente a ottenere le informazioni che ti interessano. Arrivati a questo punto, non mi resta altro che augurarti una buona lettura.

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Come vedere attività Instagram di una persona dopo aggiornamento

Come vedere attività Instagram di una persona dopo aggiornamento

Se ti stai chiedendo come vedere le attività di una sola persona su Instagram devi innanzitutto tenere in considerazione che, a seguito di un recente aggiornamento, il social network fotografico di proprietà di Mark Zuckerberg ha rimosso la sezione Seguiti, tramite la quale era possibile visualizzare, in un’unica schermata, alcune delle informazioni relative all’attività di una persona seguita su Instagram, come per esempio i suoi commenti e i suoi “mi piace” ai post altrui.

Detto ciò, al momento in cui scrivo questo tutorial, è ancora possibile vedere l’attività di un utente su Instagram, ma bisogna avvalersi dei singoli strumenti ufficiali messi a disposizione dal social network fotografico.

A tal proposito, nei prossimi capitoli di questa mia guida ti parlerò nel dettaglio di come avvalertene, spiegandoti, passo dopo passo, come utilizzarli tramite l’app di Instagram per Android e iOS ma anche, dove possibile, come agire da Web, tramite il sito Web ufficiale di Instagram.

Come vedere l’attività di una persona su Instagram

Fatte le dovute premesse relative alle possibilità che sono a messe a disposizione da Instagram per vedere l’attività di una persona, vediamo nel dettaglio come procedere, per ottenerle.

Seguire l’utente

Seguire l’utente

La prima soluzione che puoi mettere in atto, per vedere le attività di una persona su Instagram è quella di iniziare a seguirla, attivando, eventualmente, le notifiche per i post e le Storie che pubblica.

Per iniziare, quindi, avvia l’app di Instagram sul tuo dispositivo oppure effettua l’accesso al tuo account da Web. Adesso, individua, tramite il motore di ricerca (l’icona della lente di ingrandimento nell’app di Instagram e la barra di ricerca in alto, da Web), il profilo dell’utente che intendi seguire, digitando il suo nome.

A questo punto, premi sul pulsante Segui per iniziare a seguirlo. Inoltre, agendo da smartphone, premi sul pulsante Segui già dopodiché fai tap sulla voce Notifiche e sposta su ON le levette situate in corrispondenza delle diciture Post, Storie e IGTV, in modo da ricevere un avviso ogni qualvolta che l’utente in questione pubblicherà un nuovo contenuto multimediale all’interno del social network fotografico.

In caso di dubbi o problemi, leggi il mio tutorial su come seguire su Instagram.

Vedere le Storie

Vedere le Storie

Vedere le Storie di Instagram è un’altra soluzione per restare aggiornato con le attività di un’utente effettuate nel social network fotografico.

Detto ciò, per iniziare, individua il profilo dell’utente di tuo interesse tramite il motore di ricerca di Instagram (l’icona della lente di ingrandimento nell’app di Instagram e la barra di ricerca in alto, da Web).

Dopodiché, se l’immagine del profilo dell’utente presenta un bordo di colore rosso significa che ha pubblicato una storia: per vederla pigia sulla sua immagine del profilo.

Ti ricordo, però, che le Storie su Instagram sono temporanee e rimangono visibili per 24 ore, dopodiché scompaiono e non possono più essere visualizzate, se non nel caso in cui vengano aggiunte nelle Storie in evidenza le quali possono essere viste in qualsiasi momento, pigiando sulle icone tonde situate sotto la biografia del profilo dell’utente desiderato.

Vedere i post

Vedere i post

Su Instagram oltre alle Storie, è possibile pubblicare anche dei post, ovvero dei contenuti multimediali che rimangono fissi sul profilo e che, a differenza delle Storie, non scompaiono dopo un periodo di tempo limitato.

Detto ciò, per vederle, non devi fare altro che individuare il profilo dell’utente da te desiderato tramite il motore di ricerca di Instagram, agendo dall’app del social network per smartphone oppure tramite il sito Web ufficiale.

Dopodiché, pigia sulle miniature dei post che ti vengono mostrate, per visualizzare l’immagine o il video pubblicato e anche la didascalia. In caso di post multipli, caratterizzati dall’icona del quadrato nell’angolo in alto a destra del post stesso, scorri verso destra, per visualizzare tutti i contenuti multimediali pubblicati.

Nel caso in cui riscontrassi dei problemi nell’effettuare l’operazione appena indicata, fai riferimento al mio tutorial dedicato al funzionamento di Instagram.

Vedere le persone seguite

Vedere le persone seguite

Tra le altre informazioni che puoi ottenere vi è l’elenco delle persone seguite da un utente. Detto ciò, per ottenere questa informazione, individua l’utente di tuo interesse tramite l’app di Instagram o il sito Web ufficiale, in modo da recarti sul suo profilo.

Adesso, premi sulla voce Seguiti (Profili Seguiti, da Web), in modo da vedere l’elenco completo degli utenti seguiti. Da Web, inoltre, puoi anche fare clic sulla sezione denominata Hashtag, la quale mostra l’elenco degli hashtag seguiti dall’utente in questione. Non pensavi che sarebbe stato così facile, vero?

Per maggiori informazioni al riguardo, leggi il mio articolo di approfondimento su come vedere le persone seguite.

Vedere le informazioni dell’account

Informazioni account Instagram

Agendo tramite l’app di Instagram puoi ottenere anche alcune informazioni relative alla data d’iscrizione al social network di una persona e i suoi precedenti nome utente Tale funzionalità è però disponibile soltanto per gli account popolari, in quanto serve per certificare l’autenticità di un profilo.

Detto ciò, per ottenere queste informazioni, individua l’account dell’utente di tuo interesse tramite il motore di ricerca del social network in modo da recarti sul suo profilo. Fatto ciò, fai tap sull’icona (…) situata nell’angolo in alto a destra e, nel menu che ti viene mostrato, premi sulla voce Informazioni su questo account.

A questo punto, fai riferimento alle diciture Data d’iscrizione e Nomi utente precedenti, per visualizzare queste specifiche informazioni per l’account individuato.

Vedere quando è online

Vedere quando è online

Tra le informazioni relative all’attività di una persona su Instagram che puoi ottenere vi è anche il suo ultimo accesso al social network.

Per quest’informazione, però, devi aver attivato la funzionalità Stato di attività, che consente a coloro che segui di vedere l’orario del tuo ultimo accesso al social network. Tale funzionalità presenta, però, un vincolo di reciprocità, pertanto, è necessario che sia attiva sul tuo account, per visualizzare le informazioni sullo Stato di attività altrui.

A tal proposito, per attivare lo Stato di attività, pigia sull’icona situata nell’angolo in alto a destra, in corrispondenza della schermata del tuo profilo Instagram nell’app per smartphone.

Dopodiché, nel menu che ti viene mostrato, fai tap sulla voce Impostazioni e poi su quella denominata Privacy. Adesso, pigia sulla dicitura Stato di attività e sposta su ON la levetta che puoi vedere in corrispondenza della voce Mostra lo stato di attività.

A questo punto, agendo tramite l’app di Instagram o collegandoti al suo sito Web ufficiale recati nella sezione dedicata ai messaggi privati del social network, pigiando sull’icona dell’aeroplano.

Fatto ciò, digita il nome dell’utente per il quale ti interessa sapere lo Stato di attività, in modo da aprire la chat privata dedicata. Conseguentemente, in alto nella schermata della chat privata, in corrispondenza del suo nome utente, ti verrà mostrato il suo ultimo accesso.

Programmi per modificare PDF

Programmi per modificare PDF

Stai cercando un sistema facile e veloce per modificare il testo di un file PDF? Allora credo proprio che tu sia capitato nel posto giusto, al momento giusto. Qui sotto, infatti, trovi una bella collezione di programmi per modificare PDF in grado di soddisfare qualsiasi esigenza relativa all’editing della tipologia di documenti in questione, in maniera totalmente gratuita o comunque a costi irrisori rispetto ai più blasonati software del settore.

Fra questi, ci sono soluzioni che consentono di creare PDF da zero e/o di modificarne il contenuto (come se si trattasse di un documento di Word) ma anche strumenti che mi piace definire come “coltellini svizzeri”, attraverso i quali è possibile convertire i documenti in altri formati, estrapolare le immagini contenute in essi, unirli, dividerli e molto altro ancora.

Come dici? Vorresti poter intervenire sui tuoi file senza dover scaricare e installare alcunché sul computer? Beh, in tal caso puoi rivolgerti all’uso di alcuni servizi online fruibili direttamente dal browser. Se poi hai l’esigenza di agire da mobile, puoi valutare di sfruttare delle app ad hoc per smartphone e tablet. Ora, però, basta chiacchierare e passiamo all’azione. Ti auguro, come mio solito, buona lettura e un buon lavoro!

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Programmi per modificare PDF gratis

Cerchi dei programmi per modificare PDF gratis dal tuo computer? Allora ti consiglio di sfruttare le soluzioni che trovi segnalate qui di seguito. Ce ne sono per Windows, macOS e Linux.

LibreOffice (Windows/macOS/Linux)

LibreOffice

Se cerchi una soluzione gratuita che ti consenta di modificare liberamente i PDF, non posso che consigliarti LibreOffice. Si tratta di una suite per la produttività a costo zero e open source – a detta di molti la migliore alternativa free a Microsoft Office -, la quale permette non solo di esportare qualsiasi documento in formato PDF ma anche di modificare i file di questo tipo già esistenti. È compatibile con Windows, macOS e Linux ed è completamente in italiano.

Per scaricare LibreOffice sul tuo computer, collegati al sito Web ufficiale del programma e clicca sul pulsante Scaricate la versione xx. Completato il download, se stai usando Windows, apri il file .msi ottenuto e, nella finestra che ti viene mostrata sul desktop, fai clic sul bottone Esegui. Successivamente, premi sul pulsante Avanti, seleziona l’opzione Tipica e clicca sui bottoni Avanti, Installa, e Fine, in modo tale da concludere il setup.

Se stai usando macOS, invece, apri il pacchetto .dmg ottenuto, sposta l’icona di LibreOffice nella cartella Applicazioni del Mac, facci clic destro sopra e seleziona la voce Apri per due volte di seguito, in modo da avviare il programma andando ad aggirare le limitazioni di Apple verso le applicazioni provenienti da sviluppatori non certificati (operazione che va effettuata solo al primo avvio). Provvedi, dunque, a chiudere completamente il software, usando la combinazione di tasti cmd+q.

Sempre su Mac, dopo aver compiuto i passaggi di cui sopra, recati nuovamente sul sito Internet di LibreOffice e scarica la traduzione in italiano della suite (su Windows è integrata “di serie”, per cui non è necessaria), facendo clic sul pulsante Interfaccia utente tradotta.

A download ultimato, apri il nuovo pacchetto .dmg ottenuto, fai clic destro sull’eseguibile LibreOffice Language Pack presente al suo interno, seleziona la voce Apri dal menu che ti viene mostrato e premi sui pulsanti Apri e Installa. In seguito, seleziona la voce /Applications/LibreOffice.app dalla finestra che compare e fai clic sul pulsante Installa.

Se nel compiere i passaggi di cui sopra ti viene comunicato che non disponi di privilegi abbastanza elevati per proseguire, fai clic sul pulsante Sì, identificami, immetti la password del tuo account utente su macOS nella finestra che si apre e clicca sul bottone OK (per due volte consecutive), per completare l’installazione del Language Pack per LibreOffice.

Ad installazione completata, avvia LibreOffice, selezionando l’apposito collegamento che trovi nel menu Start (su Windows) oppure clicca sulla relativa icona aggiunta al Launchpad (su macOS), dopodiché fai clic sulla voce Apri file che trovi nella parte in alto a sinistra della finestra visualizzata e seleziona il documento PDF di tuo interesse.

Dopo aver fatto ciò, verrà avviata Draw, l’applicazione della suite dedicata alla creazione di documenti stampabili. Potrai quindi modificare il PDF usando le icone collocate sulla barra laterale di sinistra e in alto: le forme geometriche e le frecce per inserire indicazioni ed elementi cerchiati nel documento, la lettera “T” per aggiungere campi di testo personalizzati e così via. Invece, per modificare il testo del PDF (ove possibile), basta semplicemente selezionarlo con il mouse.

Quando avrai terminato, potrai salvare il tuo PDF modificato facendo clic sul menu File collocato in alto a sinistra e scegliendo poi la voce Salva da quest’ultimo.

Microsoft Edge (Windows 10)

Microsoft Edge visualizzatore PDF

Se stai usando un PC con su installato Windows 10, non devi necessariamente ricorrere all’uso di strumenti di terze parti per modificare i tuoi file in formato PDF. Per riuscire nell’impresa, infatti, puoi anche valutare di affidarti all’uso di Microsoft Edge, il browser predefinito del sistema operativo, il quale, non è noto a tutti, include anche un visualizzatore di documenti di questo tipo con diversi strumenti utili per l’editing dei PDF.

Per potertene servire per il tuo scopo, provvedi in primo luogo ad aprire il PDF relativamente al quale ti interessa andare ad agire, facendo doppio clic sulla sua icona. Se Edge non è il visualizzatore di file PDF predefinito, procedi invece nel seguente modo: fai clic destro sul file e seleziona le voci Apri con > Microsoft Edge dal menu contestuale.

Una volta visualizzato il PDF, per poterlo modificare, utilizza gli strumenti che trovi sulla barra degli strumenti in alto: facendo clic sul pulsante Disegno puoi disegnare liberamente sul documento, premendo su quello Cancella puoi rimuovere i disegni inseriti, mentre facendo clic sul pulsante con la freccia circolare puoi ruotare il documento. Ci sono poi i pulsanti per modificare la visualizzazione del documento e per aumentare e diminuire lo zoom.

A modifiche ultimate, per salvare i cambiamenti che hai apportato al file clicca sul pulsante con il floppy disk che trovi sempre sulla barra degli strumenti e il gioco è fatto.

PDFill FREE PDF Tools (Windows)

PDFill FREE PDF Tools

Se non hai bisogno di lavorare sul testo dei documenti, ti consiglio vivamente di dare un’occhiata a PDFill FREE PDF Tools. È uno dei migliori programmi per modificare PDF disponibili in ambito gratuito su Windows. Permette di unire e dividere i documenti appartenenti alla categorie in questione, convertirli in immagini, cifrarli e decifrarli (tramite la rimozione della owner password), ruotarne o riordinarne le pagine e applicare loro dei watermark.

Per scaricarlo sul tuo computer, collegati al relativo sito Internet ufficiale e fai clic prima sul pulsante Download now che si trova sotto la dicitura Get FREE basic version e poi sullo stesso pulsante situato al centro della pagina che si apre.

A scaricamento ultimato, apri il file .exe ottenuto e, nella finestra che vedi comparire sul desktop, clicca prima sul pulsante e su quello Next. Metti quindi il segno di spunta accanto alla voce I accept the terms in the License Agreement e porta a termine il setup, cliccando ancora sul bottone Next (due volte consecutive) e poi sui pulsanti Install e Finish.

Se durante il setup ti viene chiesto di installare Ghost Script e .Net Framework, accetta. Si tratta di due software gratuiti – puliti, che non contengono toolbar o altri contenuti promozionali – necessari al corretto funzionamento di PDFill FREE PDF Tools.

Ad installazione completata, per utilizzare PDFill FREE PDF Tools, non devi far altro che avviarlo, selezionando il relativo collegamento che è stato appena aggiunto al menu Start, e cliccare su uno dei pulsanti presenti nella sua schermata principale, quelli che trovi indicati qui di seguito, per selezionare la funzione di tuo interesse.

  • Merge PDF files – per unire due o più file PDF in uno;
  • Split or Reorder Pages – per dividere un documento o riordinare le pagine presenti in esso;
  • Encrypt and Decrypt Options – per aggiungere o rimuovere la password ai file PDF (non rimuove la password all’apertura);
  • Rotate or Crop PDF Pages – per ruotare o tagliare le pagine dei PDF;
  • Reformat Multiple Pages – per modificare formato, margini e altre proprietà delle pagine di un documento PDF;
  • Add Header and Footer – per aggiungere intestazioni e note a piè di pagina ai documenti PDF;
  • Add Watermark by Text – per aggiungere watermark testuali ai PDF;
  • Add Watermark by Image – per aggiungere watermark grafici ai PDF;
  • Convert Images to PDF – per convertire una serie di immagini in un file PDF;
  • Convert PDF to Images – per convertire un PDF in una serie di immagini;
  • PDF Form Field Operations – per cancellare, estrapolare o rendere “flat” i dati presenti nei moduli PDF;
  • Convert PostScript into PDF – per convertire file PostScript in PDF;
  • Add PDF Information – per modificare titolo, autore e altre informazioni dei file PDF;
  • Scan into Image or PDF – per digitalizzare documenti come immagini o file PDF;
  • Create Transparent Image – per creare immagini trasparenti.

Una volta selezionato lo strumento di tuo interesse, scegli i documenti su cui operare, regola le relative opzioni d’uso e il gioco è fatto.

Anteprima (macOS)

Anteprima

Se nessuno dei programmi per modificare PDF che ti ho già suggerito ti ha convinto in maniera particolare e possiedi un Mac, sarai sicuramente ben lieto di scoprire che puoi eventualmente valutare di affidarti all’uso di Anteprima. Qualora non lo sapessi, è l’applicazione predefinita dei computer a marchio Apple per la visualizzazione e la modifica di immagini e PDF.

Per potertene servire, apri il documento relativamente al quale desideri andare ad agire, facendo semplicemente doppio clic sulla sua icona. Se Anteprima non è l’applicazione predefinita per l’apertura dei PDF, fai clic destro sul file di tuo interesse e seleziona, dal menu contestuale, le voci Apri con > Anteprima.

Una volta aperto il documento, fai clic sull’icona con la matita che si trova in alto a destra, in modo tale da abilitare la visualizzazione della barra con gli strumenti di editing. Tramite i pulsanti presenti sulla toolbar in questione potrai poi tracciare linee, inserire testi, firme, forme geometriche ecc.

Se, invece, hai la necessità di ruotare le pagine che compongono il tuo PDF, devi fare clic sul pulsante con il quadrato e la freccia che trovi nella parte in alto della finestra, mentre premendo sul bottone con l’evidenziatore adiacente e sul relativo menu puoi evidenziare il testo e sottolinearlo.

A modifiche ultimate, chiudi semplicemente il documento, premendo sul pulsante circolare con la “x” posto nella parte in alto a sinistra della finestra. Tutte le modifiche apportate saranno salvate in maniera automatica.

Programmi per modificare PDF in Word

Hai la necessità di convertire i tuoi file PDF in documenti DOC o DOCX e ti piacerebbe quindi che ti consigliassi delle soluzioni utili allo scopo? Detto, fatto! Qui di seguito, infatti, trovi quelli che ritengo essere i migliori programmi per modificare PDF in Word attualmente presenti su piazza, sia per Windows che per macOS e Linux.

Word 2013 o versioni successive (Windows/macOS)

Word

Se hai necessità di convertire dei documenti PDF in file DOC o DOCX, puoi in primo luogo affidarti a Word, il programma di videoscrittura incluso in Microsoft Office. A partire dalla versione 2013, il programma, infatti, è in grado di importare i PDF e di trasformarli in documenti di testo, spesso senza problemi.

Per potertene servire per il tuo scopo, se hai già installato Word sul tuo computer, avvia il programma, selezionando il relativo collegamento che trovi nel menu Start (su Windows) oppure facendo clic sulla relativa icona nel Launchpad (su macOS).

Se non hai installato ancora il programma, per rimediare, attieniti alle istruzioni che ti ho fornito nella mia guida su come scaricare Word, tenendo presente che non si tratta di una soluzione gratuita (il costo più basso è quello richiesto per la sottoscrizione al programma Microsoft 365, pari a 7 euro/mese), ma che comunque è possibile provare il programma per 30 giorni senza spendere un centesimo e senza obbligo di rinnovo.

Ora che visualizzi la finestra di Word sullo schermo, fai clic sul menu File situato in alto a sinistra, seleziona la voce Apri da quest’ultimo e apri il documento PDF di tuo interesse.

In seguito, clicca sul pulsante OK (per accettare eventuali alterazioni del layout del file), seleziona la voce Salva con nome dal menu File e salva il file scegliendo il formato DOC o DOCX. Più facile di così?

Altre soluzioni

Doxillion Document Converter

Se cerchi delle alternative per trasformare i tuoi PDF in file Word, ti consiglio di prendere in considerazione le ulteriori soluzioni che ho provveduto a segnalarti nell’elenco sottostante.

  • Doxillion Document Converter (Windows/macOS) – programma tramite cui è possibile convertire varie tipologie di documenti da un formato all’altro e che consente, ovviamente, anche di trasformare i PDF in file Word. È gratuito, ma solo per uso personale. Se impiegato per fini commerciali, bisogna comprare l’apposita licenza (al costo di 19,99 dollari).
  • PDFMate PDFConverter (Windows/macOS) – software gratuito e facilissimo da usare che permette di convertire i PDF in altre tipologie di file, anche in documenti Word. Consente inoltre di regolare in maniera avanzata le impostazioni per l’output. È gratis, ma eventualmente è disponibile in variante Pro (al costo di 43,86 euro), la quale offre funzioni extra.
  • PDFelement (Windows/macOS) – si tratta di un software che consente di visualizzare, modificare, creare e convertire i PDF in maniera incredibilmente semplice. Di base è gratis, ma imprime un watermark sui documenti di output e prevede altre limitazioni, le quali possono essere aggirate passando alla versione a pagamento (con prezzi a partire da 77,23 euro/anno e 165,64 euro una tantum).

Programmi per modificare PDF online

Non vuoi o non puoi scaricare nuovi software sul tuo computer e ti piacerebbe allora che ti suggerissi dei programmi per modificare PDF online? Detto, fatto. Di seguito, infatti, trovi segnalate quelle che ritengo essere le migliori soluzioni della categoria, utilizzabili direttamente dal browser. Mettile subito alla prova.

PDFescape

PDFescape

Il servizio online per la modifica dei PDF che ti invito a provare è PDFescape. Permette di editare i documenti in formato PDF direttamente dal browser, senza dover installare nulla sul computer. La registrazione non è obbligatoria (ma creando un account si possono salvare in Rete i documenti caricati) ed è gratis. L’unica cosa da tenere in considerazione è che permette di caricare solo file aventi una dimensione massima di 10 MB, i quali non devono essere costituiti da più di 100 pagine.

Per utilizzare PDFEscape, collegati subito alla sua pagina principale e carica il documento da editare, trascinandolo nel riquadro con su scritto Drop PDF Here. In alternativa, puoi caricare il file “manualmente”, cliccando prima sul pulsante Scegli file e poi sul bottone Upload.

Successivamente, utilizza la barra degli strumenti di PDFescape, visibile a sinistra, per apportare tutte le modifiche del caso. La barra è suddivisa in tre schede: in quella denominata Insert ci trovi i pulsanti per inserire testi, immagini, disegni e altri elementi personalizzati all’interno del documento; in quella chiamata Annotate ci trovi l’evidenziatore e le funzioni per le annotazioni; in quella chiamata Page ci trovi le funzioni utili per modificare le pagine dei PDF, ruotandole, tagliandole e cancellandole.

Quando sei soddisfatto del risultato ottenuto, clicca sull’icona verde con la doppia freccia collocata sempre a sinistra, in modo tale da scaricare il PDF modificato sul tuo computer.

Altre soluzioni

PDFzorro

Cerchi altri servizi online tramite cui poter modificare i tuoi file PDF? In tal caso, ti invito a dare uno sguardo alle soluzioni che trovi nel seguente elenco.

  • PDFzorro – servizio Web gratuito e molto semplice da usare, il quale consente di modificare i PDF aggiungendovi forme geometriche, ruotando le pagine ecc. Non richiede registrazione, ma eseguendo l’accesso è possibile salvare lo storico dei documenti editati.
  • PDF Buddy – si tratta di un servizio Web che consente di modificare i file PDF che gli vengono dati “in pasto”, aggiungendovi testi, rimuovendo le pagine e molto altro ancora. Non è obbligatorio registrarsi, ma creando un account si possono conservare i file online. Inoltre, di base è gratis, ma sottoscrivendo uno dei piani a pagamento (con prezzi a partire da 5,99 dollari/mese) è possibile sfruttare alcune funzioni extra.
  • DocHub – altro servizio online che consente di apportare modifiche a varie tipologie di documenti, PDF compresi. È gratis, ma per poterlo usare bisogna registrarsi. Da notare che è disponibile anche in una variante a pagamento (al costo di 4,99 dollari/mese), che consente di sbloccare alcune funzioni aggiuntive.

App per modificare PDF

Xodo PDF

Come anticipato a inizio guida, se non hai il computer a portata di mano, puoi valutare di sfruttare delle app per modificare PDF, fruibili direttamente da smartphone e tablet Android e da iPhone/iPad. Qui di seguito, dunque, trovi segnalate quelle che ritengo essere le migliori.

  • Xodo PDF (Android/iOS/iPadOS) – app considerata come una delle soluzioni gratuite più complete per la modifica dei PDF in ambito mobile. Permette, infatti, di scrivere sui documenti, aggiungere frecce, evidenziazioni e molto altro ancora. Inoltre, si integra con Dropbox, Google Drive e altri servizi di cloud storage.
  • Foxit PDF (Android/iOS/iPadOS) – si tratta di un’applicazione che permette di modificare facilmente i file PDF inserendo annotazioni, evidenziazioni ecc. È gratuita ma, per sbloccare alcune funzioni avanzate, come la possibilità di proteggere i file con certificati, occorre passare alla versione a pagamento mediante acquisti in-app (al costo base di 11,49 euro).
  • File (iOS/iPadOS) – è il file manager predefinito di iPhone e iPad, ma include anche un visualizzatore di file in formato PDF e degli strumenti ad hoc mediante cui è possibile apportare modifiche varie ai documenti di questo tipo.

Come aprire una PEC

Come aprire una PEC

Tra le richieste che mi vengono fatte più spesso ve ne sono alcune che riguardano la realizzazione di un tutorial che abbia come argomento l’apertura di una PEC.

Spesso si tratta di un argomento sui cui è facile fare confusione. La PEC è gratis? Come si usa?

Devo scaricare programmi particolari per ricevere e mandare le email? Vista la frequenza di domande simili a queste, ho deciso di dedicare questo tutorial alla casella di Posta Elettronica Certificata, più comunemente chiamata PEC.

Se vuoi sapere come aprire una PEC e fare chiarezza sull’argomento continua a  leggere questa  guida.

Non preoccuparti se ritieni di non essere particolarmente esperto nel campo della tecnologia: aprire una PEC è alla portata di tutti, dal momento che si tratta di un servizio rivolto anche ai privati cittadini, non soltanto alle aziende.

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Che cos’è una PEC e a cosa serve

Che cos'è una PEC e a cosa serve

La Posta Elettronica Certificata (PEC) è uno strumento di posta elettronica con il quale è possibile inviare e ricevere email. A differenza di un normale servizio di Webmail, come per esempio Gmail o Outlook, le email inviate e ricevute tramite PEC hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno: si tratta, quindi, di uno strumento molto utile per comunicare in via ufficiale con enti pubblici, o per qualsiasi tipo di comunicazione inviata in via ufficiale.

Avere un servizio di posta elettronica certificata è, al momento attuale, un servizio obbligatorio soltanto per le aziende e i liberi professionisti iscritti a un ordine o collegio. Ad ogni modo, ritengo che il servizio di Posta Elettronica certificata sia utile anche per i comuni cittadini, vista la valenza legale delle email invitate e ricevute: per aprire una PEC da privato, infatti, non serve possedere una partita IVA.

Quando costa una PEC

Quando costa una PEC

Passiamo adesso a un’altra premessa importante, ovvero il costo della PEC. Desidero in particolar modo chiarire questo punto in quanto, al contrario di quello che pensano in molti, la PEC non è gratis. Tempo fa esisteva un servizio di Posta Certificata gratuita: era la Posta Certificat@, un servizio che permetteva di comunicare soltanto con gli uffici della Pubblica Amministrazione. Il servizio è però stato sospeso a dicembre 2014, per via di uno scarso utilizzo da parte di chi ne era in possesso.

Al momento attuale, la PEC è un servizio a pagamento, ma ci tengo a precisare che non è un servizio particolarmente dispendioso. Vi sono, infatti, diversi gestori privati di servizi Web che vendono una Posta Elettronica Certificata al costo di qualche euro all’anno. È, quindi, possibile, aprire una PEC personale, mantenendo limitati i costi.

Se però desideri fare un uso gratuito della PEC, l’unica soluzione che posso suggerirti è quella di sottoscrivere la versione di prova gratuita di un servizio di PEC tramite un’azienda privata, come quelle di cui ti parlerò nei prossimi capitoli. Tieni però presente che, in seguito al termine del periodo di prova, per usufruire della PEC dovrai comunque pagare un abbonamento.

Come funziona la PEC

Come funziona la PEC

A livello pratico, il funzionamento della PEC è abbastanza simile a quello delle caselle di posta elettronica tradizionali. La PEC può essere visualizza nei client desktop di posta elettronica più famosi, grazie alla sua configurazione con i più tradizionali protocolli POP IMAP.

Nel caso in cui non utilizzassi un software per la gestione della posta elettronica, tieni presente che puoi facilmente usufruire di un servizio di PEC anche tramite l’apposito servizio di WebMail della PEC. In alcuni casi, inoltre, la PEC è utilizzabile anche tramite browser per dispositivi mobili o tramite apposite app, se disponibili.

Per quanto riguarda, invece, il sistema di invio di email convalidate, sarà la PEC a effettuare tutto il lavoro e tu non dovrai effettuare alcuna procedura manuale. In parole semplici, quando tu invierai un messaggio di posta elettronica tramite PEC questo verrà preso in carico dal tuo gestore di PEC, dopodiché verrà preso in carico dal gestore del destinatario e, se tutto è andato per il verso giusto, verificato e recapitato.

Devi, inoltre, sapere che questo tipo di verifiche e convalide vengono effettuate nel giro di pochissimo tempo; solitamente, all’invio di un’email tramite Posta Elettronica Certificata si riceveranno, poco dopo, due notifiche; una di queste è relativa all’accettazione dell’email e l’altra è relativa all’effettiva consegna del messaggio al destinatario.

Come aprire una PEC

Fatte tutte le dovute e importanti premesse sul funzionamento della PEC, nel corso dei prossimi capitoli questo tutorial mi dedicherò a spiegarti nel dettaglio come aprire una PEC, elencandoti le caratteristiche dei servizi di PEC offerti da diverse aziende. Vedrai che, leggendo con attenzione questa mia guida, potrai trovare il servizio che più si adatta alle tue esigenze.

Come aprire una PEC Aruba

Aruba PEC

Tra i migliori servizi di PEC vi è la possibilità di sottoscrivere un abbonamento per ottenere una casella di Posta Elettronica Certificata tramite il gestore Aruba. Quest’azienda è già piuttosto conosciuta su Internet grazie ai suoi servizi di hosting, di conseguenza ti consiglio senza indugio di dare uno sguardo al suo sito Internet, se desideri aprire una PEC. I servizi di PEC offerti da Aruba sono economici, bisogna però tenere in considerazione che non vi è la possibilità di effettuare un periodo di prova.

Attualmente, a listino prezzi vi sono i seguenti piani per l’acquisto di una casella PEC:

  • PEC Standard (5 euro + IVA all’anno per il primo anno, poi 7,90 euro + IVA all’anno): inclusa nel prezzo vi è una casella da 1GB e la possibilità di accedere alla PEC tramite l’applicazione Aruba PEC Mobile, disponibile gratuitamente su dispositivi mobili come smartphone o tablet Android/iOS e iPadOS.
  • PEC Pro (25 euro + IVA all’anno): quest’abbonamento offre una casella PEC da 2GB con 3GB di archivio e notifiche SMS incluse. Il servizio di PEC è accessibile tramite l’applicazione appena citata per Android e iOS.
  • PEC Premium (40 euro + IVA all’anno): è il piano più costoso, ma che include una casella PEC da 2GB con 8GB di spazio d’archiviazione e le notifiche via SMS. Anche sottoscrivendo questo abbonamento è possibile accedere alla PEC tramite applicazione per dispositivi mobili.

Per aprire una PEC con Aruba collegati al sito Internet ufficiale del servizio, scegli il piano tariffario da te desiderato e premi sul pulsante Acquista. Dopodiché premi sul pulsante Prosegui e completa l’ordine, in modo da registrarti ed effettuare il pagamento, pigiando sul pulsante Registrati e completa l’ordine. Nel caso in cui avessi bisogno di configurare la PEC tramite IMAP o POP, segui le istruzioni indicate a questo link che rimanda al sito Internet ufficiale di Aruba.

Come aprire PEC Poste Italiane

PosteCert di Poste Italiane

Tra i servizi di PEC più sottoscritti vi è quello offerto da Poste Italiane. La PEC di Poste Italiane è un servizio di PEC pensato principalmente per i privati dal momento in cui presenta alcune restrizioni nel suo utilizzo. Il servizio è comunque altrettanto valido e, qualora anche le aziende necessitassero di un servizio di PEC Business, è possibile averne uno a disposizione.

I prezzi di PosteCert di Poste Italiane sono i sequenti:

  • PEC Base per privati (5,50 euro + IVA all’anno): incluso nel prezzo vi è una casella PEC da 100MB di spazio d’archiviazione. Vi è inoltre presente un limite fissato a 200 per le email invitate giornalmente. Come si può facilmente dedurre, questo servizio è dedicato ai privati.
  • PEC Base Business: questo è il primo piano di abbonamento pensato per utenti Business. Vi è infatti la possibilità di ottenere 5 caselle PEC da 1GB. Ciascuna di esse è limitata dalla possibilità di inviare 200 email al giorno.
  • PEC Avanzata Business: il piano di abbonamento superiore per gli utenti Business che include tutti i servizi elencati in precedenza di PEC Base Business. A questi si aggiunge la possibilità di poter conservare tutti gli avvisi e le ricevute per le email.

Il non aver indicato i prezzi di PEC Base Business e PEC Avanzata Business non è dovuto a una mia dimenticanza: le aziende interessate sono tenute a informarsi personalmente presso i responsabili commerciali territoriali relativi Mercato Business e la Pubblica Amministrazione, in quanto non sono indicati i prezzi delle PEC per utenti business.

Se, invece, sei un utente privato e vuoi aprire una PEC tramite il sito Internet di Poste Italiane collegati innanzitutto al suo sito Web ufficiale. Fatto ciò, premi sul pulsante Acquista Online, in modo da effettuare la registrazione al sito Internet delle Poste, al fine di procedere con il pagamento.

Una volta acquistata una PEC dal sito Internet di Poste Italiane, è possibile ottenere tutte le istruzioni necessaria alla configurazione della PEC tramite POP o IMAP. Le indicazioni riguardano il servizio PEC Base per privati si trovano, infatti, a questo link che rimanda al sito ufficiale.

Come aprire una PEC Libero

libero mail pec

In una guida in cui ti spiego nel dettaglio tutto ciò che riguarda la PEC e i costi del servizio non potevo dimenticare di citare il servizio di Posta Elettronica Certificata offerto da Libero. Trovo, infatti, molto interessante parlarti di questo servizio dal momento in cui i prezzi tengono conto di esigenze diverse: sia quelle di privati cittadini, sia quelle di aziende o di liberi professionisti.

Qui di seguito trovi elencati i prezzi degli abbonamenti di MailPEC.

  • Family PEC (14,99 euro all’anno IVA inclusa ): è un’offerta dedicata ai privati che include nel prezzo una casella PEC con spazio d’archiviazione di 1 GB con invii di email illimitati.
  • PEC Unlimited (30 euro+IVA all’anno): questo piano tariffario annuale è dedicato agli utenti business quali aziende o liberi professionisti. Inclusa nel prezzo vi è nuovamente una casella PEC ma lo spazio per le email è illimitato.

Per aprire una PEC sottoscrivendo il servizio di Libero, dovrai collegarti al sito Internet ufficiale dell’azienda, scegliere il servizio più adatto alle tue esigenze e confermare premendo sul pulsante Attiva subito che trovi sul sito Internet dell’azienda. Verrai rimandato alla pagina di login dove dovrai effettuare l’accesso con il tuo account Libero o registrarne uno gratuitamente.

Hai bisogno di istruzioni per configurare la PEC in un servizio di posta elettronica? Nessun problema: trovi tutte le configurazioni IMAP o POP in questa pagina Web.

Come aprire una PEC gratis

Vorresti aprire una PEC gratuitamente? In tal caso, come anticipato, anche se non è possibile ottenere per sempre una PEC gratuita, puoi attivare la versione di prova di una tra le aziende qui di seguito elencate, che offre la possibilità di provare gratuitamente il suo servizio di Posta Elettronica Certificata.

Legalmail

Legalmail

La nota azienda LegalMail permette di sottoscrivere un servizio di PEC, dando la possibilità di provare gratuitamente il suo servizio PEC Silver gratuitamente per 6 mesi. Al termine del periodo di prova, però, è possibile scegliere se continuare l’abbonamento, oppure se acquistare un diverso piano tra quelli proposti qui di seguito:

  • PEC Bronze: al costo di 25 euro + IVA all’anno permette di ottenere una PEC da 5 GB, con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e possibilità di usufruire del servizio in versione mobile.
  • PEC Silver: al costo di 39 euro + IVA all’anno permette di ottenere una PEC da 5 GB con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e possibilità di usufruire del servizio in versione mobile.
  • PEC Gold: al costo 75 euro + IVA all’anno permette di ottenere una PEC da 15 GB con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e possibilità di usufruire del servizio in versione mobile. In aggiunta, permette di leggere le fatture BtoB.

Per poter provare gratuitamente il piano PEC Silver collegati al sito Web ufficiale di LegailMail e pigia sul pulsante Prova gratis. Dopodiché, inserisci, nel campo di testo dedicato alla verifica del nome di dominio, il nome della casella PEC da te desiderato e premi sul pulsante Verifica.

Se disponibile, prosegui con la registrazione al servizio, premendo sul pulsante Crea un account, al fine di poter inserire in database tutte le credenziali necessarie all’attivazione della PEC (come per esempio ragione sociale della societàcodice fiscale o partita IVA) e proseguire nella sottoscrizione del servizio in prova, seguendo le indicazioni a schermo. I parametri di configurazione IMAP e POP 3 si trovano, invece, a questo link.

Register

Register

Anche l’azienda di hosting e domini Register.it offre la sottoscrizione di servizi di PEC, alcuni dei quali si sono provare gratuitamente. A tal proposito, ti indico qui di seguito quelli che sono i servizi di PEC offerti:

  • PEC Agile: permette di ottenere una casella PEC da 2GB con archivio di sicurezza, invii di email giornalieri illimitati e notifiche via SMS. Il piano in questione prevede un periodo di prova di 6 mesi. Allo scadere del periodo di prova il costo è di 33,90 € all’anno + IVA.
  • PEC Unica: questo piano PEC attivabile su dominio personale permette di ottenere una casella PEC da 3GB o 5GB, offrendo le stesse caratteristiche tecniche del piano PEC Agile. I prezzi partono da 34€ all’anno.

Detto ciò, se desideri provare gratuitamente il servizio PEC Agile, collegati al sito Web ufficiale di Register e premi sul pulsante Attiva gratis. Fatto ciò, accetta le condizioni d’uso, apponendo il segno di spunta sulla voce Dichiaro di accettare espressamente le seguenti clausole relative ai servizi acquistati e premi sul pulsante Procedi.

Per effettuare la registrazione al servizio, indica poi i dati richiesti ai fini dell’attivazione della casella PEC quali, per esempio, ragione sociale della societàcodice fiscale o partita IVA. Infine, premi nuovamente sul pulsante Prosegui, per continuare con la procedura di attivazione del servizio di PEC in prova gratuita, seguendo le indicazioni a schermo. I parametri di configurazione possono essere consultati a questo link del sito ufficiale.

Altri servizi di PEC

Altri servizi di PEC

Vorresti valutare altri piani per l’acquisto di una PEC? In tal caso, ti suggerisco di dare un’occhiata alle altre soluzioni che trovi qui di seguito elencate.

  • Virgilio PEC: è un ottimo servizio PEC disponibile in variante Personal da 14,99 euro/anno con 1GB di spazio e Infinity da 30 euro + IVA/anno con spazio illimitato.
  • Kolst: quest’azienda offre il piano PEC Smart (5 euro + IVA all’anno per una PEC da 1 GB), PEC Dominio 5 (10 euro + IVA all’anno per una PEC da 5 GB) e PEC Dominio 10 (30 euro + IVA all’anno per una PEC da 10 GB).
  • Netson: quest’azienda di hosting mette a disposizione il piano PEC Base (10€+IVA all’anno per una PEC da 1GB), PEC Pro (50€+IVA all’anno per una PEC da 2GB e spazio di archiviazione da 3 GB) e PEC Top (80€+IVA all’anno per una PEC da 2GB e spazio di archiviazione da 8 GB).