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Il CEO di Take-two pensa che i prezzi dei giochi siano troppo bassi per ciò che offrono

Il CEO di Take-two pensa che i prezzi dei giochi siano troppo bassi per ciò che offrono

da Hardware Upgrade :

In passato si è vociferato che GTA 6, l’attesissimo successore dell’immortale GTA 5, costerà qualcosa come 150 dollari. Ora, che ci si creda o no, e che sarà così o no, dall’editore Take-Two e più precisamente dal CEO Strauss Zelnick arrivano considerazioni sul prezzo dei videogiochi che lasciano aperta la porta a possibili rialzi futuri, a prescindere da GTA 6.

In una conferenza stampa a margine dei risultati finanziari, Zelnick ha messo in guardia un investitore dal “generalizzare” sul prezzo dei giochi, rapportando il tutto a quanto succede nel campo delle streaming di serie TV e film, con realtà come Netflix che hanno dovuto aumentare gli abbonamenti per far fronte ai costi dopo essersi proposti inizialmente a prezzi bassi per far accrescere il loro pubblico.

Secondo Zelnick, mentre i videogiochi stanno virando anch’essi verso i servizi interattivi, ciò non significa che siano soggetti alle stesse logiche commerciali dei “vecchi media non interattivi”. In poche parole, secondo il CEO, i publisher ritengono che i videogiochi offrano di più di quanto costano.

Zelnick ha parlato anche della metodologia che Take-Two usa per calcolare quelli che sarebbero i prezzi corretti dei videogiochi: “[…] fondamentalmente l’algoritmo è il valore d’uso previsto dell’intrattenimento, vale a dire il valore orario moltiplicato per il numero di ore previste più il valore terminale percepito dal cliente sulla proprietà, se il titolo è di proprietà piuttosto che affittato o sottoscritto“, ha detto.

Fondamentalmente Zelnick vuole dire che Take-Two prende il tempo di gioco stimato totale, dà a ogni ora di gioco un valore e poi tiene conto del valore percepito dal giocatore sulla base che il titolo sia acquistato, affittato o parte di un abbonamento.

In base a questo standard i nostri prezzi sono ancora molto, molto bassi, perché offriamo molte ore di coinvolgimento, il valore del coinvolgimento è molto alto. Quindi penso che il settore nel suo insieme offra un eccellente rapporto prezzo-valore per i consumatori“.

Il CEO ha ricordato che ci sono stati pochissimi aumenti di prezzo nel settore. L’aumento di prezzo più recente, quello del 2022, “è stato il primo aumento per molti anni dopo diverse generazioni. Quindi penso che offriamo un valore eccezionale ai consumatori“.

Zelnick non è l’unico dirigente a pensare che i giochi di grande successo costino poco. A settembre, il presidente di Capcom Harushiro Tsujimoto ha tenuto un discorso al Tokyo Game Show (grazie Kotaku ) sostenendo che i prezzi dei videogiochi sono “troppo bassi” dato che i costi di sviluppo sono ora “100 volte” più alti rispetto all’era Famicon.

C’è anche la necessità di aumentare i salari“, aggiunse. “Considerando il fatto che i salari stanno aumentando nel settore nel suo insieme, penso che l’aumento dei prezzi unitari sia un’opzione salutare per le imprese“.

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scopri i vantaggi del mercato libero e risparmia

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Da Punto-Informatico.it :

Con la conclusione del mercato tutelato del gas ormai imminente, fare la scelta giusta è cruciale per garantirti una fornitura energetica continua.

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Perché scegliere Trend Casa FineTutela per la tua casa

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Inoltre, potrai godere di uno sconto in bolletta fino a 12 euro, distribuito in 24 mesi, semplicemente attivando l’addebito diretto su conto corrente.

Il servizio di tutela del gas cesserà entro il 31 dicembre 2023. Hai due opzioni principali: puoi migrare al mercato libero con Eni Plenitude, oppure optare per un diverso fornitore o decidere di rescindere il contratto.

Se non scegli in modo specifico, a partire dal 1° gennaio 2024 saranno applicate le condizioni economiche dell’offerta Placet, a meno che tu non sia considerato un cliente vulnerabile.

Attivare questa offerta è facile e veloce. Tutto ciò di cui hai bisogno è una bolletta del tuo fornitore attuale, un documento di identità, il codice fiscale dell’intestatario della bolletta più recente, e, se desideri addebitare la bolletta sul conto corrente, l’IBAN.

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Fonte Punto Informatico Source link

OUKITEL BP2000 power station e battery pack per 4.096 kWh a un prezzo imbattibile

OUKITEL BP2000 power station e battery pack per 4.096 kWh a un prezzo imbattibile

da Hardware Upgrade :

Nel mondo delle power station portatili troviamo prodotti che spaziano dalle dimensioni super portatili, utili magari per il campeggio, alle super capienze, con utilizzi residenziali di back up energetico.

OUKITEL BP2000: fino a 16 kWh con le batterie d’espansione



OUKITEL BP2000: capiente e potente, per tutte le situazioni


Oggi siamo in compagnia di un prodotto che appartiene a quest’ultima categoria OUKITEL BP2000 Portable Power Station nella versione con batteria di espansione OUKITEL B2000 Battery Pack.

Siamo di fronte quindi a una coppia che offre 2048Wh + 2048Wh, per un totale di pi di 4 kilowattora di energia. Il sistema molto flessibile e pu ospitare fino a 7 batterie di espansione per mettere a disposizione fino a 16,384 kilowattora, il tutto sfruttando batterie LiFePO4 garantite per reggere pi di 3500 cicli di carica/scarica mantenendo almeno l’80% della capacit iniziale.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Non solo stoccaggio, OUKITEL B2000 molto flessibile anche nelle opzioni di ricarica, con alcune chicche che la concorrenza non offre. Accanto alla ricarica rapida da rete elettrica AC200-240V fino a 1.800 W, troviamo infatti un connettore standard XT-60 che offre un ingresso sfruttabile per la ricarica a 12V/8A tramite l’accendisigari dell’auto, ma anche un ingresso per pannelli solari in serie fino a 120 V o 15 ampre, con un sistema di ricarica MPPT fino a 1 kW. In pi possibile ricaricare la power station (e le batterie di espansione connesse) anche in camion con tensione 24 V fino a 10A.

OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Sono poi molti i modi per sfruttare l’energia stoccata nelle batterie LFP: il corpo della power station ospita 5 uscite in corrente alternata a 230 V con potenza nominale dell’inverter fino a 2.200 W e con la possibilit di alimentare apparecchi fino a 3.000 W, con la tecnologia che eroga corrente a una minore tensione, ma mantenendo l’amperaggio richiesto.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Ampia la dotazione di porte USB: 2 di tipo standard A a 12 W (5V/2,4A), due tipo standard A con tecnologia QuickCharge a 18 W e due USB-C con supporto PD Power Delivery fino a 100 W.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Tra le uscite in bassa tensione troviamo una presa accendisigari 12V/10A, ma anche due porte DC5521 12V/3A e una vera chicca, l’uscita 24V/10A su connettore di tipo Aviation a 4 pin, una specifica davvero rara nel panorama delle power station portatili.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Naturalmente tutta questa capacit ha un risvolto sul fronte del peso: la power station OUKITEL B2000 pesa ben 22 kg, anche se le comode maniglie ne agevolano il trasporto. Un particolare molto apprezzato la presenza di un vano con sportello a scatto nella parte superiore, che permette di stoccare cavi e accessori in modo comodo e sicuro, senza rischiare di dimenticare qualcosa a casa o peggio perderlo.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Le batterie aggiuntive di espansione OUKITEL B2000 Battery Pack possono anch’esse essere utilizzate direttamente per erogare energia, naturalmente per solo in corrente continua, visto che non portano a bordo l’inverter. Offrono una porta USB-C 100W PD, una porta USB-A 12W, una presa accendisigari 12V/10A e un connettore XT90 48V/15A. Un connettore gemello presente anche sul lato (dove troviamo le prese per connettere la power station e le batterie aggiuntive a cascata) e permette la ricarica diretta del modulo tramite pannelli solari, anche in questo caso con specifiche XT90 48V/15A.

OUKITEL BP2000 scenari d’uso

OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Sono diversi gli scenari d’uso di un prodotto come OUKITEL BP2000. Il primo e pi scontato quello in ambito residenziale, come riserva di energia in caso di black out o in caso di forti fluttuazioni di tensione. Grazie alle batterie di espansione possibile costruire su misura un sistema adatto alle proprie esigenze e magari sfruttare l’accumulo anche in presenza di un sistema fotovoltaico.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Grazie al tempo di risposta inferiore ai 10 millisecondi, OUKITEL BP2000 pu anche fungere da UPS, con il vantaggio, rispetto alle classiche soluzioni con batterie al piombo, di offrire grandissima capacit e soprattutto la longevit delle batterie LiFePO4, che anche con un utilizzo quotidiano promettono pi di 10 anni di utilizzo.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Inoltre OUKITEL BP2000 pu essere anche una riserva di energia portatile, per l’utilizzo di apparecchi a 230V anche lontani dalla rete elettrica. Nella baita in montagna, nel capanno degli attrezzi in campagna, nel casotto di pesca, ma anche per sfruttare motoseghe e altri attrezzi per la cura del verde senza generare le emissioni di un motore a scoppio.

OUKITEL BP2000: un prezzo super concorrenziale


Generalmente il prezzo uno dei maggiori ostacoli all’acquisto di power station molto capienti, ma nel caso di OUKITEL BP2000 il rapporto kWh/ molto favorevole e al momento possibile acquistare la combo OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio al prezzo – quasi incredibile – di 2.399 su Geekbuying. In occasione della Festa dei Single – 11/11 – possibile poi tagliare il prezzo fino a 1.999 utilizzando il coupon NNNHARDWARE, con in costo di acquisto che meno della met del listino di prodotti simili per caratteristiche di marchi ormai famosi.

 OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack con 4.096 kWh di stoccaggio

Per chi cerca potenza in uscita e molta energia immagazzinata, OUKITEL BP2000 Portable Power Station + OUKITEL B2000 Battery Pack un’offerta decisamente imperdibile.

Non conoscete Geekbuying? Tranquilli, potete fidarvi

Non conoscete Geekbuying? Tranquilli, potete fidarvi

Geekbuying nasce nel 2012 e diventa presto uno dei siti di e-commerce pi apprezzati dagli utenti che vogliono acquistare online prodotti tecnologici a prezzi vantaggiosi. Il sito offre le ultime tendenze in fatto di domotica, fitness, elettronica, giocattoli tech e altro ancora. Geekbuying conta oltre 5 milioni di clienti in pi di 200 Paesi e oggi pu offrire spedizioni rapide in tutto il mondo sfruttando magazzini dislocati strategicamente in Europa (anche in Italia), Stati Uniti e Asia. Prima della spedizione, ogni articolo viene controllato e testato accuratamente dal team di controllo qualit interno, per assicurare che arrivi integro a destinazione, anche grazie alla collaborazione con corrieri affidabili e riconosciuti. Come metodi di pagamento si possono selezionare diverse opzioni, fra cui carte di credito, PayPal o bonifico bancario. Geekbuying dichiara che i dati degli utenti vengono crittografati e non vengono mai utilizzati per scopi commerciali. Infine, nel post vendita Geekbuying garantisce un servizio clienti sempre disponibile, anche via chat , oltre che attraverso email o telefono.

Insomma, per chi alla ricerca di tecnologia innovativa ai migliori prezzi del web, Geekbuying una delle alternative pi affidabili.A dimostrazione di ci, le-commerce ha attualmente un rating di 4.3 su Trustpilot, il sito di recensioni scritte da parte dei clienti dei vari servizi: un punteggio che ne certificata l’affidabilit sia in fase di acquisto, sia in quella post vendita.

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Al via corsi di cybersecurity per gli studenti delle superiori

Al via corsi di cybersecurity per gli studenti delle superiori



Da Wired.it :

Il Cybersecurity national lab del Cini (Consorzio interuniversitario nazionale per
l’informatica) avvia dirette Facebook di presentazione di The Big Game, la filiera
gratuita di formazione e gioco sulla cybersicurezza, rivolta a studenti e studentesse delle
scuole superiori italiane. Gli eventi di presentazione sono rivolti a dirigenti scolastici, insegnanti, animatori digitali e membri del team innovazione delle scuole superiori, ma anche a genitori e studenti interessati al mondo della sicurezza informatica.

Tre gli appuntamenti previsti: venerdì 17 novembre (18-19), lunedì 27 novembre
(17-18) e lunedì 11 dicembre (18-19). I webinar si svolgeranno in diretta sulla pagina Facebook Cybersecurity National Lab. I tre webinar saranno l’occasione per conoscere da vicino i programmi di formazione del Lab, in particolare CyberTrials e OliCyber.IT, per cui sono già aperte le iscrizioni alle prossime edizioni.

Questo il programma delle dirette Facebook:

Introduzione
Paolo Atzeni, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN)

Perché una filiera del gioco
Paolo Prinetto, Direttore Cybersecurity National Lab

Le Olimpiadi Italiane della Cybersicurezza
Gaspare Ferraro, Coordinatore OliCyber.IT

Vivere “The Big Game” da insegnante
Interventi di professori e professoresse che hanno già partecipato a “The Big Game” con gli studenti e le studentesse dei loro istituti

CyberTrials: la cybersecurity è un gioco da ragazze
Sonia Montegiove, coordinatrice Cybertrials

Vivere CyberTrials
L’esperienza di CyberTrials raccontata dalle studentesse che hanno partecipato alle
scorse edizioni

Vivere OliCyber.IT
L’esperienza di OliCyber.IT raccontata dai partecipanti alle scorse edizioni

Q&A

Il programma CyberHighSchools mira ad attivare una rete tra gli istituti superiori di II grado,
finalizzata alla crescita di una community di professori sempre più consapevoli delle
tematiche relative alla cybersicurezza. Aderendo al programma, la scuola entra a far parte di
una rete di scuole “federate” con il Cybersecurity National Lab ed è automaticamente considerata come partecipante anche a tutti i programmi della filiera The Big Game. I professori delle scuole federate possono, in modo completamente gratuito sia partecipare a corsi mirati di introduzione e/o approfondimento su tematiche di cybersicurezza sia accedere a un ampio e approfondito materiale didattico.

Per qualunque informazione aggiuntiva si può scrivere a [email protected]



[Fonte Wired.it]

Apple contro la Commissione UE

Apple contro la Commissione UE

Da Punto-Informatico.it :

In base al documento inviato alla SEC (Securities and Exchange Commission) sembrava che Apple avesse deciso di adeguarsi agli obblighi previsti dal Digital Markets Act. L’azienda di Cupertino presenterà invece un appello contro la decisione della Commissione europea di inserire App Store nell’elenco dei servizi che dovranno rispettare la legge a partire dal 6 marzo 2024.

Apple non vuole rispettare il DMA

Secondo le fonti di Bloomberg, Apple ha già preparato i documenti necessari per presentare appello al Tribunale generale dell’Unione europea, quindi verranno sicuramente inviati entro la scadenza del 16 novembre. L’azienda di Cupertino è stata designata come gatekeeper all’inizio di settembre. Tra i “Core Platform Sevice” ci sono Safari, iOS e App Store.

Nella pagina 10 del documento Form 10-K inviato alla SEC è scritto che si prevedono modifiche all’App Store per rispettare il Digital Markets Act. L’azienda californiana cercherà fino all’ultimo di far escludere lo store dall’elenco dei servizi. Il motivo è ovvio: la legge obbligherà Apple ad “aprire il recinto”, consentendo l’uso dei pagamenti di terze parti, ma soprattutto l’installazione di store alternativi e il sideloading delle app. In pratica, l’azienda perderà il monopolio nella distribuzione delle app per iOS/iPadOS.

Un’analoga contestazione riguarda iMessage e l’obbligo di garantire l’interoperabilità con altre piattaforme di messaggistica. In questo caso, la Commissione europea deciderà solo al termine dell’indagine (entro febbraio 2024). Google e quattro telco europee chiedono di includere iMessage nell’elenco dei servizi.

L’appello non avrà nessun impatto sulla scadenza del 6 marzo 2024, quindi Apple dovrà rispettare il DMA a partire da questa data. In caso contrario rischia una sanzione fino al 20% delle entrate annuali globali (quasi 77 miliardi di dollari, secondo gli ultimi dati finanziari).



Fonte Punto Informatico Source link