Seleziona una pagina
Intelligenza artificiale, gli Emirati arabi dicono gli aver sviluppato la più avanzata del mondo

Intelligenza artificiale, gli Emirati arabi dicono gli aver sviluppato la più avanzata del mondo



Da Wired.it :

Quando si parla di intelligenza artificiale, ormai la mente corre sempre agli stessi nomi: ChatGPT, al massimo Bard di Google. Nonostante gli Stati Uniti siano il perno globale del settore e la Cina la diretta concorrente, anche il resto del mondo prova a restare all’avanguardia. È il caso degli Emirati arabi uniti, dove un gruppo legato alla famiglia regnante di Abu Dhabi ha lanciato quello che ha descritto come il software di intelligenza artificiale araba più avanzato al mondo. Un primato da dimostrare. Certo è che gli Emirati hanno infatti intenzione di guidare l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa nel Golfo.

Il prodotto si chiama Jais ed è un modello open-source disponibile per l’uso da parte delle oltre quattrocento milioni di persone che parlano arabo nel mondo, costruito su una serie di dati in lingua araba e inglese.

La storia:

  1. Un modello regionale
  2. La sfida globale

Un modello regionale

Presentato a fine agosto, il modello è frutto della collaborazione tra G42, una società di intelligenza artificiale presieduta dal consigliere per la sicurezza nazionale degli Emirati arabi uUniti, lo sceicco Tahnoon bin Zayed al-Nahyan, l’Università di intelligenza artificiale Mohamed bin Zayed di Abu Dhabi (Mbzuai) e Cerebras, una società californiana del settore.

Il lancio arriva mentre gli Emirati arabi uniti e l’Arabia saudita hanno acquistato migliaia di chip Nvidia ad alte prestazioni, necessari per sviluppare l’intelligenza artificiale, nell’ambito di una corsa globale per assicurarsi le forniture necessarie ad alimentare il settore. In precedenza, gli Emirati arabi uUniti avevano sviluppato un modello linguistico di grandi dimensioni (Llm) open-source, noto come Falcon, presso il Technology innovation institute di Masdar City, ad Abu Dhabi, utilizzando più di trecento chip Nvidia. All’inizio di quest’anno, Cerebras ha firmato un accordo da cento milioni di dollari per fornire nove supercomputer a G42, uno dei maggiori contratti di questo tipo.

Gli Emirati arabi uniti sono stati pionieri in questo settore, siamo in anticipo sui tempi, si spera. La vediamo come una gara globale – ha dichiarato Andrew Jackson, amministratore delegato di Inception, l’unità di ricerca applicata all’AI di G42 -. La maggior parte dei corsi di laurea magistrale è incentrata sull’inglese. L’arabo è una delle lingue più diffuse al mondo. Perché la comunità di lingua araba non dovrebbe avere un Llm?“.

La sfida globale

Tra gli Llm più avanzati di oggi c’è (ovviamente) il GPT-4 che alimenta ChatGPT di OpenAI, ma anche il PaLM di Google che sostiene il chatbot Bard e il modello open-source LLaMA di Meta. Tutti sono in grado di comprendere e generare testo in arabo, ma secondo gli esperti l’arabo all’interno di questi modelli, che possono funzionare in un massimo di 100 lingue, sarebbe poco efficace.



[Fonte Wired.it]

Albero di natale Pino 150 180 210 240 270 CM SUPER FOLTO REALISTICO VERDE NATALE (210CM)

Albero di natale Pino 150 180 210 240 270 CM SUPER FOLTO REALISTICO VERDE NATALE (210CM)


Prezzo: 142,48 €
(dal Sep 08, 2023 05:40:12 UTC – Dettagli)



L’albero di natale artificiale riproduce fedelmente l’effetto di un vero albero senza danneggiare la natura, dopo le feste natalizie può essere riposto nel suo cartone e riutilizzato per il prossimo natale.
Albero di Natale che proponiamo è realizzato con materiali di alta qualità e ignifughi ad ha un elevato numero di rami orientabili, Gli aghi sono in materiale sintetico e antiallergico e molto soffici al tatto.
I rami partono da terra coprendo completamente la base rendendo il vostro albero quanto più reale possibile. Il colore verde e naturale garantisce un effetto estremamente realistico. Non ha bisogno di nessun tipo di manutenzione.
Il Ramo 3D orientabile e facilmente apribile in tutte le direzioni per coprire tutti i punti partendo dalla base e con punte arrotondate per un effetto estrememante realsitico e moderno

Cecotec TV LED 50″ Smart TV serie A ALU00050S. 4K UHD, Android 11, MEMC, Chromecast integrato, Dolby Vision e Dolby Atmos, HDR10, Bluetooth, Modello 2023 [Classe di efficienza energetica E]

Cecotec TV LED 50″ Smart TV serie A ALU00050S. 4K UHD, Android 11, MEMC, Chromecast integrato, Dolby Vision e Dolby Atmos, HDR10, Bluetooth, Modello 2023 [Classe di efficienza energetica E]


OFFERTA AMAZON
Prezzo : 319,99 €
(as of Sep 08, 2023 05:21:07 UTC – Details)



Android TV.V.11: hai a portata di mano la più alta gamma di applicazioni e quindi la migliore esperienza di usabilità in TV. 4K UHD: immagini con la massima definizione in dettaglio e ultra nitide.
Schermo di 10 bit: riproduci le tue immagini con oltre 1000 milioni di colori possibili. MEMC: include immagini per compensare e quindi ottenere i frame più fluidi e chiari possibili.
Connessione integrale di Chromecast tra i tuoi diversi dispositivi nel modo più agile. Dolby Atmos: vivi un’esperienza multidimensionale più reale, 360 gradi in termini di suono.
HDR10: immettere una maggiore profondità di colore e l’elaborazione delle immagini. Dolby Vision: migliora ogni cornice per mostrare immagini pure e reali. HDMI 2.1: consente alle risoluzioni e alle frequenze di non influenzare l’immagine del dispositivo.
Allm: configura automaticamente la latenza di gioco che migliora la tua esperienza di gioco. Dimming puro/puro spostamento/contorno puro: aumenta la qualità in definizione, luminosità e movimento dell’immagine. Sicuro degli occhi: ridurre l’emissione della luce blu negli occhi.

l’hosting web italiano conveniente, con piani da 26€

l’hosting web italiano conveniente, con piani da 26€

Da Punto-Informatico.it :

Se sei alla ricerca di un hosting web di alta qualità a prezzi convenienti, VHosting è qui per soddisfare le tue esigenze. Con un’ampia gamma di servizi avanzati, questa piattaforma italiana è un vero e proprio pilastro affidabile nel mondo dell’hosting web, garantendo velocità, affidabilità e sicurezza di primo livello per il tuo sito attraverso piani di alta qualità ma economici, i cui prezzi partono da soli 26 euro.

VHosting: la scelta saggia per il tuo sito web

Sono tre i piani principali di VHosting. Hosting Low Cost a soli 26 euro all’anno, offre una solida base per il tuo sito web. Con spazio SSD NVMe, caselle e-mail e database illimitati, e persino un certificato SSL gratuito, è l’opzione ideale per chi vuole iniziare senza sprechi. Hosting WordPress a 45 euro all’anno è la scelta giusta per i siti web basati su WordPress. Con spazio SSD NVMe ampliato, migrazione gratuita per un sito WordPress e l’accelerazione di LiteSpeed con LsCache, le prestazioni del tuo sito saranno al massimo. Hosting professionale semidedicato a 150 euro all’anno per i siti che richiedono il massimo delle risorse.

VHosting mette la sicurezza dei dati degli utenti al centro delle sue operazioni. Grazie a soluzioni avanzate di sicurezza e protezione, puoi dormire sonni tranquilli con la consapevolezza che il tuo sito è protetto dagli attacchi informatici. Semplifica la gestione della tua presenza online con il servizio di registrazione domini e le opzioni di posta elettronica di VHosting. Tutto ciò di cui hai bisogno, in un unico posto.

Il provider offre un rapporto qualità-prezzo imbattibile. Con prezzi a partire da soli 26 euro all’anno, puoi godere di un hosting web di alta qualità senza svuotare il portafoglio. Che tu abbia bisogno di hosting condiviso, VPS o server dedicati, VHosting ha la soluzione giusta per te. Investi nella tua presenza online e scegli VHosting per un hosting web di alto livello a un prezzo che non troverai altrove.

Questo articolo contiene link di affiliazione: acquisti o ordini effettuati tramite tali link permetteranno al nostro sito di ricevere una commissione. Le offerte potrebbero subire variazioni di prezzo dopo la pubblicazione.



Fonte Punto Informatico Source link

Regina Elisabetta, il vero motivo per cui dopo un anno ci manca ancora molto

Regina Elisabetta, il vero motivo per cui dopo un anno ci manca ancora molto



Da Wired.it :

Perché in fondo, ammettendolo o no, Elisabetta II ci manca. Ma non ci manca lei, che in fondo non conoscevamo davvero (e possiamo dire con assoluta sicurezza che anche lei si curasse gran poco di noi). Ci manca un mondo vecchio, ci manca il passato, ci manca quella sicurezza che proviamo nel vedere le cose sempre identiche a loro stesse, che non cambiano, sono immutate. Una parte di noi vorrebbe abbattere tutte quelle dannate vestigia, vorrebbe sradicare il passatismo, ribaltare il presente, abbracciare il futuro. Ma, di pancia, vorremmo anche rifugiarci in ciò che conosciamo, non veder mai cambiare l’orizzonte, allontanarci dalle paure brulicanti del tempo attuale per cristalizzarci in una paciosa eternità. Perché nel suo essere così longeva, la regina Elisabetta era divenuta eterna e senza tempo ancor prima di morire, icona stabile e inamovibile di un tempo sempre uguale a se stesso. Noi invece abbiamo a che fare con l’inflazione, le discriminazioni, le polemiche, le dipendenze, le bollette, gli uccisori di orsi, gli incidenti. Sentiamo tutto il peso di una contemporaneità da cui non possiamo dare le tanto famose grandi dimissioni.

Invece Elizabeth Alexandra Mary Windsor, nata nel 1926, ascesa al trono nel 1952, sposata per 74 anni con l’amato Filippo, madre di quattro figli e di grane molto più numerose, regina per 70 anni, le sue grandi dimissioni le ha date, e in grande stile. Conoscendone la tempra, avrebbe regnato ancora a lungo, ma anche le icone senza tempo prima o poi con quello stesso tempo devono farci i conti. Difficile dire qual è l’eredità che ci ha lasciato, in un calderone che va dal Commonwealth alla Brexit: forse più di tutto rimangono la determinazione e il rispetto di un’epoca antica che fa fatica a tramontare. Noi, invece, a quel tramonto abbiamo assistito in gran velocità, quasi compiaciuti. Ora che l’alba illumina un tempo nuovo gravido di ombre e difficoltà, ci ritroviamo non tanto a rimpiangere sicurezze antiche, bensì a cercarne di nuove. Nell’attesa di trovarle, nell’epoca in cui nulla sembra avere più priorità, solidità o senso, ci compiacciamo a fantasticare ancora su una vecchia regina che in qualche modo ha affascinato tutti, non fosse altro che per la sua caparbietà. Fino alla prossima stagione di The Crown (l’ultima, anche quella), in cui la persona si farà ancora personaggio, e ancora una volta icona.



[Fonte Wired.it]