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Ifa 2023, Samsung lavora su case intelligenti e a risparmio energetico

Ifa 2023, Samsung lavora su case intelligenti e a risparmio energetico



Da Wired.it :

Case più sicure, smart e sostenibili: tutto con un app. È l’obbiettivo che Samsung ha illustrato durante la conferenza stampa tenuta a Berlino in occasione dell’Ifa 2023 di questi giorni. Per raggiungerlo lo strumento centrale la sua piattaforma di domotica SmartThings, le cui evoluzioni sono state annunciate proprio in queste ore e raggiungeranno utenti e clienti del gruppo dalle prossime settimane.

Oltre a portare in dote la consueta gamma di nuovi dispositivi ed elettrodomestici, Samsung ha approfittato della cornice tedesca per raccontare come le ultime novità introdotte nella sua app di controllo per la casa smart intercettino i trend degli ultimi anni in fatto di domotica – tra i quali il risparmio energetico e l’integrazione intelligente tra più gadget presenti tra le mura domestiche.

La cucina sarà protagonista

In quest’ottica, sulla piattaforma SmartThings sarà presto disponibile Samsung Food, una nuova applicazione “tutto in uno” per cercare, condividere e salvare nuove ricette, pianificare i pasti, cucinare e fare la spesa. Annunciata nel corso della conferenza stampa, Samsung Food sarà disponibile in 104 Paesi e otto lingue – italiano incluso – mettendo a disposizione degli utenti una buona parte del patrimonio di conoscenze alimentari di tutto il mondo, con la possibilità di personalizzare le scelte in materia di alimentazione, salute e cucina. L’applicazione sarà poi in grado di connettersi con la cucina inviando in tempo reale il tempo di cottura e la temperatura al forno Samsung compatibile.

Entro la fine dell’anno, grazie alla tecnologia Food Ai, Samsung Food suggerirà inoltre ricette personalizzate per rispecchiare le esigenze alimentari degli utenti. Un esempio? Realizzare la versione vegana di una ricetta in pochi passaggi. Inoltre, sempre entro la fine del 2023, Samsung Food potrà interfacciarsi con Samsung Health per adattare i piani alimentari alle preferenze e alle esigenze nutrizionali degli utenti e aiutarli a raggiungere gli obiettivi di salute. Nel 2024 poi, grazie alla tecnologia Vision Ai, Samsung Food potrà utilizzare le foto scattate ai pasti per verificare le informazioni nutrizionali, riconoscere gli ingredienti e consigliare le ricette migliori per cucinarli.

L’app Samsung Food si connette con la cucina inviando in tempo reale il tempo di cottura e la temperatura al forno Samsung compatibile.

Risparmio energetico e sicurezza domestica

SmartThings Energy aiuterà invece gli utenti a ottimizzare l’energia utilizzata dagli elettrodomestici in base alle effettive esigenze, riducendone i consumi. Per esempio, la modalità Ai Energy di SmartThings Energy, associata alla tecnologia Ecobubble, consente di monitorare e ridurre il consumo energetico della lavatrice fino al 70% per lavare in acqua fredda anziché tiepida. Qui a Ifa 2023 è presente il modello Bespoke Ai Washer & Dryer Combo che, utilizzando la tecnologia Digital Inverter Heat Pump, lava fino a 25 kg e asciuga fino a 13 kg di bucato.

Samsung ha inoltre collaborato con l’organizzazione mondiale per la conservazione degli oceani Ocean Wise e con il produttore di abbigliamento Patagonia per identificare delle soluzioni al problema della dispersione delle microfibre. Less Microfiber è un filtro esterno per lavatrice che riduce fino al 98% le emissioni di microplastiche nei cicli di lavaggio. Anche le pompe di calore possono essere collegate all’ecosistema SmartThings tramite il Samsung ClimateHub affinché l’utente possa monitorare il consumo energetico e personalizzarlo in base all’ambiente preferito, regolando la temperatura di casa tutto l’anno. L’ultima novità della gamma di soluzioni per pompe di calore monoblocco ad alta temperatura, ovvero Mono EHS R290, sarà lanciata nel corso di settembre.



[Fonte Wired.it]

Harry Potter, i personaggi in versione Game of Thrones immaginati dall’intelligenza artificiale

Harry Potter, i personaggi in versione Game of Thrones immaginati dall’intelligenza artificiale



Da Wired.it :

Altro che magie di Harry Potter: l’intelligenza artificiale è come uno strumento che apre mille possibilità creative, come un continuo e infinito metaverso. Questo vale soprattutto nelle saghe fantasy, che negli ultimi mesi vengono continuamente contaminate e ibridate in risultati spesso sorprendenti. L’ultimo ad attirare l’attenzione dei social è un profilo TikTok che si chiama HarryPotterPix che appunto prende il via dai personaggi più iconici dei film tratti dai romanzi di J.K. Rowling per inserirli nei contesti più disparati, tutto ovviamente grazie ai potere generativi dell’AI. Cosa sarebbe avvenuto, per esempio, se i protagonisti di Hogwarts fossero stati trasportati nel mondo di Game of Thrones? Harry come un novello Jon Snow, Hermione temeraria come Arya, Hagrid novello Hodor e così via… (senza considerare che alcuni attori della serie filmica, come David Bradley alias Filch e Natalia Tena alias Nymphadora Tonks hanno partecipato anche alla serie Hbo).



[Fonte Wired.it]

LinkedIn, il problema degli approcci molesti. E il successo di Grindr per trovare lavoro

LinkedIn, il problema degli approcci molesti. E il successo di Grindr per trovare lavoro



Da Wired.it :

Sempre più donne lamentano approcci inappropriati o molestie su LinkedIn, che viene utilizzato in modo improprio come un’app per cercare incontri. Al contempo, c’è anche un fenomeno opposto e riguarda Grindr, che oltre a essere il punto di riferimento per gli appuntamenti nella comunità lgbtq+, è sempre più sfruttato proprio per cercare opportunità lavorative in modo sicuro e tutelato.

LinkedIn e i messaggi molesti

Secondo l’indagine condotta da Passport-Photo Online, l’uso improprio di LinkedIn come “dating app” ha toccato da vicino una larga fetta delle donne iscritte in piattaforma con il 91% delle intervistate che ha confermato di aver ricevuto almeno una volta avances o messaggi inappropriati, dei quali circa il 31% con proposte di incontri romantici o intimi. In quasi un quarto dei casi, questi comportamenti molesti si manifestano quasi quotidianamente, tanto da spingere il 43% a rispondere al mittente per informarlo di aver oltrepassato il limite e il 74% a ridurre le attività sul social per proteggersi da questi comportamenti violenti. Ricordiamo che è possibile segnalare utenti molesti direttamente dai messaggi interni, con un clic o un tap sui tre puntini in alto a destra e selezionando Segnala violazione/Blocca.

Il contenuto dei messaggi molesti su LinkedIn (Passport-Photo Online)

Grindr per cercare lavoro

C’è anche un altro fenomeno che però compie il percorso inverso ovvero sfruttare un’app di dating come Grindr per cercare lavoro. A riportarlo è Business Insider, citando fonti interne della piattaforma lgbtq+ che valuta nel 25% la percentuale di utenti che utilizza il servizio per creare network e cercare opportunità professionali. Ed è curioso scoprire come anche l’amministratore delegato George Arison ha rivelato di aver sfruttato Grindr proprio per assumere o comunque per costruire relazioni professionali. A differenza dell’uso negativo di LinkedIn, il caso di Grindr ha un suo lato positivo, perché può introdurre in modo più sicuro a un posto di lavoro evitando ambienti ostili e discriminazioni.



[Fonte Wired.it]

Covid-19, perché le varianti omicron si diffondono così rapidamente

Covid-19, perché le varianti omicron si diffondono così rapidamente



Da Wired.it :

Nuove varianti di Covid-19 continuano ad emergere e diffondersi e, in certi casi, a stupire per l’elevato numero di mutazioni che presentano rispetto a quelle già note. Nella maggior parte dei casi si tratta di “variazioni sul tema” rispetto alla famosa omicron, la cui comparsa ha avuto un certo impatto sull’evoluzione della pandemia da Covid-19: i sotto-lignaggi appartenenti a questo ceppo, dai primi fino ai più recenti, sono risultati in genere molto più contagiosi (anche se spesso meno virulenti) rispetto ai primissimi ceppi osservati, come alfa e delta.

Un gruppo di ricercatori guidato da David Veesler, professore di biochimica presso la University of Washington School of Medicine (Stati Uniti), ha quindi deciso di investigare il perché di questo fenomeno, concludendo che le varianti omicron tendono a legarsi più efficacemente alle cellule dell’ospite e sono in grado di eludere molti tipi di anticorpi che si sono generati a seguito di infezioni precedenti. Vediamo nel dettaglio quali sono i risultati dello studio appena pubblicato su Nature.

I “segreti” di omicron

Le varianti omicron che sono diventate dominati nell’ultimo anno, come Bq.11 e Xbb.1.5 [quest’ultima è quella contro cui sono stati sviluppati i nuovi vaccini appena approvati da Ema, nda], hanno un’elevata affinità per il recettore presente sulle cellule ospiti, l’enzima di conversione dell’angiotensina 2, e sono capaci di fondersi con la membrana cellulare e di invadere [la cellula, nda] molto più efficacemente rispetto alle precedenti varianti omicron del Sars-Cov-2”, spiega Veesler.

Per quanto riguarda i casi di re-infezione con nuove varianti nonostante la vaccinazione o le precedenti esposizioni al virus, gli autori spiegano che le varianti omicron sono spesso in grado di eludere la maggior parte degli anticorpi neutralizzanti che il nostro corpo ha prodotto in precedenza.

È importante comunque ricordare che, a prescindere dalla probabilità di infezione, la vaccinazione continua a rimanere un ottimo strumento di prevenzione contro l’insorgenza dei sintomi gravi.

Imprinting immunitario

Ma se la maggior parte dei “vecchi” anticorpi non risultano particolarmente efficaci contro le nuove varianti, perché il sistema immunitario non ne forgia di nuovi e più adatti? Si tratta di un fenomeno chiamato imprinting immunitario, spiegano i ricercatori: se un ospite entra in contatto con un virus simile a un altro incontrato in precedenza, allora il sistema immunitario tenderà a preferire la produzione di anticorpi già noti.

In pratica, il nostro organismo sceglie, nel dubbio, di percorrere la via più breve in modo da garantire un qualche tipo di protezione, anche se non specificamente adattata alle differenze che il nuovo antigene presenta.

L’eccezione dell’anticorpo S309

Gli autori della ricerca fanno però notare che il discorso non vale proprio per tutti i tipi di anticorpi neutralizzanti. Ne esiste uno, chiamato S309, che rimane efficace nel riconoscere le nuove varianti: “S309 riconosce ancora tutte queste varianti e le neutralizza (anche se in modo meno efficace), promuove la risposta cellulare e protegge dalla malattia in studi condotti sugli animali”, prosegue Veesler.

Questo specifico anticorpo, infatti, riconoscerebbe una regione della famosa proteina Spike del virus che tende a rimanere immutata, forse perché svolge un ruolo fondamentale per il virus stesso.

S309 è, tra l’altro, il “genitore” del sotrovimab, anticorpo monoclonale approvato per il trattamento di adulti e adolescenti che rischiano di sviluppare una forma grave di Covid-19.



[Fonte Wired.it]

Oppenheimer, i meme più divertenti sul film

Oppenheimer, i meme più divertenti sul film



Da Wired.it :

L’enorme successo e la popolarità di Oppenheimer hanno creato una serie di meme esilaranti sui social. Le tre ore di film di Christopher Nolan hanno permesso al web di dar vita a una gran mole di materiale originale su cui lavorare per creare nuove basi memetiche.

Oppenheimer è attualmente il quinto film con il maggior incasso del 2023 e probabilmente potrebbe scalare ulteriori posizioni in classifica: inoltre, la pellicola è tra le favorite per l’Oscar per il miglior film nella serata di premiazione che si terrà a marzo del prossimo anno. A Christopher Nolan effettivamente manca ancora una statuetta per il miglior film o miglior regista, questa però potrebbe essere la volta buona dal momento che avrà dalla sua buona parte dei favori del pronostico. In attesa di scoprire se riuscirà a vincere un Oscar, ecco i migliori meme Internet di Oppenheimer.

I meme sulla colonna sonora

Molti dei meme disponibili su TikTok o Instagram prendono ispirazione alla colonna sonora del film. Destroyer Of Worlds è il brano del compositore svedese Ludwig Göransson composta da numerose variazioni e tempi studiati, che accompagnano le fasi salienti del film, incluso l’esplosione della bomba.

Il climax tensivo che genera questa colonna sonora ha portato molti utenti a far sì che la colonna sonora di Oppenheimer diventasse la colonna sonora della propria vita, anche nel piccole sfide della quotidianità come cucinare una pasta…

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La bomba e il significato politico del film

Molti dei meme, ovviamente, sono incentrati sulla scena dell’esplosione della bomba atomica, a cui Oppenheimer assiste durante il test a Los Alamos. Attenzione spoiler: la sequenza pensata da Nolan per il momento clou della pellicola è pensata per tenere lo spettatore sulle spine il più a lungo possibile, la deflagrazione infatti è silenziosa per un’infinità di minuti, ma poi…

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Altro tema è il significato del film. Dall’uscita di Oppenheimer la discussione su Twitter è molto polarizzata sulla dicotomia esistenziale che vive il protagonista: da un lato è l’artefice dell’arma più potente del mondo, ma dall’altro è anche l’uomo che ha portato alla morte di moltissimi innocenti: qualcuno però si è lasciato prendere dall’hype generatosi sui social…



[Fonte Wired.it]

Tav Torino-Lione, cantiere da 1 miliardo in Italia

Tav Torino-Lione, cantiere da 1 miliardo in Italia



Da Wired.it :

L’appalto per la costruzione del tunnel di base del Moncenisio in Italia, per la realizzazione dei collegamenti ferroviari ad alta velocità tra Torino e Lione (Tav), è stato vinto dalla cordata di imprese formata da due aziende italiane, Itinera e Ghella, e da un’azienda francese, la Spie Batignolles. Lo ha annunciato in conferenza stampa Maurizio Bufalini, direttore generale della società Tunnel euralpino Lione Torino (Telt).

L’opera costerà un miliardo e 100 milioni di euro ed è composta da un tunnel da 10 chilometri a doppia canna, quindi formato da due gallerie, una per ogni senso di marcia. Una volta completata, la galleria costituirà il 20% del totale dell’infrastruttura subalpina della Tav, mentre il resto sarà realizzato in Francia. Il totale degli scavi sarà però di circa 28,5 chilometri, con due frese al lavoro, una montata esternamente per la prima fase dei lavori e una seconda montana direttamente all’interno della galleria a circa metà dell’opera.

La sezione italiana del tunnel del Moncenisio, con l’uscita Maddalena 2 per trasferire il materiale di scarto (Foto: Telt)

kevin carboni

La durata dei lavori è imponente, circa 7 anni e mezzo a partire dal 2024, con la previsione di aprire il tunnel al traffico ferroviario già dal 2033. Tuttavia, come hanno sottolineato i membri di Telt, la realizzazione dell’opera è particolarmente complessa, dovendo attraversare 6 diverse formazioni geologiche e anche essere effettuata “sotto faglia”, cioè passando al di sotto di un fiume sotterraneo. Inoltre, parte del traforo dovrà attraversare una zona “potenzialmente contenente amianto” negli ultimi 400 metri di scavo, verso il paese di Susa. Quindi anche un minimo problema potrebbe comportare lunghi ritardi.

La società ha quindi promesso di mettere in campo tutte le misure necessarie per tutelare la sicurezza del territorio, non portando all’esterno le rocce contenenti amianto ma conservandole nei vecchi tunnel esplorativi in disuso, e dei lavoratori, che nel momento di picco ammonteranno a circa 700 unità. Tra queste 700 persone sono compresi anche i futuri dipendenti della nuova fabbrica di conci, i blocchi di pietra usati nelle costruzioni, che verrà realizzata nel prossimo anno per produrre 10 mila conci per la completare il tunnel.



[Fonte Wired.it]