Seleziona una pagina
Due gadget per la smart home in offerta: plafoniera e aspirapolvere smart a prezzi top

Due gadget per la smart home in offerta: plafoniera e aspirapolvere smart a prezzi top



da Hardware Upgrade :

Segnaliamo due offerte ai nostri utenti, entrambe su prodotti per la casa, fra quelle raggiungibili su GearBest con o senza coupon in queste ore. Una relativa a una plafoniera smart di Yeelight, controllabile via telecomando o attraverso controllo vocale via app, l’altra su un aspirapolvere robot Viomi con potenza di aspirazione pari a 2200Pa e possibilit di gestione smart.

Plafoniera smart in offerta






Fra le offerte pi interessanti di GearBest citiamo anche quella relativa alla plafoniera Yeelight XianYu C2001C550 da 50W (link su GearBest), con luce dimmerabile e temperatura variabile da 2700K a 6500K. Si tratta di una lampada a soffitto dalle dimensioni di 555 x 99 mm con telaio in alluiminio, capace di coprire una superficie di massimo 25 metri quadrati. Si pu gestire via voce tramite tecnologie Mijia e HomeKit, e pu collegarsi ai dispositivi di controllo via Wi-Fi 2.4GHz e Bluetooth 4.2 BLE. L’interazione possibile anche via app e telecomando dedicato. La plafoniera in offerta a 100 circa, ed un ottimo modello per creare un punto luce senza che sia necessaria una predisposizione elettrica. La spedizione dalla Cina.

Aspirapolvere robot in offerta






Viomi SE un aspirapolvere robot economico con funzioni diaspirazione (2200Pa) e lavaggio, con le modalit che possonoe ssere selezionate anche via app. Utilizza un sistema dinavigazione LDSper riconoscere l’ambiente e spostarsi al suo interno senza impedimenti, in abbinamento a 12 sensori multi-direzionali. Il form factor sottile lo rende ideale anche per funzionare sotto la maggior parte dei mobili, con un’autonomia da fino a 120 minuti e la possibilit di iniziare l’operazione di ricarica in maniera autonoma. Il prezzo, al solito per il brand cinese, superconcorrenziale: 210,50 attraverso l’operazione di vendita flash di GearBest, con spedizione rapida dai magazzini tedeschi.

Gli acquisti di beni provenienti da nazioni extra UE sono soggetti al pagamento di dazi e IVA secondo la vigente normativa. Per ulteriori informazioni si rimanda a questo indirizzo.

Source link

Huawei inaugura in Cina il Global Cyber Security and Privacy Protection Transparency Center

Huawei inaugura in Cina il Global Cyber Security and Privacy Protection Transparency Center



da Hardware Upgrade :

Il Global Cyber Security and Privacy Protection Transparency Center che Huawei ha inaugurato  a Dongguan si pone l’obiettivo di offrire una piattaforma dove tutti gli attori del mercato possano condividere conoscenze e competenze in tema di cyber governance e cybersecurity. Si tratta di una struttura aperta ai clienti e fornitori di Huawei, ai regolatori, agli enti di standardizzazione e agli organi indipendenti, che potranno eseguire test su apparati e soluzioni.

CSPPTC Dongguan

Huawei apre il suo settimo Global Cyber Security and Privacy Protection Transparency Center

Quello di Dongguan non è il primo centro per la cybersecurity e la trasparenza aperto da Huawei, che ne ha già inaugurati altri sei, uno dei quali a Roma, aperto a marzo 2021. Secondo Ken Hu, Chairman di Huawei, “La cybersecurity è più importante che mai. […] Dobbiamo offrire sia al pubblico sia ai regolatori delle ragioni per fidarsi dei prodotti e dei servizi che usano quotidianamente. Insieme, possiamo trovare il giusto equilibrio fra sicurezza e sviluppo in un mondo che tende sempre più al digitale. Il rischio relativo alla cybersecurity è una responsabilità condivisa. I governi, gli enti che codificano gli standard e i provider di tecnologia devono lavorare più a stretto contatto per comprendere le sfide della cybersecurity”. 

Ken Hu.PNG

Nel keynote di inaugurazione, Hu ha sottolineate come il numero di attacchi informatici stia crescendo continuamente. I governi stanno facendo la loro parte, tanto che negli ultimi due anni sono state approvate 180 leggi relative alla sicurezza informatica in 151 Paesi. Ma c’è ancora molto da fare.  

Da parte sua, sottolinea Hu, Huawei è molto impegnata nella sicurezza e attualmente impiega 3.000 persone per la ricerca e sviluppo in ambito cybersecurity, investendo in questo ambito il 5% dell’intera spesa R&D.

Il nuovo centro di Dongguan avrà tre obiettivi:

  • dimostrare soluzioni e condividere esperienze
  • facilitare la comunicazione e spingere l’innovazione
  • offrire una piattaforma per i test e le verifiche di sicurezza

Trasparenza, collaborazione e sicurezza sono da sempre tra le nostre priorità” – ha dichiarato Andy Purdy, Chief Security Officer di Huawei Technologies USA. “Bisogna lavorare al fianco di partner, organizzazioni pubbliche e private e autorità di regolamentazione condividendo informazioni e migliori pratiche. Questo con l’obiettivo di assicurarsi che i nostri prodotti e servizi siano affidabili prima di arrivare sul mercato per soddisfare le esigenze della comunità globale. Solo insieme, con un rinnovato spirito di collaborazione e di responsabilità, possiamo dar vita a un contesto di maggiore fiducia nel mondo digitale”.

Source link

Una chiesa trasforma e vende opere come NFT. Il parroco: “Noi prima di Britney Spears”

Una chiesa trasforma e vende opere come NFT. Il parroco: “Noi prima di Britney Spears”



da Hardware Upgrade :

Arte, tecnologia e fede, un’unione inattesa ma reale nella Chiesa di Santa Maria della Carità. La parrocchia, situata nel centro di Bologna, è la prima realtà religiosa a lanciarsi nel mondo degli NFT. Cavalcare il trend degli NFT e tutto quello che c’è dietro (blockchain e criptovalute) è l’intuizione che sta portando avanti il parroco Davide Baraldi, sicuramente influenzato dell’ascesa del Bitcoin e delle criptovalute in genere, mai come oggi spesso al centro del dibattito pubblico.

Zune

Non sono un nerd, né un hacker o un programmatore ma ho sempre avuto interesse per quello che gli strumenti tecnologici rappresentano come rivoluzione antropologica”, ha spiegato all’ANSA don Davide Baraldi.

Dopo un periodo aureo, il fenomeno degli NFT – come da previsione – si è leggermente assestato negli ultimi due mesi. Ciononostante, continua ad esistere e a ritagliarsi una fetta importante in settori come l’arte e la musica.


Cosa sono e come funzionano gli NFT


Solo pochi mesi fa è stata venduta all’asta un’opera digitale (NFT) dell’artista Beeple a 70 milioni di dollari. Anche persone di rilievo come il patron di Tesla Elon Musk e il fondatore di Twitter Jack Dorsey sono grandi sostenitori degli NFT. Il primo ha creato una canzone techno sotto forma di token non fungibile, mentre il secondo ha venduto il primo tweet della storia per quasi 3 milioni di dollari.

Tornando alla parrocchia, il patrimonio artistico della chiesa è stato digitalizzato, trasformato in NFT e messo in vendita sulla piattaforma Zilliqa. Le opere sono acquistabili in criptovaluta e da aprile ad oggi ci sono già stati i primi acquirenti.

Zune

“Ci siamo perciò attrezzati di competenze e abbiamo creato una collezione di NFT. Abbiamo realizzato tre serie che riprendono le grandi opere della nostra chiesa, rielaborate in grafica digitale da Cristina Gozzi, al fine di proporre un significato fortemente riattualizzato. A queste se ne aggiunge una quarta, grazie alla collaborazione di una giovane disegnatrice, Chiara Marzaduri, per offrire con il suo tratto delicato e fine un’interpretazione dei protagonisti di una comunità cristiana moderna”, ha detto il parroco a Settimana news.

Seguici sul nostro canale Instagram, tante novità in arrivo!



Source link

Facebook Watch in arrivo: avrà due fotocamere e sarà molto particolare. Ecco i dettagli

Facebook Watch in arrivo: avrà due fotocamere e sarà molto particolare. Ecco i dettagli



da Hardware Upgrade :

Anche Facebook potrebbe entrare nel mondo dei wearable. L’azienda non lo ha mai confermato ufficialmente, ma uno smartwatch potrebbe essere annunciato durante l’estate del 2022. Il dispositivo potrebbe utilizzare un corpo con display e due fotocamere, che possono essere staccate dalla base del dispositivo per eseguire scatti e registrare video in maniera estremamente semplificata. Il tutto con l’obiettivo di condividere i risultati su Facebook, Instagram, e gli altri servizi proprietari.

Un Facebook Watch in arrivo nell’estate del 2022?

Questo quanto emerso in un report di TheVerge: una delle due fotocamere sar integrata in nella parte del display, e sar simile nelle funzionalit alla fotocamera frontale di uno smartphone (quindi sar utile per le videochiamate e simili), l’altra invece sar posizionata sulla parte posteriore del dispositivo. Quest’ultima potr registrare in Full HD e disporre di un sistema di autofocus. Entrambe saranno inserite in un dispositivo che potr essere separato da cinturino e cassa in acciaio inox per una maggiore versatilit.

Non solo, Facebook starebbe contattando eventuali aziende interessate per realizzare accessori che potrebbero permettere di trasportare il piccolo dispositivo attaccandolo a uno zaino, o ad altri prodotti in maniera agevole. L’idea quella di offrire agli utenti un mezzo per scattare foto e registrare video ancor pi piccolo e comodo da portare in giro rispetto allo smartphone, il tutto nel piano pi ampio di far fuori colossi come Apple e Google nel processo di condivisione di contenuti sulle proprie piattaforme.




Lo smartwatch di Facebook sarebbe il primo tentativo dell’azienda nel settore, e arriverebbe proprio in seguito a una chiusura netta da parte di Apple per quanto concerne il discorso privacy. Per invogliare pi utenti all’acquisto del nuovo device, Facebook potrebbe introdurre anche funzioni per il fitness e non dovrebbe mancare il cardiofrequenzimetro. Il Facebook Watch (nome puramente di fantasia) potrebbe supportare anche la connettivit LTE e quindi non dovrebbe richiedere il pairing con uno smartphone per il suo funzionamento. Tre i colori al lancio, secondo quanto riportato: bianco, nero e gold.

Per la sua prima iterazione non sembrerebbero esserci piani aggressivi di conquista del mercato, dal momento che le stime dell’azienda sono intorno a pochissimi milioni di unit (in confronto nel 2020 la Mela ha venduto oltre 30 milioni di Apple Watch), tuttavia Facebook si sta gi preparando al lancio della seconda e terza generazione per gli anni successivi. Il prezzo: il target di 400 dollari, ma non ancora stato finalizzato dall’azienda cos come tutto il progetto potrebbe essere cancellato ancor prima della sua concretizzazione.


Source link

L’infrastruttura di rete in alberghi e strutture ricettive: le criticità da affrontare spiegate da AVM

L’infrastruttura di rete in alberghi e strutture ricettive: le criticità da affrontare spiegate da AVM



da Hardware Upgrade :

I dispositivi di connessione Internet di AVM utilizzati in ambito aziendale permettono di esprimere al meglio il loro potenziale, andando a soddisfare le esigenze anche molto specifiche di realtà operanti in differenti settori di mercato. Uno di quelli più complessi è quello dell’ospitalità: all’interno di alberghi e strutture ricettive in generale, infatti, è fondamentale garantire la copertura in ogni area, sia quelle comuni sia nelle stanze, ma anche garantire la separazione fra la porzione di rete dedicata al funzionamento della struttura e quella per offrire connettività agli ospiti. Abbiamo approfondito l’argomento con Enrico Cicculli, B2B and Distribution Sales Manager di AVM.


Le peculiarità delle reti delle strutture di hospitality: Wi-Fi è l’elemento principale

Enrico Cicculli AVM

Quali sono le differenze fra una classica rete aziendale e una invece destinata a un albergo o, in generale, a una struttura ricettiva come un bar o un ristorante? “Ci sono analogie ma anche differenze sostanziali”, spiega Cicculli, “La prima forte analogia è relativa alla sicurezza”, un parametro fondamentale indipendentemente dallo scenario che si prende in considerazione. Garantire comunicazioni sicure ai dipendenti e ai clienti è la priorità di qualsiasi attività. “Quando si parla di digitalizzazione aziendale la sicurezza è un fattore comune a tutti”.  Per gli hotel, invece, la sfida è quella di garantire la connettività wireless anche perché questo servizio è uno dei più importanti per i clienti, sia quelli in viaggio di lavoro sia i semplici turisti. “Se guardiamo su Booking o altre piattaforme, vediamo che proprio la qualità del Wi-Fi è uno dei parametri che vengono associati al punteggio globale della struttura e soprattutto per la clientela business, rappresenta l’aspetto più importante in fase di prenotazione”– spiega Cicculli – “La qualità della connessione è diventata ancora più importante con l’emergenza causata dal Covid, soprattutto per quelle strutture che hanno continuato a lavorare in modalità da asporto e quelle che, in questo periodo, stanno iniziando a riaprire”.

In che senso? Pensiamo per esempio al menu dei ristoranti   che in molti casi non è più cartaceo, ma solo accessibile online tramite un QR Code. Secondo Cicculli, alcune di queste modalità di accesso Wi-Fi ai servizi introdotti causa pandemia continueranno a essere e tante innovazioni digitali diventeranno la norma. Proprio per semplificare l’accesso a questi servizi, il Wi-Fi acquisirà un’importanza ancora maggiore che in passato.  

I cavi spariranno quindi? Assolutamente no: per garantire il massimo delle prestazioni wireless, è necessario che gli access point siano collegati all’infrastruttura tramite cavo ethernet. “ll Wi-Fi è l’elemento principale di tutte le strutture ricettive”, sottolinea Cicculli, “E il discorso sicurezza diventa di estrema importanza: sulla rete girano sia i dati aziendali, sia quelli personali, come le informazioni relative all’home banking, e quindi l‘infrastruttura non deve essere aperta all’esterno né deve essere facilmente violabile”.

hotelAVM

Quando una sola connessione non è sufficiente

AVM wifi

Far convivere utenti diversi – chi lavora per l’albergo e gli ospiti – separare le due reti diventa fondamentale. Anche dal punto di vista della qualità del servizio e della banda disponibile: di qui la necessità di dare la priorità a una particolare banda “o, in quei casi dove la connettività è scarsa, dedicare una linea alle attività della struttura e una seconda agli ospiti”. Anche impostando la seconda linea come backup che interviene nel caso la connessione principale sia satura. Diventa quindi molto importante la fase di progettazione dell’infrastruttura, che solitamente viene realizzata quando questa è chiusa al pubblico: bisogna quindi prevedere cosa succederà una volta che questa sarà  a pieno regime. “Grazie al software dei nostri prodotti è possibile  effettuare delle modifiche anche a posteriori, così da calibrare meglio la rete sulla base di quello è che è il reale utilizzo, che si può verificare solo al momento della riapertura”.

Questo non toglie che il lavoro iniziale sia sempre importantissimo: capire dove posizionare gli apparati, quali sono i più adatti alle specificità del luogo, a quali soluzioni di connettività appoggiarsi. “Una delle domande che facciamo ai nostri clienti è proprio su che tipo di connettività arriva, quanti ospiti è un grado di alloggiare la struttura al picco massimo e quanti dipendenti. Partendo da queste stime riusciamo a capire cosa serve a uno specifico cliente”. AVM ha anche contatti diretti con gli operatori ed è quindi in grado di consigliare  ai propri clienti le migliori soluzioni di connettività che sono  disponibili in quell’area geografica specifica ottenendo il massimo delle prestazioni.

Come funziona la consulenza di AVM?

Quando AVM collabora con strutture ricettive, il lavoro è suddiviso in tre fasi principali: la pianificazione iniziale dell’infrastruttura, la taratura sulla base dei primi test e, infine, la valutazione sul campo di come la connettività si comporta a pieno regime dell’attività. Un lavoro che può essere molto complesso: se la struttura è in fase di ristrutturazione, è relativamente semplice poter tirare cavi o effettuare lavori anche impattanti. Quando però i lavori sono già stati eseguiti, e quindi non c’è modo di intervenire in maniera veloce su cablaggi a parte elettrica, è necessario comprendere quale sia la soluzione in grado di offrire le migliori performance.

Quando siamo chiamati da un cliente, come prima cosa andiamo a sentire i partner che operano in quella zona, che effettueranno insieme a noi di AVM i sopralluoghi e ci aiuteranno a elaborare un preventivo per l’utente finale. Siamo sempre presenti, come AVM”. La cosa più semplice naturalmente sarebbe quella di dare a tutti il top di gamma ma questa “non è la filosofia di AVM”, spiega Cicculli. “Il nostro obiettivo è quello di offrire al cliente la soluzione migliore, ma non è detto che questa sia sempre il prodotto di punta del nostro listino”.

E in questo periodo le richieste di supporto sono state numerose: sono tante le strutture ricettive che infatti hanno sfruttato il periodo di stop imposto dalla pandemia per effettuare lavori e migliorare la loro infrastruttura, così da poter offrire ai clienti una migliore connettività in vista dell’estate, quando saranno a pieno regime.

Ma quanto costa un simile lavoro di ristrutturazione della rete? Ovviamente le stime variano da caso a caso, ma secondo Cicculli non si parla di cifre esorbitanti “Per una struttura di medie dimensioni parliamo di circa 1.500 euro. Ma per riuscire a contenere i costi è molto importante uno studio approfondito su come posizionare gli access point, così da sfruttare al meglio la loro portata e ridurre la spesa complessiva”.

avm router incassato

L’analisi degli spazi è relativamente semplice, mentre è più complessa l’analisi della struttura dell’edificio. Il cartongesso, per dire, scherma moltissimo le onde del Wi-Fi, così come alcuni tramezzi con parti metalliche: comprendere questi aspetti è molto importante per riuscire a trovare la soluzione ideale per non avere buchi di copertura, cercando allo stesso tempo di ridurre al minimo gli interventi invasivi, sfruttando quei punti dove è possibile inserire facilmente gli apparati senza dover forare pareti. “Quando lavoriamo con le strutture ricettive facciamo misurazioni in ogni singola stanza, tenendo conto del fatto che ogni utente mediamente usa tre dispositivi. E naturalmente valutiamo anche l’utilizzo della struttura: quella dedicata prevalentemente al turismo di affari ha esigenze differenti rispetto a un albergo frequentato prevalentemente dai vacanzieri”.

Nonostante la complessità, queste operazioni non richiedono tempi particolarmente lunghi, né l’intervento di molte persone: Cicculli sottolinea che è sufficiente che sia presente un responsabile dell’albergo e uno dei tecnici dei partner di AVM, che si occuperà di svolgere le necessarie analisi per valutare gli interventi necessari.

I powerline vengono usati? Sì, ma soprattutto per connettere gli esterni, per esempio, i bar presso la piscina “perché spesso questi dispositivi hanno dei limiti in termini di lunghezza: oltre i 500 metri il segnale si attenua molto, quindi in queste situazioni cerchiamo di usare dei ponti radio per ovviare al problema. In certi casi, per esempio quando una struttura è composta da più edifici distanti anche un chilometro, usiamo dei ponti radio più potenti, appoggiandoci alle soluzioni proposte dai nostri partner, e abbinati poi ai nostri dispositivi”.

Source link

Xbox Game Pass anche su TV: Microsoft svela i piani per il servizio on demand | E3 2021

Xbox Game Pass anche su TV: Microsoft svela i piani per il servizio on demand | E3 2021



da Hardware Upgrade :

In vista dell’evento Xbox & Bethesda Games Showcase, previsto per il 13 giugno, Microsoft ha svelato la sua vision per quanto concerne il mondo dei videogiochi: creare una community positiva di giocatori, a prescindere da dove si trovino. A tal proposito, il colosso di Redmond ha annunciato una serie di novit per Xbox Game Pass, punta di diamante della sua strategia digitale: grazie al servizio on demand, Microsoft porter i giochi Xbox anche sui TV.

Presto non sar pi necessario possedere una console Xbox per giocare ai titoli prodotti da Microsoft e dai suoi partner. Inoltre, la compagnia sta progettando nuovi piani d’abbonamento per permettere a pi persone di accedere alla libreria di Game Pass e alle funzionalit di xCloud.

Xbox, gaming per tutti: la parola a Nadella e Spencer

Microsoft si recentemente espressa in merito all’importanza del gaming: da sempre la societ impegnata nel settore videoludico, basti pensare che Microsoft Flight Simulator il primo franchise software della compagnia di Redmond – rilasciato anche prima di Windows! Per l’occasione, il capo di Xbox Phil Spencer ha scambiato quattro chiacchiere con Satya Nadella, CEO di



“Crediamo che i giochi, quell’intrattenimento interattivo, non riguardino realmente hardware e software. Non riguardano i pixel. Riguardano le persone. I giochi uniscono le persone, ha affermato Spencer. “I giochi costuriscono ponti e creano legami, generando empatia reciproca tra le persone di tutto il mondo. Gioia e comunit: ecco perch siamo qui”.

“Il gaming fondamentalmente allineato con la nostra missione come azienda”, ha confermato Nadella. “Come compagnia, Microsoft “all-in” sui giochi. Il gaming la categoria pi dinamica dell’industria dell’intrattenimento. Tre miliardi di consumatori guardano al gioco per l’intrattenimento, la comunit, la creazione, oltre a un vero senso di realizzazione, e la nostra ambizione quella di dare potere a ciascuno di loro, ovunque giochino”.

Il futuro di Xbox Game Pass: TV, xCloud, nuovi piani d’abbonamento

In occasione dell’ultimo briefing di Microsoft, la compagnia ha inoltre condiviso alcuni aggiornamenti legati a Xbox Game Pass, annunciando alcune novit che espanderanno ulteriormente le funzionalit del servizio e la sua disponibilit sulle piattaforme di terze parti.

microsoft xbox game pass

In primis, la casa di Redmond sta collaborando con i grandi produttori di televisori per integrare l’esperienza di Xbox Game Pass nelle Smart TV. Non sar necessario possedere una console o altri dispositivi hardware: per giocare baster una connessione a internet e un controller Xbox. Il tutto, a quanto pare, passer per una nuova app Xbox realizzata per diversi modelli di TV. Non vengono menzionati brand specifici, n la disponibilit dell’applicazione.

Microsoft sta inoltre progettando un dispositivo per il cloud gaming – uno stick USB, probabilmente – che consentir agli utenti di giocare in streaming su qualsiasi schermo, come un monitor o un TV. Neanche in questo caso abbiamo dettagli pi specifici sulle caratteristiche tecniche dell’hardware o sulla relativa disponibilit; certo, nulla vieterebbe a Phil Spencer e colleghi di svelare ulteriori dettagli all’E3 2021, durante la press conference del 13 giugno.

Ci saranno nuovi modelli d’acquisto come il gi noto Xbox All Access, grazie a una collaborazione tra Microsoft e gli operatori telefonici. Potrebbe essere l’occasione perfetta per introdurre l’offerta All Access in Italia: in tal modo, gli italiani potranno sottoscrivere un abbonamento mensile per ottenere una console Xbox e l’accesso a Xbox Game Pass Ultimate. A tal proposito, Microsoft sta valutando anche nuovi piani d’abbonamento per lo stesso Game Pass: in futuro potremmo trovare offerte dedicate esclusivamente agli utenti console, PC o TV.


Tornando a parlare di xCloud, Microsoft ha quasi ultimato l’aggiornamento dei suoi datacenter con l’hardware di Xbox Series X, che garantir tempi di caricamento pi rapidi, frame rate e risoluzione elevati e prestazioni pi stabili per i titoli giocati via cloud.

Source link