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Apple MacBook Air con chip M1 ora a meno di 1000 Euro

Apple MacBook Air con chip M1 ora a meno di 1000 Euro



da Hardware Upgrade :

Torna in offerta (l’ultimo lotto è andato a ruba) MacBook Air 13″ con chip Apple M1, 8GB di RAM e 256GB di SSD.
Colorazioni argento e oro. Oggi è interessante anche il MacBook Pro con Chip Apple M1 con SSD da 256 GB: al prezzo minimo storico!


L’occasione è imperdibile: Apple MacBook Air di ultima generazione con chip
Apple M1,  13,3″ (risoluzione nativa 2560×1600 pixel), con
8GB di RAM e 256GB di SSD
, in colorazione oro,
oggi costa solo 999€ fino ad esaurimento
scorte! Il prezzo di listino, che trovate anche sullo store Apple, è di
1.159,00€, quindi si risparmia quasi il 15% reale!




Sono sempre in offerta ma costano un po’ di più nelle altre due colorazioni,
oro e argento, ma è comunque quasi un 10% reale in meno, risparmiando
circa 140€. Offerte da non farsi scappare, anche perché sono prodotti
molto richiesti e le scorte finiscono in fretta, specie per quello più
economico!



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Triplo7Klan, l’eSport raccontato dai veterani di Fortnite: intervista a Luca “Assa” Farace

Triplo7Klan, l’eSport raccontato dai veterani di Fortnite: intervista a Luca “Assa” Farace



da Hardware Upgrade :

[HWUVIDEO=”3118″]Triplo7Klan: e-Sport Pro Team di Fortnite, FIFA e COD[/HWUVIDEO]


Quando scopri che anche un ragazzo del tuo stesso paese ha fondato il proprio team eSport, ti rendi conto che ormai non si pu pi parlare di fenomeno, ma di realt consolidata. Gli eSport sono tra di noi, non hanno pi barriere e fanno parte delle maglie della societ in maniera decisamente frequente. Luca Farace un ragazzo di Luino, come Hardware Upgrade, e ha fondato il Triplo7Klan.

Come nasce il Triplo7Klan: la parola a Luca Farace

Parliamo di un team formato da sette giocatori professionisti tra i 18 e i 25 anni, molto seguiti sui social e dotati di grande talento in giochi competitivi come Fortnite, FIFA e Call of Duty. Se il profilo Instagram di Triplo7Klan conta quasi 50 mila follower, i suoi giocatori superano abbondantemente i 100 mila sui loro profili individuali. Come se facessero parte di uno sport tradizionale, i membri del team di eSport vantano infatti un seguito importante, sfruttando il mezzo digitale per arrivare dove altrimenti sarebbe possibile arrivare.

luca farace assa triplo7klan

I giochi appena menzionati sono gli stessi che hanno conquistato Luca Farace, fondatore di questo team, che ha trasformato una “semplice” passione in un’autentica professione.

C’ stato il colpo di fulmine con Call of Duty, sparatutto targato Activision, e successivamente con FIFA, simulatore calcistico che – come ben sappiamo – ha stregato migliaia di italiani. Luca ha avuto modo dimostrare le sue capacit di pro player partecipando a tornei LAN e a eventi quali il Lucca Comics & Games. poi arrivato Fortnite, il gioco che ha rivoluzionato il mondo degli sparatutto competitivi e, in un certo senso, il settore eSport.

Al momento del lancio, l’atipico shooter di Epic Games si era dimostrato un piacevole passatempo per Luca Farace, al punto da spingerlo a dedicarsi alle livestream. Era dunque giunto il momento di cogliere la palla al balzo e passare allo step successivo: “Cosa posso fare per dare un senso pi profondo a quest’attivit?”. Da qui nasce l’idea di fondare un team, una squadra di ragazzi che condividono l’amore per i videogiochi e, in particolare, la passione per il gaming competitivo.

Non stato un processo semplice, ha spiegato Luca, e il tutto ha richiesto l’affiancamento di alcuni esperti del settore e, soprattutto, tempo e dedizione. Dopo circa due anni, nel 2020, Luca Farace ha creato l’organizzazione e-sportiva THUNDER, rinominata nel novembre dello stesso anno in seguito all’unione con Triplosette Entertainment. Da questo matrimonio nascer il Triplo7Klan, team che si regge su sette pilastri corrispondenti ad altrettanti player, tra cui lo stesso Luca Farace, conosciuto online con il nickname “Assa“.

triplo7klan squadra

Al fianco di Luca Farace troviamo Giulio “Nezak” Vitelli, ragazzo che, nel 2018, aveva inaugurato la propria carriera su YouTube facendosi conoscere come pro player di Fortnite. Il romano Giammarco “Justees” Colucci nutre invece una grande passione per i giochi calcistici, sin dalla tenera et, fino al debutto nel gaming competitivo di FIFA. Daniel “Rise” Favilla invece uno dei player di Fortnite pi affermati in Europa: nel 2018 aveva sfiorato la qualifica alla World Cup, mentre nel 2019 arrivato secondo nella competizione europea.

Quello degli sparatutto il campo di combattimento preferito di Alessio “Foitte” Mistretta, che nel 2015 aveva inaugurato la sua carriera con giochi come Counter-Strike, H1Z1 e PUBG, per sperimentare qualche anno dopo le battaglie reali di Fortnite. Andrea “xijuO” D’Anca era stato invece conquistato da Gears of War, ma anche lui si lasciato conquistare dal colorato shooter di Epic Games, firmando nel 2020 la collaborazione con il Triplo7Klan. Il player pi misterioso del team per Ayarbaffo, ma sappiamo che un vero talento di Fortnite: nel suo palmares conta un terzo posto nella categoria Solo dei FNCS e un secondo posto alla Cash Cup.

Triplo7Klan e le partnership, dalla Dark Polo Gang a Kappa

Il Triplo7Klan parte da Luino ma arriva da tutte le parti, se vero che pu gi annoverare accordi di sponsorship importanti come quello con Kappa e il sostegno del famoso gruppo musicale Dark Polo Gang. Parliamo di una squadra di pro player che ha partecipato a competizioni di respiro internazionale, come la FNCS (Fortnite Champion Series), e non solo.

triplo7klan squadra

Gli eSport riguardano ormai le masse al punto da attrarre investimenti esterni rispetto al mondo della tecnologia. Riguardano vari mondi, interessati ad apporre un marchio su una maglietta che far il giro del mondo, perch ripresa dalle telecamere quando addosso a uno dei pro player durante un torneo internazionale, proprio come accade ai grandi campioni degli sport tradizionali. Kappa un esempio di ci che stiamo spiegando, dato che ha gi partnership con altri team di eSport come i Mad Lions in Spagna e il team FazeClan.

Ma il Triplo7Klan va ancora oltre, e coinvolge una band musicale come la Dark Polo Gang, popolarissima tra i pi giovani e tra i fan del sottogenere trap, nonostante il gruppo sia partito senza l’appoggio di una major. La DPG aveva dunque fondato la propria etichetta discografica indipendente, Triplosette Entertainment, la stessa che ha poi accolto collaborazioni provenienti dagli ambiti pi disparati, tra cui quello dei videogiochi, per l’appunto.

triplo7klan logo

Luca Farace non solo ha pensato di finanziare un team di eSport ma, come ci racconta nell’intervista, ha anche aperto a Roma un centro che servir da punto di aggregazione per i pi giovani, puntando ancora una volta sui videogiochi. Il locale in questione prende il nome di T7K House e ospiter i futuri progetti organizzati dal Triplo7Klan, cos come eventi live dedicati ai videogiocatori e a tutti gli appassionati degli sport elettronici.



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ASUS ROG Clavis e ROG Cetra II Core arrivano in Italia: caratteristiche e prezzi

ASUS ROG Clavis e ROG Cetra II Core arrivano in Italia: caratteristiche e prezzi



da Hardware Upgrade :

ASUS ha annunciato la disponibilit in Italia di ROG Clavis e ROG Cetra II Core, due nuovi dispositivi pensati per ottenere una buona qualit audio su smartphone e dispositivi mobile.

ROG Clavis un DAC portatile da USB-C 2 a 3,5mm con Quad DAC e tecnologia AI noise canceling, le ROG Cetra II Core sono auricolari in-ear ideali per il gaming e la riproduzione di audio di qualit. Si collegano via jack da 3,5mm possono essere usati in abbinata con computer (Windows e Mac), smartphone, tablet, Playstation 5, Xbox serie X e S e Nintendo Switch. La lista di compatibilit di ROG Clavis sostanzialmente identica, rendendolo perfetto per migliorare sensibilmente la qualit audio e del microfono. Chiaramente entrambi possono essere utilizzati con ROG Phone 5.

ASUS ROG Clavis

ASUS ROG Clavis un dispositivo pensato per migliorare l’esperienza audio nei dispositivi mobile (e non solo). Si presenta come un piccolo adattatore ed dotato di connessione da USB-C a jack da 3,5mm, a cui poter collegare qualsiasi cuffia. Al suo interno trovano posto quattro DAC ESS 9281 che gestiscono ed equalizzano l’audio, riproducendo i suoni con maggiore definizione grazie alla tecnologia di rendering MQA (Master Quality Authenticated). Il DAC supporta l’AI noise canceling che migliora la capacit dei microfoni delle cuffie riuscendo ad eliminare i rumori di fondo.



L’impostazione Quad DAC con quattro ESS 9281 consente di elaborare il suono in ingresso e restituire un audio pi strutturato in tutte le frequenze (sono elaborati in modo separato bassi, medi, alti e ultra-alti). Il DAC ASUS garantisce un rapporto segnale/rumore di 130 dB: di gran lunga superiore rispetto a molti dispositivi mobile, e supporta il formato Hi-Res audio. Non manca l’Aura Sync RGB, il sistema di illuminazione per il logo ROG posteriore sincronizzabile con i dispositivi compatibili.

Prezzo e disponibilit

Il DAC ROG Clavis disponibile al prezzo di 139,90 in Italia.

ASUS ROG Cetra II Core

Gli ASUS ROG Cetra II Core sono degli auricolari con chiarissima vocazione gaming, non tanto per il logo ROG rosso (non retroilluminato), quanto per l’impostazione sonora. Supportano il formato Hi-Res audio, mentre i driver ASUS Essence sono abbinati a gommini in LSR (gomma siliconica liquida) che assicurano una resa profonda per i bassi. Fra questi anche dei gommini in memory foam, che abbiamo provato e possiamo garantire che con i giochi e i film l’effetto “wow” garantito.

Molto buona anche l’ergonomia, ovviamente per chi sopporta il formato in-ear nella sua accezione pi estrema (i gommini in memory foam non sono comodissimi, ma quelli in LSR sono abbastanza morbidi e leggeri): aiuta anche il jack da 3,5 mm con terminale del connettore a 90, cos da ridurre l’ingombro del cavo mentre si impugna lo smartphone o la console portatile. Ci sono, all’occorrenza, anche delle alette in gomma per stabilizzare gli auricolari durante l’uso. Completano la dotazione il controllo a filo con i tasti per regolare il volume e gestire la riproduzione multimediale e la custodia da viaggio inclusa nella dotazione all’acquisto.

Prezzo e disponibilit

Gli auricolari ROG Cetra II Core sono gi disponibili in Italia al prezzo di 69,90.


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Xiaomi presenta Hypercharge: la ricarica più veloce del mondo! Da 0 a 100% in soli 8 minuti

Xiaomi presenta Hypercharge: la ricarica più veloce del mondo! Da 0 a 100% in soli 8 minuti



da Hardware Upgrade :

Xiaomi, sempre al lavoro sull’implementazione di nuove tecnologie, ha presentato HyperCharge: si tratta di una funzione di alimentazione da 200W capace di ricaricare via cavo uno smartphone con una batteria da 4.000 mAh da 0 a 50% in 3 minuti e da 0 a 100% in soli 8 minuti.

Xiaomi non si ferma qui, infatti ha presentato anche una nuova tecnologia di ricarica wireless da 120W, in grado di ricaricare lo smartphone in soli 15 minuti. Xiaomi ha ufficializzato tutto sulla propria pagina Twitter, dove ha anche pubblicato un video che dimostra l’incredibile rapidità della funzione.




Si tratta di un salto da giganti quello appena presentato da Xiaomi, società che ci ha sempre abituati a innovazioni continue: a fine 2019 presentò SuperCharge Turbo, tecnologia che utilizzava 100W per caricare uno smartphone – sempre da 4.000 mAh – in 17 minuti.

Nel mondo della ricarica rapida, oltre a Xiaomi, ricordiamo l’altro colosso cinese OPPO grazie alla tecnologia proprietaria denominata SuperVOOC. Lo scorso anno OPPO ha presentato un sistema di ricarica da 125W capace di ricaricare completamente una batteria da 4.000 mAh in 20 minuti.

Non sappiamo ancora quando e su quali smartphone verrà implementata la tecnologia di ricarica di Xiaomi, ma alcune indiscrezioni affermano che vedremo il sistema HyperCharge già quest’anno. La tecnologia prevede l’utilizzo di cavi e caricatori di proprietà del marchio.

Seguici sul nostro canale Instagram, tante novità in arrivo!



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Huawei MatePad Pro 2 appare in un render con cornici ridottissime! Sarà proprio così?

Huawei MatePad Pro 2 appare in un render con cornici ridottissime! Sarà proprio così?



da Hardware Upgrade :

Huawei ha confermato che il suo tablet top di gamma di prossima generazione, MatePad Pro 2, sarà lanciato il 2 giugno in Cina. Peculiarità del nuovo modello la presenza di HarmonyOS, il sistema operativo proprietario, oltre al fatto che verrà venduto con una penna stilo (M-Pencil di seconda generazione, secondo i rumor) e cover tastiera dedicati.

A pochi giorni dal lancio il nuovo dispositivo è stato avvistato online attraverso rendering che sembrano quelli ufficiali. La novità che balza subito all’occhio è la presenza di un rapporto schermo-cornici ancor più ottimizzato rispetto alla precedente generazione, con la fotocamera frontale che parrebbe finalmente integrata nelle cornici, e non all’interno di un foro nel display come il modello di scorsa generazione (Huawei MatePad Pro, qui la nostra recensione completa).

Oltre alle cornici ridotte ci saranno diverse novità: altre fonti hanno anticipato che Huawei MatePad Pro 2 arriverà con due processori in altrettante versioni diverse. La prima, compatibile solo con reti Wi-Fi, utilizzerà l’HiSilicon Kirin 9000; la seconda, con supporto alle reti cellulare anche in 5G, utilizzerà il Kirin 9000E. Il tablet potrebbe essere lanciato in due varianti con diagonali da 12,2″ e 12,6″ (forse una con pannello OLED?), un sensibile aumento rispetto ai 10,8″ del tablet top di gamma di attuale generazione.

Non conosciamo molti altri dati sul tablet in dirittura d’arrivo, né sul tipo di display che verrà implementato. MatePad Pro fa uso di un LCD IPS a 60Hz (comunque di ottima qualità), mentre per il successore è lecito attendersi una frequenza di aggiornamento più elevata, oltre che la possibilità di varianti con display OLED, come già detto. Il 2 giugno il colosso tecnologico cinese potrebbe togliere i veli anche da Huawei Watch 3, anch’esso alimentato da HarmonyOS.


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Google Foto non sarà più illimitato dall’1 giugno! Ecco tutte le più valide alternative

Google Foto non sarà più illimitato dall’1 giugno! Ecco tutte le più valide alternative



da Hardware Upgrade :

Google Foto non permetterà più l’archiviazione delle foto e dei video in modo illimitato. La bomba era arrivata da parte del colosso di Mountain View ormai a novembre dello scorso anno tramite l’invio agli utenti di una mail in cui prefigura proprio questa novità che, nello specifico, avrà inizio dal prossimo 1° giugno 2021. Un cambiamento decisamente importante visto che fino ad oggi, Google Foto, per la sua semplicità ma anche per la sua convenienza – visto che il tutto era gratis – era stato utilizzato da milioni e milioni di utenti. Si sfruttava il fatto che il backup avvenisse in modo del tutto automatico e che dunque l’utente si ritrovava senza dover fare nulla, le proprie foto scattate con lo smartphone, direttamente su cloud di Mountain View.

Google ha già messo comunque dei paletti che permetteranno agli utenti di avere un passaggio meno traumatico. E di fatto tutte le foto e i video già processati e dunque già in archivio non verranno toccati e non concorreranno al nuovo spazio limite di archiviazione che, velo anticipiamo, sarà ora di soli 15GB per utente.

Google Foto: cosa cambia da domani?

Cosa cambierà da domani 1° giugno 2021? Consideriamo, per chi non lo sapesse, che ad oggi tutti gli utenti con almeno un account Google hanno la possibilità di archiviare in modo del tutto gratuito le proprie foto, che siano esse presenti sullo smarpthone o che vengano inserite manualmente da PC Dekstop. In questo caso esistono due modi di realizzare il backup delle foto su Google: qualità originale, ossia le foto vengono caricate senza alcuna modifica, oppure in alta qualità e in questo caso Google andava a ridimensionare le foto più grandi di 16 megapixel così come anche i video, non rovinandoli qualitativamente. In questo caso per le foto in alta qualità lo spazio di archiviazione era illimitato.

Da domani 1° giugno 2021 tutto questo non sarà più illimitato. Nello specifico, Google, avverte che le nuove foto e i nuovi video caricati da quella data saranno conteggiati nel totale dello spazio di archiviazione che viene messo a disposizioni gratuitamente a tutti gli account. Questo spazio però è pari a 15GB, anche se può comunque essere espanso a pagamento grazie a Google One (qui trovate tutte le informazioni sui prezzi e sui vari step di archiviazione cloud).

Quindi come dichiarato ufficialmente da Google:

  • A partire dal 1° giugno 2021, tutte le nuove foto e i nuovi video di cui hai effettuato il backup in alta qualità verranno conteggiati ai fini del calcolo dello spazio di archiviazione gratuito di 15 GB fornito insieme al tuo Account Google o di qualsiasi spazio di archiviazione aggiuntivo che tu abbia acquistato, così come già avviene per altri servizi Google, come Google Drive e Gmail.
  • Tutte le foto e tutti i video di cui effettui il backup in alta qualità prima del 1° giugno 2021 sono esclusi da questa modifica e non verranno conteggiati ai fini del calcolo dello spazio di archiviazione del tuo Account Google. Sono inclusi tutti i tuoi contenuti esistenti caricati in alta qualità.

Tutte le foto che avete già in archivio non verranno assolutamente toccate da Google e non andranno a conteggiare nei 15GB di spazio che avrete a disposizione. Di fatto però ricordiamo che in quei 15GB di spazio gratuito, sempre dal prossimo 1° giugno 2021, verranno conteggiati anche qualsiasi file di Documenti, Fogli, Presentazioni, Disegni, Forms o Jamboard. In questo caso però i file che sono già in archivio e che non sono stati modificati a partire dal 1° giugno 2021 non verranno conteggiati nello spazio gratuito.

Google Foto: quali sono le alternative valide?

Per chi non volesse spendere per aumentare lo spazio a disposizione su Google Foto è palese che sul Web siano presenti molte alternative valide che possono fare, più o meno, il medesimo lavoro che oggi compie l’archiviatore online dell’azienda di Mountain View. Vediamo allora quali sono le alternative più valide:

Amazon Photos

È senza dubbio tra i più convenienti ma anche quella che potrebbe risultare alla portata di tutti per comodità e soprattutto per somiglianza di funzionamento con Google Foto. In questo caso sappiate che Amazon Photos è già inclusa nell’abbonamento di Amazon Prime che, lo ricordiamo, costa 36€ all’anno e permette non solo di avere la spedizione Prime gratuita per qualsiasi prodotto acquistato sullo store online del colosso ma anche vari servizi come quello dello streaming con Prime Video e ancora Amazon Music (non nella versione Unlimited che rimane a pagamento a parte).

In questo caso con Amazon Photos sarà possibile avere il backup ILLIMITATO delle proprie foto direttamente sui server del colosso di Jeff Bezos. Queste potranno poi essere consultate direttamente da smartphone con l’app apposita (creata per iOS o anche per Android) oppure anche da web direttamente da Windows o Mac, anche qui con app create appositamente. Sulle foto non si hanno limitazioni di spazio e l’utente potrà anche attivare dei tag per ritrovare le foto in modo veloce ed intuitivo grazie all’intelligenza artificiale di Amazon.

In questo caso ricordiamo che il backup dei video va a pesare sui 5GB di spazio di Amazon Drive che ogni utente possiede in modo gratuito. Dunque i video non sono compresi nello spazio illimitato e in alternativa è possibile effettuare un upgrade a pagamento che permetterà di avere:

  • 1,99€ al mese – 100 GB di spazio
  • 9,99€ al mese – 1 TB di spazio
  • 19,99€ al mese – 2 TB di spazio

QUI la pagina del servizio di AMAZON PHOTOS

OneDrive

C’è anche l’alternativa di Microsoft che l’azienda da tempo ha cercato di spingere all’inverosimile tramite anche partnership con brand produttori di smartphone. In questo caso il servizio sembrerebbe molto interessante perché permetterebbe di avere 1TB di spazio online con anche le applicazioni di Office incluse (Word, Excel, PowerPoint e Outlook) con possibilità anche di installarle su PC e Mac fino a 5 unità e anche su smartphone o tablet. In questo caso però nulla è gratuito ossia l’account di base permette di avere solo 5GB di spazio gratis che però fa un po’ il verso a quello che si avrebbe con Google Photos.

In alternativa, come detto, ci sono i piani a pagamento che posseggono non solo il vantaggio di avere più spazio ma anche di poter usare le applicazioni del mondo Office. In questo caso i prezzi variano e risultano:

  • 2€ al mese per avere OneDrive senza Office con 100 GB di spazio
  • 69€ l’anno (o 7€/mese) per avere 1 TB di spazio e Microsoft 365 Personal Office su 5 dispositivi
  • 99€ l’anno (o 10€/mese) per avere 6 TB di spazio (1 TB a persona massimo) con Microsoft 360 Family e Office per 6 persone su 5 dispositivi a testa

In questo caso la comodità di OneDrive potrebbe essere quella di avere il caricamento da smartphone delle foto in modo del tutto automatico. Qui è possibile anche caricare foto e video all’interno di cartelle personalizzate per migliorare la ricerca visto che effettivamente non è presente la possibilità di avere in automatico la categorizzazione degli scatti come avviene invece con Google.

QUI la pagina del servizio di ONEDRIVE

Apple iCloud

C’è anche Apple chiaramente nel difficile mondo dell’archiviazione online. In questo caso sappiamo bene che chi possiede un iPhone o comunque un prodotto dell’azienda di Cupertino di certo avrà già in mente di cosa si tratta Apple iCloud. In questo caso infatti l’azienda propone a tutti i suoi clienti la possibilità di caricare automaticamente tutte le foto presenti sullo smartphone o anche su Mac direttamente nello spazio in cloud messo a disposizione in modo gratuito fino a 5GB e poi a pagamento se si vuole incrementare questo spazio.

In questo spazio gratuito di 5GB però, Apple, non permette di individualizzare solo le foto o i video ma l’utente dovrà utilizzarlo anche per la sincronizzazione di tutti i dati presenti nei dispositivi collegati a quell’account. Questo significa che su iCloud andranno anche altri documenti oltre all’eventuale backup dell’iPhone, dell’iPad o del Mac. La conseguenza è quella di avere un riempimento abbastanza veloce se l’utente possiede molti device della Mela morsicata. L’uso è decisamente comodo ed immediato soprattutto per le Foto visto che l’applicazione permette di avere una calendarizzazione degli scatti, di avere una suddivisione delle foto o video in base all’evento o ancora di poter creare in automatico i cosiddetti “Momenti” ossia una serie di immagini che fanno parte magari di una stessa giornata o ancora di un particolare evento.

Guardando il prezziario scopriamo come Apple iCloud sia sicuramente uno dei più economici e i prezzi sono i seguenti:

  • 0,99€ al mese per 50 GB di spazio
  • 2,99€ al mese per 200 GB di spazio
  • 9,99€ al mese per 2 TB di spazio

QUI la pagina del servizio di APPLE ICLOUD

Dropbox

C’è anche Dropbox che per molti potrebbe risultare un’alternativa più che valida soprattutto per la bontà del servizio che viene elargito. In questo caso come molti della concorrenza, anche Dropbox, permette di avere uno spazio di archiviazione gratuito abbastanza risicato per poi poterlo ampliare pagando. In questo caso sappiate che l’alternativa di Dropbox gratuita è quella di avere solo 2GB grazie ad alcune promozioni e inviti di altri utenti. Uno spazio davvero misero per chi vuole sfruttare veramente questo servizio, che ricordiamo però non possiede la prerogativa di archiviare soprattutto foto ma di tutto dai documenti, alle scansioni passando anche per altri file.

Dropbox è probabilmente uno dei più costosi ma anche forse uno dei più versatili se si sta cercando un archiviatore online generico e non dunque specializzato solo alle foto e i video. In questo caso quali sono i prezzi? Eccoli per i consumer:

  • 9,99€ al mese con fatturazione annuale o 11,99€ al mese con fatturazione mensile per 2TB di spazio per 1 solo utente
  • 16,99€ al mese con fatturazione annuale o 19,99€ al mese con fatturazione mensile per 2TB di spazio da condividere tra al massimo 6 utenti

Il prezzo sale se si vogliono più funzionalità e soprattutto maggiore flessibilità. In questo caso i prezzi Business risultano:

  • 16,58€ al mese con fatturazione annuale o 19,99€ al mese con fatturazione mensile per 3TB di spazio per 1 solo utente
  • 10€ al mese con fatturazione annuale per ogni utente o 12€ al mese per ogni utente con fatturazione mensile per 5TB di spazio per 3 o più utenti
  • 15€ al mese con fatturazione annuale per ogni utente o 18€ al mese per ogni utente con fatturazione mensile per spazio illimitato per 3 o più utenti

QUI la pagine del servizio di DROPBOX

MEGA

Esiste anche MEGA che è sulla falsa riga di Dropbox visto che non è prettamente specifico per le foto ma permette di archiviare tutto dai file, ai documenti passando anche per i video o altro. In questo caso il servizio è gratuito per tutti fino a 50GB di spazio di archiviazione e poi ci sono dei piani che permettono di avere molto più spazio e funzionalità a pagamento.

Ecco tutti i prezzi:

  • 49,99€ al mese con fatturazione annuale o 4,99€ al mese con fatturazione mensile per 400GB di spazio e 12TB di banda per il trasferimento

  • 99,99€ al mese con fatturazione annuale o 9,99€ al mese con fatturazione mensile per 2TB di spazio e 24TB di banda per il trasferimento
  • 199,99€ al mese con fatturazione annuale o 19,99€ al mese con fatturazione mensile per 8TB di spazio e 96TB di banda per il trasferimento
  • 299,99€ al mese con fatturazione annuale o 29,99€ al mese con fatturazione mensile per 16TB di spazio e 192TB di banda per il trasferimento

QUI la pagina del servizio di MEGA

BOX

C’è poi ancora BOX che risulta un servizio molto ben fatto e ormai in auge da molto tempo. Il suo funzionamento sostanzialmente non cambia dagli altri e dunque sarà possibile archiviare online ogni tipo di cosa tra documenti, foto e video ma qui si ha anche l’integrazione con Office 365 e anche la G Suite per chi utilizza questi servizi. Anche qui è possibile avere diverse funzionalità oltre a diversi spazi di archiviazione in base alle necessità:

  • GRATIS per 10GB di spazio con 250MB di limite per file caricato
  • 9€ al mese per 100GB di spazio con 5GB di limite per file caricato

Per i piani Business:

  • 4,50€ al mese per utente per 100GB di spazio con integrazione Office 365 e G Suite per un massimo di 10 partecipanti
  • 13,50€ al mese per utente per spazio ILLIMITATO con integrazione Office 365 e G Suite e 1 integrazione di app aziendali per un numero illimitato di utenti
  • 22,50€ al mese per utente per spazio ILLIMITATO con integrazione Office 365 e G Suite e integrazione di app aziendali illimitate per un numero illimitato di utenti
  • 31,50€ al mese per utente per spazio ILLIMITATO con integrazione Office 365 e G Suite e 3 integrazione di app aziendali per un numero illimitato di utenti e altre funzionalità

QUI la pagina del servizio di BOX

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